di Arnaud de Lassus 1
Periodicamente, l'uomo che perde di vista il fine ultraterreno della sua esistenza, l'immortalità della sua anima singola, irripetibile, chiamata ad un destino eterno dopo la vita su questa terra, finisce per prefigurarsi, come irrinunciabili surrogati, paradisi terreni, felicità naturali, eternità temporali... Sono le utopie di ogni tempo, caratterizzate essenzialmente dalla volontà di far coincidere la Gerusalemme celeste con la città terrena, il soprannaturale col naturale, la Verità con la contingenza.
Queste utopie possono essere terribili: c'è una società nuova e perfetta da creare, un bene assoluto da raggiungere, qui ed ora, per cui occorre spazzare via la realtà esistente, il presente, distruggerlo, annientarlo, per lasciare posto al futuro radioso, al «sol dell'avvenire». I sacerdoti del paradiso prossimo venturo, della nuova età, si saziano del sangue dei loro contemporanei: i gioachimiti, i dolciniani, gli anabattisti di Münster si sentono gli angeli sterminatori, giustamente impietosi, per preparare la venuta di Cristo, l'«Età dello Spirito Santo».
Il nuovo messianismo dei rivoluzionari francesi, convinti di portare la felicità all'uomo redento dalle costituzioni, cerca di affermarsi con la ghigliottina e insanguinando l'Europa tramite il suo apostolo della libertà, il tiranno Napoleone I (1769-1821). In epoca più recente sono l'anarchismo e il comunismo a seminare la morte, sempre in nome di una nuova epoca che deve venire, in cui credere religiosamente, perché è «scientifico», come dice Karl Marx (1818-1883), che essa debba realizzarsi.
Oggi c'è la speranza di una Nuova Era, in inglese: il «New Age». Dietro le apparenze colorate e fanciullesche, dietro le erbe e i cristalli, c'è ancora la credenza in una età oscura e cattiva, quella attuale (non lo dicevano anche i nazisti?), che sta per essere sostituita dalla nuova età dell'oro: questa volta la congiura è mondiale, la catarsi richiesta, nella violenza e nella distruzione, anche. Ciò è ben chiaro ai newager più iniziati. Scrive uno di loro:
Similmente, il newager Franco Battiato, auto-definitosi «contemporaneo della fine del mondo» (così in Gesualdo da Venosa), canta (nel brano Venezia-Istambul, dall'album Patriots; EMI 1980):
Sopra: Franco Battiato e il suo album Patriots.
Sostanzialmente, dunque, siamo di fronte ad un nuovo tentativo di rivoluzione, auspicata, questa volta, in base ad una visione ciclica ed astrologica. Sarà un altro fallimento, come in passato, ma rimane il fatto che i «fanatici dell'Apocalisse» sono pericolosi, per le anime e per i corpi, perché, come scriveva l'anarchico Mikhail Bakunin (1814-1876),
Nuova Era o «New Age»: da alcuni anni a questa parte, la stampa internazionale ha reso popolare queste espressioni designando un movimento nato e sviluppatosi con estrema rapidità negli Stati Uniti, negli anni '70, e da lì estesosi nel mondo intero. Il New Age si manifesta al grande pubblico come un movimento ottimista, astrologico e mondialista: tre caratteristiche che contribuiscono al suo successo e che giustificano l'interesse che può suscitare in ognuno di noi.
Così viene presentato il New Age nella guida specializzata pubblicata dalle Edizioni L'Âge du Verseau («L'Era dell'Acquario»). Un tale ottimismo, supportato da enormi mezzi di propaganda, ha già attirato milioni di clienti negli Stati Uniti. Come mai l'Europa arriva con qualche anno di ritardo? Il New Age viene spesso identificato anche come l'«Era dell'Acquario». Marilyn Ferguson (1938-2008), autrice del celebre libro-manifesto del 1980 The Aquarian Conspiracy («La cospirazione acquariana») sulla genesi del New Age, definisce «cospiratori dell'Acquario» gli adepti del movimento... dei quali mette in evidenza gli aspetti astrologici.
Sopra: Marilyn Ferguson e il bestseller The Aquarian Conspiracy.
Ora, dall'astrologia all'occultismo non c'è che un passo. In un'epoca in cui libri e riviste che trattano dell'occulto invadono le nostre librerie e le nostre edicole, l'incremento di interesse per le scienze occulte causato dal New Age merita di essere preso seriamente in considerazione. L'unificazione del globo a cui lavorano i mondialisti è molto progredita sul piano finanziario, economico e politico; ora essa cerca inevitabilmente di perfezionarsi sul piano religioso.
Il New Age offre tutte le caratteristiche richieste per rispondere al bisogno di una religione mondialista: esso è umanista, universale, si situa al di sopra di tutte le religioni e trascende le loro divisioni. È nostro proposito apportare, sul fenomeno del New Age - che è contemