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The Beatles

titolo ozzy osbourne, il principe delle tenebre

ultima modifica: 28 marzo 2015

 

di Terry Watkins 1

 

ozzy osbourne

 

 

Premessa

 

Dannato, cattivo, rockettaro heavy metal che piaceva ai ragazzini e schifava le mamme, il vecchio Ozzy Osbourne si è riciclato splendidamente. Da icona noir a icona di MTV. Capello lungo, nero (oggi probabilmente tinto), tatuaggi a iosa in varie parti del corpo, un passato all'insegna della trasgressione, Ozzy, che fino a qualche anno fa prendeva a morsi i pipistrelli durante le sue performance, oggi appare in TV nella veste di buon padre di famiglia.

 

ozzy osbourne logo

 

Dopo aver detto e fatto di tutto, dopo essere stato accusato da Vescovi e religiosi vari di essere la reincarnazione del diavolo, dopo aver scandalizzato e, contemporaneamente, venduto qualche milione di copie dei suoi dischi, Ozzy gioca a fare il genitore modello. Cattivo sul palco e buono nella vita di tutti i giorni, diabolico leader dei Black Sabbath e padre di famiglia amante delle regole e della disciplina. Risultato: uno show reale, ma non troppo, molto patinato, diverso, ma con moderazione. Una piscina, una vasca idromassaggio, un bel giardino, una sala biliardo, home theater, una rockstar che ha fatto i soldi e vive nel lusso. È questo il vero Ozzy Osbourne?

 

the osbournes

 

Da macellaio a principe delle tenebre

 

Quando ho incominciato a documentarmi per scrivere la prefazione a questo articolo su Ozzy Osbourne ero diviso da due sentimenti contrastanti. Uno era la pena per una larva priva di anima (in quanto penso che l'abbia venduta al Principe delle Tenebre in giovane età), ormai alla deriva. L'altro era il disprezzo per questo ex macellaio di Birmingham che ha sulla coscienza (quella non credo che si possa vendere) le vite distrutte di milioni di adolescenti e delle loro famiglie.

 

Perché si possa meglio comprendere il potere negativo che un certo tipo di musica e personaggi possono avere su caratteri fragili e sensibili voglio riportare quanto scritto da una ragazzina di quattordici anni delle Isole Barbados:

 

«Ti sto scrivendo per parlarti di un problema che ho da quanto ho iniziato ad ascoltare l'heavy metal. Ho sedici musicassette di varie rockstar [...]. Una notte dopo avere ascoltato la musica di Ozbourne ho incominciato a sentire una voce chiamarmi, ero davvero impaurita [...]. Ascolto heavy metal tutti i giorni. Provo a non farlo, non ci riesco. È come se ci fosse qualcosa dentro di me che mi dice di fare cose sbagliate. A volte mi sento come se mi stessi uccidendo [...]. A volte i miei amici mi chiedono di uscire, e io mi rifiuto, perché voglio stare in casa ad ascoltare il rock. Mi sento come se fossi due persone, una buona e una cattiva, e in qualche modo la cattiva prevale sulla buona. Ho quattordici anni» 2.

 

heavy metal fans

 

Ho anche seguito un paio di episodi della fortunatissima e delirante soap The Osbournes e ricordo qualche episodio che dovrebbe fare riflettere. Uno è quello dove il signor Osbourne, al quale piace vomitare insulti contro Gesù Cristo, a farsi ritrarre accanto a Lui in immagini sacre in atteggiamenti provocatori e blasfemi; a cantare canzoni (come anche detto da lui) scritte in stato di trance che ammiccano all'alcol, all'omicidio e al suicidio.

 

the osbournes family

 

Ad usare, come ho scritto altrove, i messaggi rovesciati (backmasking rovesciati e bifronti) ridendoci poi sopra e negandoli come nel film di Charles Martin Smith Trick or Treat (1986), uscito in Italia con il titolo Morte a 33 giri, che lo vede tra i protagonisti come un fanatico telepredicatore protestante.

 

Sopra: a sinistra, la locandina del film Morte a 33 giri. A destra, Ozzy nei panni del telepredicatore evangelico a fianco della rockstar maledetta Sammi Curr (l'attore Tony Fields; 1958-1995). Gene Simmons, dei Kiss, interpretò la parte del DJ.

 

Ad usare bambini, Pentacoli, crocifissi rovesciati, cimiteri per rappresentare i suoi Black Sabbath, in notti di luna piena e usare lingue antiche e usate nella magia (ad esempio, il runico e il tebano), vantarsi che è così bello essere il «fottuto re» davanti ad uno specchio (se lo specchio rispettasse la vera essenza dell'essere chissà che immagine vedrebbe riflessa di sé il «fottuto re» dell'heavy metal?).

 

E il suo caro figliolo (che sembra soffra di vari disturbi legati al sonno-veglia), in un episodio di sonnambulismo strangolare l'amato cane di famiglia; e la figliola Kelly, anche lei cantante (che gelosa della fama della rivale Christina Aguilera si diverte a farle maledizioni vudù, cioè a conficcare spilloni su una bambola che la rappresenta) buttare le valigie giù per le scale urlando e imprecando contro tutti davanti agli occhi «comprensivi» del padre... Voglio ricordarvi che il vero ed unico Re è nato circa duemila anni fa in Palestina e che quando lo hanno ucciso tutto il creato ha tremato e che dopo tre giorni è risorto ed è salito in Cielo: si chiama Gesù Cristo il Nazareno...

 

  Francesco Santia D'Apice

 

 

Il pazzo del rock

 

Una delle celebrità più trasgressive di oggi è il volgare, violento e demoniaco Ozzy Osbourne. Recentemente, la rete televisiva MTV ha lanciato lo show imbevuto di bestemmie The Osbournes. Trattasi di un reality show che ritrae la vita quotidiana e normale (se così si può definire...) di Ozzy e della sua famiglia. Niente recitazione. Nessuna pretesa... Basta essere semplicemente se stessi, nella propria anormalità. È solamente «la vita in famiglia con gli Osbournes». Mi sono visto una delle nauseanti puntate di questo serial televisivo (e credetemi, che è stato troppo non solo per me, ma anche per molte altre persone!).

 

Ho contato cinquantun volte proferire la parola fucking in un lasso di tempo di circa quindici minuti (l'episodio era intitolato «A cena con Ozzy»). Linguaggio blasfemo e perversione sembrano connaturati a tutta la famiglia Osbourne: marito, moglie, figlia e figlio adolescenti. Chiaramente, MTV ha coperto con un beep le parolacce peggiori, ma non ci vuole molto a capire cosa dicevano. Nel bel mezzo di questo furioso assalto di oscenità e di depravazione, uno sballato Ozzy Osbourne barcollava, borbottava, tremava e urlava in stato confusionale, come un tossicodipendente.

 

Molti dei suoi discorsi e dei suoi atti perversi non possono e non verranno riportati in questo articolo, ma - credetemi - Ozzy è uno psicopatico... Questo show, abietto e volgare, è lo spettacolo più riuscito nella storia di MTV! Esso ha ricevuto più riconoscimenti di qualsiasi altro programma di intrattenimento messo in onda da tutte le emittenti durante questa stagione. Oltre otto milioni di spettatori hanno visto The Osbournes. Il contratto stipulato da MTV per mandare in onda questo programma per altri due anni è stato uno dei più costosi della storia di questa rete!

 

the osbournes family

 

Oltre venti milioni di dollari! Conoscendo ciò che MTV è solita dare in pasto al suo languido pubblico, l'enorme successo del disgustoso The Osbournes non è affatto sconvolgente. Il più spregevole... il più triviale... il più dozzinale... il più adolescente... guarderà MTV. Per non parlare poi della montagna di libri, come The Osbournes Unfuckingauthorized, le guide agli episodi, e moltissimi altri gadgets legati a questa serie. Sono state messe in commercio delle teste parlanti degli Osbournes, complete di parolacce e relativi beep.

 

the osbournes unfuckingauthorized

 

E c'è chiaramente un diluvio di poster degli Osbournes, di portachiavi, di schede, di berretti, di t-shirts, di calendari, di periodici, di spille e chissà quant'altro. Il fatto che la gente comune d'America abbia generosamente dato il benvenuto a Ozzy e agli Osbournes, con riconoscimenti, premi e braccia spalancate è una paurosa testimonianza della condizione spirituale e morale pervertita del nostro Paese. Ad esempio, Ozzy Osbourne è stato recentemente premiato con l'agognata star nella Hall of Fame («sala della celebrità») di Hollywood.

 

Come qualcuno ha indicato, la stella di Ozzy era ironicamente di fronte al Ripley’s Believe It Or Not! Museum. Il satanista e amico, il perverso rocker Marilyn Manson, ha presentato Ozzy alla bizzarra Hollywood Walk of Fame Ceremony (la famosa strada di Hollywood in cui le stelle lasciano impressa l'impronta della loro mano). Manson ha affermato:

 

«Questa stella prova che è piuttosto ovvio che Ozzy è riuscito ad affermarsi rimanendo alienato e stranamente felice, nonostante i suoi vari crimini contro Dio e contro la natura».

 

ozzy osbourne hollywood walk of fame

Sopra: Marilyn Manson e Ozzy Osbourne durante la cerimonia della posa della stella nella celebre Hollywood Walk of Fame avvenuta nel 2002.

 

Più tardi daremo uno sguardo ai suoi «crimini contro Dio e contro la natura», oltre che alla sua alienazione mentale e alla sua condizione «stranamente felice». Il programma zeppo di imprecazioni The Osbournes è stato premiato con il Premio Emmy per il miglior reality programma dell'anno. Oh... indovinate chi era la stella alla cena dei corrispondenti organizzata nel 2002 alla Casa Bianca! La stessa persona che si è proclamata il Principe delle Tenebre. Ozzy è stato ospite a sorpresa della nota giornalista Greta Van Susteren, di Fox Channel.

 

ozzy osbourne - greta van susteren

Sopra: Ozzy Osbourne

e Greta Van Susteren.

 

Nonostante la marea di celebrità, membri del Congresso, e la presenza del Presidente George Walker Bush, chiaramente, l'attrazione principale era costituita da Ozzy. Il Presidente Bush ha straordinariamente conferito il Bush Seal of Approval («Sigillo Bush di Approvazione») ad Ozzy e alla sua musica. Lo stesso Presidente ha detto nel suo discorso all'evento di gala: «Il fatto è che Ozzy ha composto un sacco di canzoni di successo come "Party With Animals" ("Festa con gli animali"), "Sabbath Bloody Sabbath" (“Sabba sanguinoso sabba"), "Facing Hell" ("Affrontando l'inferno"), "Black Skies" ("Cieli neri") e "Bloodbath in Paradise" ("Bagno di sangue in Paradiso")».

 

Poi, il Presidente Bush ha aggiunto: «Ozzy, mamma ama la tua roba». Crogiolandosi nei loro nuovi ruoli, di fronte all'adulazione e all'adorazione generale, Ozzy e famiglia sono apparsi nel corso della trasmissione The Tonight Show, condotta da Jay Leno, e allo speciale di un'ora Meet The Osbournes («Incontra gli Osbournes»), con Barbara Walters.

 

jay leno e ozzy osbournegli osbournes e barbara walters

Sopra: a sinistra, Ozzy Osbourne con Jay Leno;

a destra, gli Osbourne e la Walters

 

Ricordate Dan Quayle? Il Vice-Presidente che attaccò il telefilm Murphy Brown 3 perché (nella finzione) la protagonista aveva avuto un figlio fuori dal matrimonio? Quando gli venne chiesta la sua opinione sugli Osbournes, Quayle rispose che si trattava di un «sano divertimento» e di «sani valori» familiari. Forse Dan si è perso l'episodio in cui Ozzy infilava preservativi nei cassetti dei figli, in modo da poter fare «sesso sicuro»! O quando Ozzy diede ai suoi ragazzi (Kelly di diciotto e Jack di quindici anni) «consigli da padre» su come passare la notte: «Se fai sesso, usa il condom». O le migliaia di parole oscene, senza contare le altre volgarità e conversazioni perverse. Sano divertimento... sani valori di famiglia... Dio ci aiuti...

 

dan quayle

 

Per il resto della storia...

 

Mentre i media stanno facendo la corte ad Ozzy con premi prestigiosi e riconoscimenti, c'è un altro lato di Ozzy che hanno in qualche modo ignorato. È la malvagia e oscura testimonianza di un uomo che ha veramente «venduto la sua anima per il rock'n'roll» 4 scendendo un percorso malvagio e oscuro fatto di droga, di depravazione, di occultismo e di possessione diabolica. Come direbbe Paul Harvey, «e ora, il resto della storia».

 

All'inizio: Ozzy e i Black Sabbath

 

Il famoso John Michael «Ozzy» Osbourne è stato il cantante del gruppo heavy metal Black Sabbath dal 1969 al 1978. Proponendo canzoni piene di tristezza, di male, di occultismo, di Satana e di distruzione, il genere dei Black Sabbath è stato giustamente etichettato come «Satan rock». La musica di questa band è stata descritta come «riffing demoniaco» 5, come se possedesse una «natura diabolica» 6 e «un'inclinazione per il male e per il diavolo» 7.

 

Per essere sicuri che nessuno potesse fraintendere il loro messaggio satanico e anticristiano, il loro primo album ritraeva sulla cover una strega dal volto demoniaco e all'interno la croce di Gesù Cristo capovolta, il simbolo universale del satanismo e dell'anticristianesimo.

 

black sabbath - black sabbath 1970

Sopra: a sinistra, la copertina del primo album dei Black Sabbath. A destra, all'interno della stessa cover, la croce rovesciata, un chiaro simbolo satanico.

 

Questo ellepì contiene una delle canzoni più apertamente sataniche che siano mai state composte. È un brano d'amore da parte di Lucifero. Nella canzone, Ozzy canta in prima persona prestando la propria voce a Lucifero, amante e desideroso di donarsi. E Ozzy-Lucifero invita apertamente l'ascoltatore a «prendere la mano» del diavolo:

 

«Some people say my love cannot be true

Please believe me, my love, and I'll show you

I will give you those things you thought unreal

[...] Your love for me has just got to be real
[...] Look into my eyes, you will see who I am

My name is Lucifer, please take my hand»!

Alcune persone dicono che il mio amore non può
essere autentico

Ti prego credimi, il mio amore, e io ti mostrerò

Io ti darò quelle cose che tu pensi irreali

[...] Il tuo amore per me deve solo diventare autentico

[...] Guarda nei miei occhi, vedrai chi sono

Il mio nome è Lucifero, ti prego prendi la mia
mano
!

 

lucifer hand

 

Il testo della loro canzone Black Sabbath, in cui Ozzy parla di Satana sorridente che sembra una figura nera con occhi di fuoco, è stato ispirato da una visione demoniaca avuta dal bassista dei Black Sabbath Geezer Butler.

 

«Avendo un pomeriggio preso in prestito da Osbourne un tomo di magia nera del XVI secolo, Butler si svegliò durante la notte scorgendo una sagoma nera che lo fissava minacciosa ai piedi del suo letto. Dopo alcuni momenti di paura, la figura svanì lentamente [...]. Raccontai il fatto ad Ozzy. La cosa gli rimase impressa nella mente, e quando cominciammo a suonare "Black Sabbath" venne fuori con quelle parole [...]. Doveva uscire, e alla fine venne fuori in quella canzone. E c'era solamente un nome possibile per l'album, davvero»! 8.

 

geezer butler

 

«What is this that stands before me?

Figure in black which points at me [...]

Big black shape with eyes of fire [...]

Satan's sitting there, he's smiling

Watches those flames get higher and higher

Oh no, no, please God help me! [...]

Satan's coming 'round the bend».

«Cos'è che sta davanti a me?

Una figura in nero che mi guarda [...]

Una grande sagoma nera con occhi di fuoco [...]

Satana è là seduto, sta sorridendo

Guarda quelle fiamme diventare sempre più alte

Oh no, no, per favore Dio aiutami! [...]

Satana sta arrivando come un pazzo 9.

 

black sabbath

 

La rivista Circus riportò candidamente il messaggio di Satana contenuto nella canzone Black Sabbath: «Ozzy parla di un uomo che è giunto al di là della redenzione e che si deve confrontare con una figura nera con occhi di fuoco: Satana» 10. La storia oscura dei Black Sabbath è costellata di autentiche manifestazioni ed esperienze demoniache e soprannaturali. Racconta Butler:

 

«Mentre stava provando del nuovo materiale, la band, precedentemente nota come "Earth" ("Terra") ebbe un'esperienza soprannaturale. Geezer e Tony stavano suonando alcuni nuovi riff per Ozzy e Bill, quando, con grande sorpresa per tutti, entrambi strimpellarono all'unisono le stesse note allo stesso tempo, anche se nessuno dei due aveva mai sentito l'altro suonare quel pezzo! Convinto che si trattasse di un presagio, Geezer battezzò la canzone e il gruppo "Black Sabbath"» 11.

 

«Ero una specie di dilettante di magia nera, non un vero praticante, ma mi interessavo di queste cose. Continuavano ad accadermi cose orribili - molti dei miei zii e zie cominciarono a morire - e io vedevo delle cose insanguinate che mi facevano visita durante la notte» 12.

 

«A quel tempo, vedevo tutti i generi di cose, e non attraverso le droghe. Fin da quando ero bambino, avevo premonizioni e mi apparivano cose strane» 13.

 

«Gli incontri di Geezer col soprannaturale continuarono. Mentre stava registrando “Sabbath Bloody Sabbath” a Bel Air, il bassista avvertì che una sinistra presenza aveva preso dimora nella sua camera da letto. Egli alzò lo sguardo e vide molti spettri minacciosi sopra di lui che lo opprimevano. Pieno di paura, svegliò immediatamente Bill, Tony e Ozzy per dir loro quello che era accaduto. Geezer scoprì ben presto che anche i suoi colleghi avevano sperimentato cose simili [...]. A tutto il gruppo sembrò ovvio che su di esso incombesse una nube buia e minacciosa» 14.

 

Bill Ward, batterista dei Black Sabbath, ha ammesso che c'era una presenza soprannaturale che li ispirava. Era così evidente che, come Ward ha confessato, era come se ci fosse davvero un «quinto membro» nel gruppo.

 

«Credo che i Black Sabbath siano stati un fenomeno. Ciò premesso, quando ora penso alla band, sento che era come se ci fosse un quinto membro, se così si può dire [...]. Così, ho sempre pensato che esistesse una via tramite la quale eravamo capaci di incanalare l'energia, e quell'energia proveniva da un'altra fonte - per dirla altrimenti - da un potere più elevato o da qualcosa che operava realmente. Ho spesso pensato che eravamo solo degli esseri terreni che suonavano la musica solo perché era misteriosa. Alcuni di questi pezzi sono venuti alla luce in maniera estremamente inquietante» 15.

 

L'album dei Black Sabbath Sabbath Bloody Sabbath ha sulla copertina dei demoni che possiedono un uomo sovrastato da un teschio con il «marchio della Bestia», il 666. Uno del loro album era realmente intitolato We Sold Our Soul for Rock and Roll Abbiamo venduto la nostra anima per il rock»; Vertigo 1975).

 

Sopra: a sinistra, la cover di We Sold Our Soul for Rock and Roll in cui la lettera «S» ha la forma di fulmine, un simbolo satanico. A destra, la copertina di Sabbath Bloody Sabbath, in cui sotto ad un teschio c'è il numero 666.

 

La più spaventosa e illuminante asserzione riguardo alle vere credenze dei Black Sabbath fu fatta dal batterista Bill Ward nel corso di un'intervista rilasciata alla rivista Circus:

 

«"Noi siamo dalla parte di Dio", si è difeso Iommi, un avido lettore di libri sulla proiezione astrale. "Ma qualche volta sento che Satana è Dio", ha aggiunto Ward» 16.

 

Molto, molto di più si potrebbe dire sui Black Sabbath e sull'influenza di Satana.

 

La partenza di Ozzy dai Black Sabbath

 

Nel 1978, a causa della sua grave dipendenza da droghe pesanti e dall'alcol, Ozzy Osbourne venne licenziato come cantante dei Black Sabbath. Dopo diversi anni passati in preda all'alcol e alla depressione suicida, Sharon Rachel Arden (l'attuale moglie e manager di Ozzy) rimise in sesto la carriera musicale di Ozzy. Dal quel momento, Osbourne ha venduto oltre settanta milioni di dischi. E continuando sul «sentiero malvagio» imboccato quando era con i Black Sabbath, Ozzy ha detto alla rivista Hit Parader: «Che tutti sappiano che sono empio e pazzo come non mai» 17.

 

ozzy osbourne - sharon arden

Sopra: Ozzy con la

seconda moglie Sharon.

 

E Ozzy non stava scherzando. Osbourne è diventato famoso per il suo comportamento «malvagio e pazzo». Durante i concerti di Ozzy, i fans portano animali vivi come gatti, polli, rane e serpenti, per gettarli sul palcoscenico. Alcuni di questi animali vengono macellati dalla rockstar in uno stato demoniaco indotto dalla musica. Nel 1983, durante il tour per il nuovo album Bark at the Moon («Ululare alla Luna»), un pipistrello vivo venne lanciato sul palcoscenico. Ozzy afferrò la povera bestia è con un morso le staccò la testa. A causa questo atto perverso, Ozzy fu affetto per due settimane da idrofobia.

 

ozzy osbourne - bark at the moon

 

Tali atti provocarono le vive proteste di attivisti animalisti e di associazioni per la tutela degli animali. Nel tentativo di raddrizzare la carriera di Ozzy, la moglie Sharon preparò una riunione tra Ozzy e i dirigenti aziendali della casa discografica CBS Records. Per dare il via alla riunione, Sharon aveva progettato che Ozzy avrebbe liberato tre colombe bianche. Ozzy lasciò libere due delle colombe, ma staccò la testa alla terza. Nel 1982, mentre si stava esibendo a San Antonio, nel Texas, Ozzy scivolò sui tacchi alti e sull'abito da sera verde della moglie.

 

ozzy osbourne

 

Poi si recò ad Alamo e orinò sguaiatamente sul muro del forte custodito preziosamente. Egli venne immediatamente arrestato e gli venne impedito di tenere concerti a San Antonio per i seguenti dieci anni. Nel 1981, durante un concerto tenuto nel corso del tour per il lancio dell'album Diary of a Madman (mai la parola madman - «pazzo» - fu così azzeccata), Ozzy lanciò sul pubblico fegati di mucca e intestini di maiale crudi. Parte del Diary of a Madman Tour costrinse l'organizzatore a procurare almeno venticinque libbre di fegato di mucca e di intestino di maiale per il suo demoniaco battesimo a base di carne cruda.

 

ozzy osbourne - diary of a madman

 

Così la rivista Rolling Stone descrive alcuni degli atti perversi di Ozzy:

 

«Egli ha sparato su un pollaio pieno di polli, ha ucciso una banda intera di gatti, ha sniffato una fila di formiche come se fossero una pista di cocaina, ha staccato a morsi la testa di un pipistrello, e ha catapultato carne (soprattutto stomaci e intestini) sul suo pubblico» 18.

 

Ozzy ha dichiarato alla rivista Guitar Legends di essere diventato pazzo e di avere sadicamente macellato diciassette gatti:

 

«Stavo prendendo così tante droghe da essere un relitto. Il gran finale venne quando sparai ai gatti. Ne avevamo approssimativamente diciassette, e io divenni pazzo e li uccisi tutti. Mia moglie mi trovò sotto il pianoforte con un abito bianco, un fucile da caccia in una mano e un coltello nell'altra» 19.

 

Possedendo molti dei segni che suggeriscono la possessione diabolica, Ozzy ha prontamente dato credito alla probabilità di un'influenza satanica:

 

«Vorrei realmente sapere perché ho fatto alcune cose negli anni passati. Qualche volta penso di essere stato posseduto da uno spirito esterno. Alcuni anni fa, ero realmente convinto di essere posseduto dal diavolo. Ricordo di aver visto una dozzina di volte il film "L'Esorcista" dicendo a me stesso: "Sì, potrebbe essere così"» 20.

 

Molte delle canzoni di Ozzy raccontano storie di uomini posseduti da qualcosa di molto maligno, e lui sa il perché: «I can hear'em, I can hear'em/ I can see'em, I can see'em/ [...] In my head I hear the voices scream» Posso sentirli, posso sentirli/ Posso vederli, posso vederli/ [...] Nella mia testa sento le voci urlare») 21. «Hiding from the laughter and the demons dancing round my brain/ Always dancing on thin ice/ I guess I'll have to pay the price» («Nascondendomi dalla risata e dai demoni che danzano intorno al mio cervello/ Ballando sempre sul ghiaccio sottile/ Suppongo che dovrò pagare il prezzo») 22.

 

«A sickened mind and spirit the mirror tells me lies

Could I mistake myself for someone who lives behind my eyes

Will he escape my soul or will he live in me

Is he tryin’ to get out or tryin’ to enter me

Voices in the darkness scream away my mental health».

Una mente ammalata e lo spirito dello specchio mi dicono bugie

Potevo scambiare me stesso per qualcuno che vive dietro i miei occhi

Egli può fuoriuscire dalla mia anima o vivere in me

Egli sta cercando di uscire o di entrare in me

Voci nell'oscurità scacciano la mia salute mentale 23.

 

«I just can't stop it, I try and I try/ X-rated demon that lives in my head/ Hungry for bodge, and he wants to be fed» («Non riesco anche solo fermarlo, io tento e ritento/ Un demone vietato ai minori che vive nella mia testa/ Affamato per tutto ciò che è raffazzonato, e vuole essere nutrito») 24. «Everybody's talking crazy/ Some think I am a devil maybe» («Tutti stanno parlando in modo folle/ Alcuni pensano che forse sono un diavolo») 25. «I have a vision that I just can't control/ I feel I've lost my spirit and sold my soul/ That I'm facing hell» («Ho una visione che non posso nemmeno controllare/ Sento che ho perso il mio spirito e venduta la mia anima/ Che sto affrontando l'inferno») 26. «Can you hear them?/ All the voices in my head/ [...] They won't be happy 'till I'm dead» («Puoi sentirli?/ [...] Essi non vogliono che sia felice finché sarò morto») 27.

 

ozzy osbourne e la croce

Sopra: Ozzy ama farsi fotografare

con la croce anche se si dichiara ateo.

 

Hai del sangue?

 

Una delle pratiche più sataniche e demoniache consiste nel bere sangue. Questa usanza fa parte integrante della Messa Nera. Si tratta di un gesto altamente satanico e quasi certamente è una porta aperta alla possessione diabolica:

 

«(Il sangue) è l'agente vitalizzante o che dà la vita usato nel sacramento della Messa Nera. Si crede che il sangue sia la fonte del potere e della vita, e per questa ragione occupa una parte centrale nei sacrifici rituali [...]. Bere del sangue durante un rito significa [...] partecipare dell'"energia vitale" che quel sangue contiene» 28.

 

Kurt Koch (1913-1987), senza dubbio una delle più grandi autorità nel mondo del satanismo e dell'occulto, scrive che l'atto di bere sangue è uno dei più praticati da coloro che

 

«(Il sangue) è l'agente vitalizzante o che dà la vita usato nel sacramento della Messa Nera. Si crede che il sangue sia la fonte del potere e della vita, e per questa ragione occupa una parte centrale nei sacrifici rituali [...]. Bere del sangue durante un rito significa [...] partecipare dell'"energia vitale" che quel sangue contiene. Si sono venduti al diavolo: il vampirismo viene praticato dai satanisti e da coloro che si sono venduti al diavolo mediante il loro sangue [...], succhiandolo o bevendolo come parte di un rituale, o durante la celebrazione della Messa Nera» 29.

 

kurt koch

 

Nel 1985, l'ex adoratore di Satana Sean Sellers (1969-1999), alla giovane età di sedici anni assassinò brutalmente tre persone, inclusa la propria madre, «per piacere a Satana». Sean descrive nel suo libro Web of Darkness («Rete di oscurità»; Victory House 1990) come Satana prese possesso sulla sua vita quando cominciò a bere sangue:

 

«Avevo iniziato a bere sangue. Lo desideravo ardentemente. Prendevo sangue dai miei amici e da me, e lo conservavo in fiale che avevo preso in una clinica» 30.

 

sean sellers - web of darkness

Sopra: Sean Sellers e il

suo libro Web of Darkness.

 

Una delle cose più paurose e allarmanti che abbia mai letto, è un'intervista di Ozzy apparsa sulla rivista Oui. Nell'intervista, Ozzy descrive orgogliosamente la sua «abitudine» a bere sangue «piuttosto frequentemente»:

 

Ozzy Osbourne: «Ho passato tre anni in un mattatoio, ammazzando vacche, maiali e tutti i generi di bestie. Diventò abbastanza bizzarro: immaginavo tutti i modi diversi di uccidere questi animali.

 

Oui: «Hai mai bevuto del sangue»?

 

Ozzy Osbourne: «Chi io? Figurati che svengo se la mia fetta di carne è troppo cruda! Di che genere di sangue stai parlando»?

 

Oui: «Oh, sangue di bue, sangue di maiale».

 

• Ozzy Osbourne: «Devo confessarti che la prima volta che lo fai, provi una sensazione veramente strana».

 

Oui: «Com'è stata la prima volta»?

 

Ozzy Osbourne: «Beh, ho conficcato un coltello in un animale e ho versato il suo sangue in una tazza. Poi ci ho fatto l'abitudine e ho cominciato a berlo piuttosto frequentemente» 31.

 

Credo che quando Ozzy bevve quel sangue proibito, certamente provò «una sensazione veramente strana». E credo di sapere di che sensazione si trattasse... Una delle immagini di Ozzy più diffuse, riprodotta in grande quantità su poster e t-shirt, mostra Ozzy che si prende beffa facendo una parodia del popolare annuncio pubblicitario che dice: «Hai del latte»? Ma quella di Ozzy - invece di dire «Got milk»? («Hai del latte») - dice «Got blood»?Hai del sangue»?)

 

ozzy osbourne got blood?

 

Recentemente (nel 2002), Ozzy e sua moglie Sharon hanno rinnovato il loro contratto con MTV per lo sballato The Osbournes. Nonostante le proteste dei dirigenti d'azienda di MTV, Ozzy richiese irremovibilmente che il contratto fosse firmato con il sangue. Inoltre, Ozzy costrinse MTV ad offrire sedute di psicoterapia per i suoi animali domestici. Uno degli album di Ozzy è intitolato Speak of the Devil («Parlare del diavolo»). La cover mostra un indemoniato Ozzy con tanto di zanne e carne apparentemente cruda e sanguinolenta che gocciola dalla bocca.

 

ozzy osbourne - speak of the devil

 

Guitar Legend descrive la copertina dell'album di Ozzy Blizzard of Ozz come «un indemoniato Ozzy che indossa una cappa rossa e stringe un crocifisso». Ozzy ha confessato alla rivista Creem Metal che gli è sempre piaciuto pensare a Satana: «Mi è sempre piaciuto. Amo pensare a Satana e ai diavoli, e spaventarmi a morte» 32. Alla rivista Circus, Ozzy ha detto che fin da bambino ha sempre pensato una cosa di Satana, vale a dire che «il diavolo è dentro di noi».

 

Osbourne la sa lunga su questo argomento:

 

«Fin da quando ero piccolo ho sempre pensato a Satana. Ma improvvisamente compresi che il diavolo non è quella fottuta cosa con gli occhi rossi, le zanne e tutte quelle stronzate. Il diavolo è sempre dentro di noi» 33.

 

Sharon, moglie di Ozzy, ha apertamente parlato alla conduttrice televisiva Barbara Walters del «demone» e delle «piccole persone che vivono nella testa di Ozzy»:

 

Sharon Osbourne: «Ozzy ha un demone dentro di sé e non può nemmeno liberarsi di quelle piccole persone che vivono nella sua testa».

 

Barbara Walters: «Cosa dicono queste piccole persone»?

 

Sharon Osbourne: «Ozzy mi dice che loro gli dicono che non è buono, che è un fallimento, che è inutile, che è questo, che è quello...» 34.

 

 

Ozzy ha raccontato alla rivista Rolling Stone del suo malvagio appetito per la violenza e per l'omicidio:

 

«Sono uno di quei tipi che si sveglia alla mattina e si ritrova con un fottuto problema: devo cercare qualcosa da uccidere o qualcuno con cui litigare, o qualcosa di questo genere di cose» 35.

 

Ozzy ha ammesso alla rivista Hit Parader di aver preso in considerazione qualche anno fa la possibilità di «assassinare qualcuno»:

 

«Arrivai al punto di odiarmi realmente [...]. Pensai che se non avessi fatto qualcosa a questo riguardo, avrei probabilmente finito per uccidermi - o peggio - avrei finito per assassinare qualcuno» 36.

 

Il 2 settembre 1989, l'avvertimento profetico di Ozzy secondo cui avrebbe ucciso qualcuno, per poco si avverò. In quel giorno, Ozzy e i suoi demoni quasi assassinarono sua moglie. Ecco come Sharon ha descritto questo momento di terrore durante lo show di Barbara Walters:

 

«Stavo leggendo al piano di sotto. Ozzy scese in mutande. Mi disse: "Noi abbiamo preso una decisione". E io gli risposi: "Noi chi"? E Ozzy: "Tu devi morire". Poi si avventò su di me, mi gettò a terra e tentò di strangolarmi. Ma poi se ne andò. C'era una luce strana nei suoi occhi. Se ne era andato. Non era Ozzy» 37.

 

ozzy osbourne strangola sharon

 

Osbourne venne immediatamente arrestato per tentato omicidio. Secondo il rotocalco Rolling Stone, «i medici che seguivano Ozzy le dissero (a Sharon) di separarsi» 38. E poi Dan Quayle ci viene a raccontare che The Osbournes è una «casa amorosa»! Notate come Ozzy abbia detto «abbiamo preso una decisione». Non era solo Ozzy Osbourne quando ha tentato di uccidere sua moglie. È stato aiutato. Sharon aveva ragione quando ha detto: «Non era Ozzy».

 

«Vorrei realmente sapere perché ho fatto alcune cose negli anni passati. Qualche volta penso di essere stato posseduto da uno spirito esterno. Alcuni anni fa, ero convinto di essere realmente posseduto dal diavolo. Ricordo di aver visto una dozzina di volte il film "L'Esorcista" dicendo a me stesso: "Sì, potrebbe essere così"» 39.

 

ozzy osbourne - autostop per l'inferno

Sopra: Ozzy Osbourne fa

l'autostop per... l'inferno!

 

Più tardi, Ozzy disse di non ricordare nulla di quello che accadde quel giorno terribile di settembre del 1989:

 

Intervistatore: «Ricordi qualcosa di quella notte nel 1989 quando tentasti di uccidere tua moglie?

 

Ozzy Osbourne: «No, assolutamente no. Era la mia più grande fottuta paura. Temevo di uscire, e che qualcuno mi dicesse: "Ehi, quello è il tipo che ha ucciso mio figlio" [...]. Avevo dei blackout e stavo diventando pazzo. Non sapevo nemmeno quello che avevo fatto. Mi svegliavo in letti diversi con persone diverse e pensavo: "Che cavolo sto facendo qui"»? 40.

 

La moglie di Osbourne ha detto alla rivista People che essere sposati con Ozzy

 

«è come vivere con molte persone diverse. Un giorno può essere amorevole e romantico, ma il giorno successivo può trasformarsi nel mostruoso Jekyll-Mr. Hyde. Non so mai con chi mi sveglierò» 41.

 

Secondo la Sacra Scrittura, una delle caratteristiche dei posseduti è di aggirarsi tra le tombe. Il Vangelo (Mc 5, 2-3) narra di un uomo posseduto da diversi spiriti immondi che viveva in un cimitero: «Come (Gesù) scese dalla barca, gli venne incontro dai sepolcri un uomo posseduto da uno spirito immondo. Egli aveva la sua dimora nei sepolcri». Senza troppo sorprendermi, ho appreso che anche Ozzy ha dichiarato alla rivista Creem Metal di essere un amante dei cimiteri:

 

«Ho sempre amato starmene seduto nei cimiteri. Mi piace la tranquillità. C'è un silenzio misterioso in quei luoghi, e c'è sempre un dolce profumo. Qualcosa di ultraterreno» 42.

 

Ozzy ha inoltre parlato dell'influsso esercitato sulla sua persona dagli spiriti malvagi:

 

«Sono nato nella paura e molti, molti demoni mi influenzano a molti, molti livelli» 43.

 

«Ho questo piccolo diavolo che continua a farmi bere» 44.

 

Ozzy ha orgogliosamente affermato durante un’intervista a Rolling Stone: «Io sono il Principe delle Tenebre, e non quel fottuto di Neil Young»! 45. Ecco un uomo che si è autodefinito «il Principe delle Tenebre», che vomita continuamente le peggiori volgarità, che ha tentato di ammazzare sua moglie, che ammette la possibilità di essere posseduto da Satana in persona, e nonostante tutto questo è osannato e corteggiato da Hollywood, dai media e persino dal Presidente degli Stati Uniti!

 

Ha fatto molta strada! Peccato che questa strada porti dritto all'inferno! Molti anni fa, Sharon Osbourne organizzò un concerto rock per rendere omaggio al marito Ozzy chiamato Ozzfest. Tale concerto, che ora si tiene ogni anno, raduna i più famosi gruppi heavy metal e probabilmente è il più grande dei concerti rock a livello mondiale. Su di un annuncio pubblicitario di questo evento musicale è stato scritto: «Now Hell has a Soundtrack»Ora l'inferno ha una colonna sonora»).

 

Sopra: alcuni manifesti pubblicitari dell'Ozzfest dei primi anni 2000. Il demonio è sempre il protagonista assoluto.

 

Ozzy e Gesù Cristo

 

In Ozzy e nella sua musica non manca una certa forma di derisone di Gesù Cristo. Durante gli anni dei Black Sabbath, Ozzy strappava le Bibbie che si trovano negli alberghi per mostrare il suo odio per il cristianesimo. Una volta, mentre Ozzy stava strappando una Bibbia, la scena era così disgustosa che Tony Iommi, il chitarrista del gruppo, gli diede un pugno sul naso per non permettergli di compiere quel sacrilegio. Ciononostante, Ozzy si è sempre vantato di aver distrutto le Bibbie trovate nelle stanze d'albergo:

 

«Vorrei bruciare tutte queste Bibbie. Noi le usavamo per (£&@#)! Solo per avere qualcosa da fare! Ci ubriacavamo e bruciavamo la fottuta Bibbia nella camera d'albergo»! 46.

 

Il Vangelo narra che quando Gesù Cristo fu stato portato di fronte a Pilato e al popolo aveva sul capo una corona di spine che i soldati romani gli avevano conficcato in testa per beffarlo (Mt 27, 29). Mostrando il suo odio per Gesù Cristo, Ozzy si è fatto immortalare più volte con una corona di spine in testa.

 

ozzy osbourne - corona di spine

 

Una delle canzoni dei Black Sabbath (incisa quando ancora c'era Ozzy) è intitolata Who Are You? («Chi sei»?), un feroce attacco contro Gesù Cristo:

 

«You think all the people

Who worship you are blind

[...] Giving us your trust (trust or cross?)

And when you have played enough

You'll just cast our souls

Into the dust

[...] In the name of hell

Who are you»?

Tu pensi che tutte le persone

Che ti adorano siano cieche

[...] Dandoci la tua fede (fede o croce?)

E quando avrai giocato abbastanza

Tu getterai le nostre anime
Nella polvere

[...] In nome dell'inferno

Chi sei? 47.

 

Ozzy ha pubblicato (nel 2001) l'album Down to Earth, sulla cui copertina appare crocifisso! La cover ritrae un disegno di Ozzy come se fosse fotografato ai raggi X sulla croce del Calvario!

 

 

Qui si va oltre la bestemmia! Nel brano Dreamer («Sognatore»), incluso in questo stesso CD-ROM, Ozzy Osbourne canta: «Your higher power may be God or Jesus Christ/ It doesn't really matter much to me» («Il tuo grande potere può essere Dio o Gesù Cristo/ In realtà non mi interessa un gran che»). In un'altra canzone di questo album intitolata Facing Hell («Affrontando l’inferno»), Ozzy canta:

 

«You made a promise of protection to a future after life

To the final resurrection until eternal paradise

But then I'm blinded with temptation into every mortal sin

[...] Is it God that sits there waiting or will the darkness suck me in?

Evil one is coming and he's knockin' your door

Cause today's the day you pay

Oh yeah, I'm praying that you'll never know

That I'm facing hell».

Tu hai fatto una promessa di protezione fino al futuro al di là

Dalla risurrezione finale fino al paradiso eterno

Ma poi sono accecato dalla tentazione in ogni peccato mortale

[...] È Dio che siede là aspettando o le tenebre mi inghiottiranno?

Il maligno sta venendo e busserà alla tua porta

Perché oggi è il giorno in cui paghi

Oh sì, io sto pregando che tu non sappia mai

Che sto affrontando l'inferno.

 

Ozzy e il maestro Crowley

 

Una delle più famose canzoni di Ozzy è dedicata al satanista Aleister Crowley (1875-1947). La missione di Crowley nella vita era di distruggere Gesù Cristo e il cristianesimo glorificando la perversione sessuale, la droga, la magia e Satana.

 

aleister crowley

 

Crowley tirò fuori tutto l'odio per Gesù Cristo nel suo libro del 1910 The World's Tragedy («La tragedia del mondo»):

 

«Io non desidero altro che disputare sulle dottrine di Gesù; esse e solo esse hanno degradato il mondo riducendolo alla condizione presente. Presumo che il cristianesimo non sia solo la causa, ma il sintomo di schiavitù» 48.

 

«Quella religione che essi chiamano “cristianesimo”; il diavolo che essi onorano e che chiamano “Dio”. Io accetto queste definizioni, come deve fare un poeta, se dev'essere del tutto intelligibile per i suoi tempi. Ed è il loro Dio e la loro religione che io odio e distruggerò» 49.

 

aleister crowley - the world's tragedy

 

Nell'introduzione a questa opera, il suo discepolo Israel Regardie (1907-1985) scrive:

 

«Questo lungo poema, quasi epico, è una delle più accanite e feroci diatribe contro il cristianesimo che io abbia mai letto».

 

israel regardie

 

Nato nel 1875, Aleister Crowley fu un tossicodipendente dichiarato, un pervertito sessuale, un anticristo e il «capo del personale» di Satana. Nell'aprile del 1904 un'oscura e ambigua presenza (come quella sperimentata dai Black Sabbath), più tardi Crowley identificò come il Santo Angelo Custode Aiwaz (o Aiwass), cominciò a dettare a Crowley il Liber Al vel Legis o Libro della Legge. Questo scritto divenne l'opera fondamentale per tutti i satanisti dell'intero globo.

 

aleister crowley - liber al vel legis

 

La devozione e l'adorazione di Satana da parte di Crowley vi è ben documentata. Crowley scrisse nella sua autoagiografia The Confessions of Aleister Crowley («Le confessioni di Aleister Crowley»):

 

«Semplicemente passai dalla parte di Satana; e al momento attuale non so dire perché. Ma mi trovai appassionatamente ansioso di servire il mio nuovo padrone [...]. Non ero contento di credere in un diavolo personale e di servirlo, nel senso ordinariamente attribuito a questa parola. Volli essere preso personalmente da lui e divenire il suo capo del personale» 50.

 

Crowley ribattezzò se stesso «La Grande Bestia 666» e credeva realmente di essere l'Anticristo, la Bestia 666:

 

«Non ho mai perso di vista il fatto che ero in un senso o nell'altro la Bestia 666» 51.

 

«Prima ancora di essere un adolescente, ero già consapevole di essere la Bestia, il cui numero è 666» 52.

 

Crowley praticò e predicò il sacrificio umano offerto a Satana. Nel suo libro, Magick in Theory and Practice, Crowley, fornisce le seguenti spaventose istruzioni al capitolo intitolato «Of the Bloody Sacrifice and Matters Cognate»Del sacrificio di sangue e questioni affini»):

 

«Per le operazioni spirituali più elevate conviene scegliere una vittima che contenga la forza più grande e più pura (ad esempio, un bambino). Un bimbo maschio, di innocenza perfetta e di grande intelligenza è la vittima più soddisfacente e appropriata [...]. Ma il sacrificio di sangue, sebbene più pericoloso, è il più efficace: e per quasi tutti gli scopi il sacrificio umano è la cosa migliore» 53.

 

aleister crowley - magick in theory and practice

 

Ozzy ha scritto una canzone dedicata ad Aleister Crowley intitolata appunto Mr. Crowley. In questo brano, canta Osbourne: «You fooled all the people with magick/ You waited on Satan's call/ [...] Mr. Crowley, won't you ride my white horse»? («Tu hai ingannato tutte le persone con la magia/ Tu sei rimasto in attesa della chiamata di Satana/ [...] Mr. Crowley, non vuoi cavalcare il mio cavallo bianco»?).

 

ozzy osbourne - mr. crowley

 

Tuttavia, Ozzy ha tentato di sminuire l'influenza di Crowley affermando alla rivista Circus: «Una delle canzoni è su un tipo di nome Aleister Crowley. Quell'uomo era il fenomeno del suo tempo» 54. Ma la rivista Spin ha riportato il fatto che Ozzy si vanta di possedere una copia della prima edizione di un'opera di proprietà di Aleister Crowley 1001 Notable Nativities («1001 natività degne di nota»), autografata dallo stesso mago. Il testo contiene delle note ai margini scritte dallo stesso Crowley 55.

 

Secondo il libro From Rock to Rock («Dalla roccia al rock»), Ozzy avrebbe rivelato alla rivista Creem Metal: «All'inizio era tutta una montatura, ma poi cominciai veramente a credere nel diavolo e dedicai l'album "Blizzard of Ozz" ad Aleister Crowley» 56. Come se non bastasse, Ozzy ha raccontato al rotocalco Circus della sua intenzione di costruire una cattedrale nera dietro casa sua 57, ma sua moglie lo fermò: «Ricordo che una volta volevo costruire una fottuta cattedrale nera dietro casa mia. Sharon andò su tutte le furie e non me lo permise» 58. Seguendo velocemente le orme demoniache di Aleister Crowley, Ozzy ha confessato alla rivista Circus di sentirsi come se fosse un servitore di Crowley o del diavolo:

 

Circus: «Si dice che Crowley abbia venduto la sua anima al diavolo. Credi che questa storia sia vera»?

 

Ozzy Osbourne: (dopo una lunga pausa) «Sì. È come se lo avessi incontrato. Credo di essere stato un suo servitore» 59.


 Questa la testimonianza di un uomo che il Presidente degli Stati Uniti ha ricevuto con tutti gli onori? È questo l'uomo i cui «valori familiari» sono stati encomiati da Dan Qualye? È questo l'uomo così accarezzato dai media? E non si pensa anche solo per un secondo quale messaggio Ozzy sta diffondendo. I giovani seguono Ozzy ad ogni passo. Egli è l'eroe e la divinità di milioni di ragazzi, persone troppo spesso impressionabili. Osbourne dice apertamente che i giovani lo salutano dicendogli «Satan rules»!Satana regna»!).

 

Essi sanno, capiscono e seguono il messaggio di Ozzy: «I ragazzi mi vengono incontro e mi dicono: "Ehi Ozzy, Satana regna"» 60. Purtroppo, lo stesso avviene anche per la prospettiva di Ozzy a riguardo di Dio, del paradiso e dell'inferno, o della vita ultraterrena:

 

«Non credo in Dio come in una cosa fisica, seduto in qualche luogo su una nube in cielo. Reputo che il cielo e l'inferno siano ciò che facciamo della vita qui sulla terra. Non credo nella vita ultraterrena, e penso che quando tu muori sei semplicemente come un pezzo di merda che ha bisogno di essere gettato nel cesso» 61.

 

ozzy osbourne - ordinary man

Sopra: sulla cover dell'album di Ozzy Osbourne Ordinary Man (Epic Records 2020), il nostro appare con ali nere demoniache.

 

Il vero Ozzy...

 

Nonostante la sorprendente fama e la sua fortuna, è chiaro che Ozzy Osbourne non è un uomo felice. Infatti, è un uomo tormentato da continue tentazioni di suicidio. L'Ozzy che appare nello show televisivo The Osbournes è un essere pietoso. È la testimonianza di una persona che ha distrutto la sua mente e la sua anima con le droghe servendo il «Principe delle Tenebre». Ozzy borbotta, parla incoerentemente, grida volgarità e sozzure, barcolla e sembra letteralmente un uomo che ha venduto la sua anima. Così Rolling Stone descrive il comportamento patetico di Ozzy:

 

«Quello che normalmente esce dalla sua bocca non sono parole, ma rumori, cigolii contorti e inintelligibili, mezze parole, sillabe schiacciate e borbottii biascicati. Alla fine essi si spengono, ed egli è libero dal soliloquio grazie allo "Zoloff", un antidepressivo che prende nel dosaggio di 200 milligrammi al giorno» 62.

 

Secondo Rolling Stone, i giorni di Ozzy passano «cacciando via i demoni»:

 

«Durante le giornate, Ozzy spende la maggior parte delle sue energie per cacciare i demoni della dipendenza [...]. Sicuramente, egli vede almeno una volta al giorno un terapeuta, due volte se traballa più del solito, e presenzia a riunioni di ex alcolisti ogni pomeriggio» 63.

 

Lo stesso Osbourne ammette di essere stato afflitto da malattie mentali: «L'anno prima (1974), Ozzy aveva passato una settimana in un ospedale psichiatrico inglese» 64. Ozzy è tentato di suicidarsi già da molti anni, e questo fin dalla sua adolescenza:

 

«Ozzy ci ha detto che c'erano "molti casi di alienazione mentale" nella sua famiglia, e che aveva tentato molte volte il suicidio fin dall'età di quattordici anni» 65.

 

ozzy osbourne suicidio

 

Ozzy pensava «al suicidio tutti i giorni [...], ma, ad esser sinceri, non trovavo il coraggio di farlo» 66. Nonostante la sua incredibile fama e fortuna, Ozzy non è un uomo felice. Nonostante i milioni di teenagers che lo amano e virtualmente lo adorano, non c'è un vero scopo, né la pace nell'anima buia di Ozzy.

 

«Non sono una persona particolarmente felice» 67.

 

«Il fatto è che sento che la maggior parte della vita mia è stata indegna e inutile, e ora sono nell'età in cui si inizia a pensarla in questa maniera» 68.


Fama e depressione...


Questo articolo non riguarda solamente Ozzy Osbourne, ma anche tutti noi... Ozzy è l'esempio di un uomo che realizzato quel vago sogno che la maggior parte delle persone coltiva e cerca di raggiungere. Ozzy lo ha trovato raggiungendo la fama: i giovani, i media e persino la stima del Presidente degli Stati Uniti. Ozzy ha avuto successo vendendo qualcosa come settanta milioni (70.000.000) di dischi e conducendo una vita lussuosa con tanto di servitori pronti ad assecondare ogni suo desiderio. Sì, Ozzy ha avuto tutto questo...

 

Ma non si sente soddisfatto. L'incredibile fama e fortuna non hanno portato ad Ozzy nè la pace, nè la gioia. Ozzy Osbourne è un uomo vuoto. Sì, Ozzy ha avuto tutto questo, e tuttavia ha perduto tutto... Ozzy canta pietosamente in Running Out of Time («Correndo fuori dal tempo»):

 

«Been around this world so many times

If you could only see my mind

I watch my secret heaven turn to hell

[...]. I haven't even got a soul to sell.

Ho girato questo mondo così tante volte

Se tu potessi solamente vedere la mia mente

Vedo il mio paradiso segreto diventare un inferno

[...]. Non ho mai avuto neanche un'anima da vendere.

 

Secondo Ozzy, la pace, la gioia, la felicità e il vero scopo della vita non sono qui sulla terra. Ozzy Osbourne afferma malinconicamente: «Se potessi cambiare qualcosa, vorrei avere quella serenità che ho cercato fin da quando ero bambino» 69.

 

ozzy relitto umano

Sopra: due foto recenti di Ozzy Osbourne. Più che il «principe delle tenebre» ci sembra un relitto umano. Sic transit gloria mundi.

 

I ricchi e i famosi del rock, gli unici che hanno trovato la «pentola d'oro» sono le persone più misere, infelici e tormentate di questo mondo:

 

La popolare cantante Mariah Carey è stata recentemente sottoposta a cure psichiatriche a causa di una forte depressione e ad attacchi di ansia. Whitney Houston (1963-2012) ha ammesso di aver fatto uso di droghe pesanti, e di essere spesso in preda alla depressione e al senso di vuoto.

 

mariah carey - whitney houston

 

A. J. McLean, ex membro dei Backstreet Boys, è stato recentemente ricoverato in un centro di riabilitazione a causa di una forte depressione e all'abuso di alcol. L’ex Spice Girls Melanie C. ha dovuto annullare il suo tour in Inghilterra perché affetta da un profondo e ricorrente stato di depressione; I Guns N' Roses hanno di recente annullato il loro tour a causa dei gravi problemi di salute del cantante Axl Rose. Gira e rigira, la storia è sempre la stessa... Cambiano solamente i nomi. Ci vuole ben altro per soddisfare e riempire il buco che c'è nella nostra anima...

 

a.j.mclean - melanie c. - axl rose


Il caso di Elvis

 

Se c'è qualcuno che ha avuto ogni soddisfazione che la fama e il denaro possono permettere questi è Elvis Presley (1935-1977). Elvis ha avuto tutto: fama, denaro, appagamento, adorazione, fans, talento... Ciò nonostante, ad Elvis mancò la vera felicità e la gioia. David Stanley, il fratellastro di Elvis, sulla rivista Life di giugno del 1990, descrive i tragici ultimi giorni della vita di Elvis Presley:

 

«Il giorno di Elvis era la notte. Alle quattro di mattina era sveglio da forse otto ore. Giunto a quell'ora doveva "spegnersi" [...]. Si rivolgeva all'aiutante e diceva: "Dammi il mio primo attacco". L'inserviente apriva una piccola busta gialla contenente undici pillole diverse (barbiturici come l'Amytal, il Carbrital, il Nembutal, il Seconal, e anche il Placidyl, il Quaaludes e il Valium) e tre gocce di Demerol. Elvis tirava fuori una coppa forgiata a forma di mano, e l'aiutante lo riempiva allegramente di tavolette colorate e di capsule. Elvis ingoiava le pillole una alla volta con un bicchier d'acqua.

 

elvis morto

Elvis nella bara.

 

Poi si alzava e si toglieva la parte superiore del pigiama, scoprendo la sua schiena in cui - su entrambi i lati della spina dorsale sotto le scapole - erano conficcati i piccoli aghi delle siringhe di plastica disponibili [...]. Mescolare qualsiasi tipo medicina richiede una grande cautela. Prendendoli tutto in un colpo, Elvis rischiava la sua vita ogni giorno. Egli divenne un mostro farmaceutico. Il Dr. Norman Weissman, il patologo che compilò il rapporto tossicologico dopo la morte di Elvis, disse di non avere mai visto così tanti farmaci in un corpo solo [...]. Approssimativamente dopo quattro ore, i farmaci iniziavano ad avere effetto.

 

norman weissman

 

Sebbene fosse così drogato da non poter parlare, i suoi deboli sforzi per alzarsi dal letto lasciavano intendere che voleva andare in bagno. Con grande difficoltà, l'inserviente si caricava sulla schiena il corpo del boss (113 Kg), lo trasportava aiutandosi con una cintura da pompiere, lo depositava sulla toilette, e poi lo riportava di nuovo a letto [...]. A questo punto, Elvis dava uno strattone alla camicia del suo aiutante. Era il segnale del secondo attacco. Un'altra busta gialla (su cui era scritto "secondo attacco") faceva la sua comparsa, ma questa volta il somministrare tutti queste medicine richiedeva un lavoro assai arduo.

 

 

L'aiutante doveva inserire le pillole una alla volta nella bocca di Elvis e cautamente manipolare il bicchier d'acqua, stando molto attento a non affogarlo. Elvis si addormentava di nuovo rapidamente. Alle dieci di mattina c'era il terzo attacco. Questo carico finale lo faceva sprofondare in un sonno profondo fino a metà pomeriggio, quando si svegliava intontito e disorientato.

 

A questo punto Elvis aveva bisogno di un tipo diverso di medicina. L'aiutante inseriva fiocchi di cotone messi a bagno nella cocaina liquida nelle sue narici, e quindi Elvis afferrava dal suo porta-farmaci accanto al tavolo una manciata di Dexedrina per salvare il suo cuore. Quando venne chiesto cosa poteva giustificare una simile routine mostruosa, David Stanley rispose citando Elvis stesso: "Meglio essere incosciente piuttosto che miserabile 70.

 

david stanley

 

Dopo avere adunato più persone di quanto si possa anche solo sognare, Elvis Presley visse in un orribile stato di torpore indotto da droghe e alla fine poté solamente dire: «Meglio essere incosciente piuttosto che miserabile». Nonostante la fama incredibile e l'enorme fortuna accumulata, Elvis era un'anima infelice. C'è solamente una cosa che può soddisfare quel buco enorme che c'è nell'anima di ogni uomo...

 

La «denutrizione spirituale»

 

Solamente Gesù Cristo può riempire quel buco che c'è nell'anima dell'uomo! Solo Gesù Cristo può soddisfare pienamente i desideri della nostra anima! Molte persone, lungo il corso della Storia, hanno tentato di riempire quell'enorme vuoto con le droghe, con il successo, con il potere, con la ricchezza, con l'alcol, con il sesso, ma solamente Gesù può riempire quel buco. Anche un illuso come il noto psichiatra e occultista Carl Gustav Jung (1875-1961) riconobbe l'esistenza di questo vuoto: «Circa un terzo dei miei pazienti non soffre di una nevrosi clinicamente definibile, ma a causa dell'assurdità e della vacuità delle loro vite».

 

carl gustav jung

 

Il Dr. Rollo May (1909-1994), un noto psichiatra di New York, ha scritto:

 

«Può sembrare sorprendente quando dico sulla base della mia esperienza clinica che il problema principale della seconda metà del XX secolo è il vuoto».

 

rollo may

 

Il compositore di musica moderna Danny Sugerman (1954-2005) ha ammesso e documentato questo vuoto:

 

«Passiamo da un evento all'altro, controllato dalla dedizione alla dedizione, da un oggetto all'altro, e di nuovo ad un altro, perché il significato di ognuna di queste cose svanisce rapidamente e l'eros creativo viene trasformato nell'indifferenza o nell'avversione. Si prova di tutto, ma nulla soddisfa [...]. Tutto attorno a noi promette conforto, ma nulla funziona [...]. Siamo portati ad aspettarci sempre la gratificazione, e questa non arriva mai. Stiamo morendo a causa di una sete e tutti i secchi sono pieni di buchi» 71.

 

danny sugerman

 

Sugerman restringere il campo della causa di questo vuoto:

 

«Fin dall'età in cui impariamo a parlare, veniamo bombardati dal messaggio secondo cui da soli non abbiamo abbastanza: "Prendi questo; compra quest'altro; possiedi questo; cerca il migliore, il più forte, il più energico, il più sexy, il più desiderabile, il più sicuro, il più potente"; e nessuna di queste cose funziona perché stiamo cercando nel luogo sbagliato [...]. Viste in questo contesto, le droghe e la musica sono solamente le soluzioni più disponibili (con un effetto temporaneo) contro una dilagante denutrizione spirituale» 72.

 

«Una dilagante denutrizione spirituale», proprio questo! E questa «dilagante denutrizione spirituale» può essere sanata solamente da Gesù Cristo, l'unico che può riempire quel vuoto. Nessuna ricchezza, nessuna droga, nessuno piacere, nessun successo, potrà colmare quel buco. Morto, depresso, scoraggiato, bisognoso, deluso, scontento, insoddisfatto... Anche se la nostra vita fosse ricolma di tutti i piaceri, della ricchezza, della fama e del denaro che questo mondo può offrire, non saremmo soddisfatti!

 

Non dal successo: Voltaire (1694-1778), l'ateo famoso, scrisse in preda alla disperazione: «Vorrei non essere mai nato»;
Non dal piacere: Lord George Byron (1788-1824), che visse una vita fatta di piacere e di grandiosità, scrisse: «Il verme, la corruzione e il dolore sono solamente miei»;
Non dalla ricchezza: mentre stava morendo, il miliardario Jay Gould (1838-1916), pianse: «Penso di essere l'uomo più miserabile della terra»;

Non dalla posizione o dalla fama: Lord Benjamin Disraeli (1804-1881), noto come Lord Beaconsfield ha scritto: «La gioventù è un errore; l'età adulta una lotta; la vecchiaia un rimpianto»;

Non dal potere: Alessandro Magno (356-323 a. C.) conquistò il mondo noto ai suoi giorni, ma non era soddisfatto. Avendo conquistato tutte le terre conosciute, andò nella sua tenda e pianse: «Non ci sono più mondi da conquistare».

 

 

Come dice il Libro dei Proverbi (27, 20): «Gli occhi dell'uomo non sono mai soddisfatti». L'unico che può portare la vera gioia nella nostra vita e nella nostra anima è Gesù Cristo, il nostro Creatore e Redentore!

 

 

 

Jack Black invita a pregare Satana

 

The Beatles

 

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Note

 

1 Traduzione dall'articolo originale inglese Ozzy Osbourne: the Rest of the Story («Ozzy Osbourne: il resto della storia»), a cura di Paolo Baroni. Scritto reperibile alla pagina web

http://www.av1611.org/rock/ozzy.htm

2 Cfr. M. Mills, Research Ministries Report, vol. I, nº 1, pag. 5.

3 Il primo e più celebre conflitto fra la destra repubblicana e l'industria del divertimento fu quello scatenato da Dan Quayle, a quel tempo vicepresidente di George Bush padre, quando nel 1988 attaccò il personaggio del serial televisivo Murphy Brown (interpretato dall’attrice Candice Bergen). Quest'ultima era rea di aver deciso di diventare mamma senza essere sposata. Quayle attaccò l'intera Hollywood come un'industria del vizio.

4 We Sold Our Souls for Rock & Roll («Abbiamo venduto le nostre anime per il rock'n'roll») è il titolo di un'antologia di successi dei Black Sabbath (Vertigo 1976), uscita quando Ozzy faceva ancora parte di questo gruppo.

5 Cfr. Guitar World, giugno 2001, pag. 62.

6 Cfr. Guitar Legends, nº 37, pag. 32.

7 Cfr. Circus, del 31 maggio 1984, pag. 59.

8 Cfr. Guitar World, luglio 2001, pag. 67.

9 Dal brano Black Sabbath, tratto dall'LP omonimo (Vertigo 1970).

10 Cfr. Circus, del 31 maggio 1984, pag. 59.

11 Cfr. Black Sabbath: The Ozzy Years («Black Sabbath: gli anni in cui c'era Ozzy»), pag. 8.

12 Cfr. «Gezeer», in Seconds, nº 39, pagg. 63-64.

13 Cfr. Guitar World, luglio 2001, pag. 67.

14 Cfr. Black Sabbath: The Ozzy Years, pag. 19.

15 Cfr. M. Stark, Black Sabbath: An Oral History («Black Sabbath: una storia raccontata»), pag. 6.

16 Cfr. Circus, del 31 maggio 1984, pag. 59.

17 Cfr. Hit Parader, Yearbook 1981, pag. 28.

18 Cfr. Rolling Stone, 6-10 luglio 2000, pag. 114.

19 Cfr. Guitar Legends, nº 37, pag. 34.

20 Cfr. Hit Parader, novembre 1984, pag. 49.

21 Dal testo di S.I.N., un brano incluso nell'album No More Tears («Basta lacrime»; Epic Records 1991).

22 Dal testo di Zombie Stomp («Il cammino pesante dello zombie»), un brano incluso nell'album No More Tears.

23 Dal testo di Diary of a Madman («Diario di un pazzo»), un brano incluso nell'omonimo album (Jet Records 1981).

24 Dal testo di No Bone Movies («Film senza scrupoli»), un brano incluso nell'album Blizzard of Ozz («La tormenta di Ozz»; Jet Records 1980).

25 Dal testo di Hero («Eroe»), un brano incluso nell'album No Rest For the Wicked.

26 Dal testo di Gets Me Through («Fammi passare attraverso»), dall'album Down to Earth («Giù sulla terra»; Epic Records 2001).

27 Dal testo di Can You Hear Them («Puoi sentirli»?), un brano incluso nell'album Down to Earth.

28 Cfr. G. A. Mather-L. A. Nichols, Dictionary of Cults, Sects, Religions and the Occult («Dizionario dei culti, delle sètte, delle religioni e dell'occulto»), pag. 40 nº 245, voce «Blood» («sangue»).

29 Cfr. K. Koch, Occult ABC («L'ABC dell’occulto»), pag. 254.

30 Cfr. S. Sellers, Web of Darkness, pag. 30. Sean Sellers si è poi convertito a Gesù Cristo ed è stato giustiziato il 4 febbraio 1999 nel carcere di Stato dell'Oklahoma.

31 Cfr. Oui, marzo 1982, pagg. 36, 56.

32 Cfr. Creem Metal, ottobre 1984, pag. 39.

33 Cfr. Circus, del 26 agosto 1980, pag. 26.

34 Intervista mandata in onda durante la trasmissione 20/20, Barbara Walters, del 6 novembre 2002.

35 Cfr. Rolling Stone, del 9 maggio 2002, pag. 34.

36 Cfr. Hit Parader, luglio 1985, pag. 38.

37 Intervista mandata in onda durante la trasmissione 20/20, Barbara Walters, del 6 novembre 2002.

38 Cfr. Rolling Stone, del 6-10 luglio 2000, pag. 148.

39 Cfr. Hit Parader, novembre 1984, pag. 49.

40 Vedi la pagina web

www.bizarremag.com/lives/ozzy.html

41 Cfr. People, del 10 luglio 1989, pag. 94.

42 Cfr. Creem Metal, ottobre 1984, pag. 39. È curioso il fatto che anche il brano dei Rolling Stones Dancing With Mr. D («Mister Diavolo») affermi: «Giù al cimitero dove abbiamo un appuntamento: l'aria odora di dolce».

43 Cfr. H. Shaw, Ozzy Talking («Parlando con Ozzy»), pag. 126.

44 Ibid., pag. 43.

45 Cfr. Rolling Stone, del 6-10 luglio 2000, pag. 148.

46 Cfr. H. Shaw, op. cit., pag. 114.

47 Il brano Who Are You fà parte dell’album Sabbath Bloody Sabbath.

48 Cfr. A. Crowley, The World's Tragedy, pag. XXXIX.

49 Ibid., pag. XXXI.

50 Cfr. A. Crowley, The Confessions of Aleister Crowley, pag. 67.

51 Ibid., pag. 387.

52 Cfr. A. Crowley, Magick: Liber ABA, tomo IV, parti I-IV, 1994 Edizioni dell'Ordo Templi Orientis, pag. 127.

53 Ibid., parte III, pagg. 207, 208.

54 Cfr. Circus, del 26 agosto 1980, pag. 26.

55 Cfr. Spin, aprile 2002, pag. 97.

56 Cfr. E. Barger, From Rock to Rock, pag. 133.

57 Normalmente, il nero è il colore degli edifici usati per i rituali satanici. Ad esempio, il tempio della Church of Satan («Chiesa di Satana »), situato al nº 6114 in Califormia Street, a San Francisco (California), è completamente nero e viene appunto detto The Black House («La casa nera»).

58 Cfr. Circus, del 26 agosto 1980, pag. 26.

59 Ibid.

60 Cfr. H. Shaw, op. cit., pag. 87.

61 Ibid., pag. 136.

62 Cfr. Rolling Stone, del 6-10 luglio 2000, pag. 114.

63 Ibid.

64 Cfr. Circus, del 31 maggio 1984, pag. 60.

65 Cfr. Rolling Stone, luglio 2002, pag. 65.

66 Cfr. Rolling Stone, del 6-10 luglio 2000, pag. 148.

67 Cfr. Hit Parader, ottobre 2000, pag. 32.

68 Cfr. Rolling Stone, del 6-10 luglio 2000, pag. 148.

69 Cfr. H. Shaw, op. cit., pag. 126.

70 Cfr. Life, giugno 1990, pag. 101.

71 Cfr. D. Sugerman, Appetite for Destruction: The Days of Guns N' Roses («Appetito per la distruzione: i giorni dei Guns N' Roses»), pag. 45). Sugerman è stato il secondo manager dei Doors.

72 Ibid., pag. 46.

 

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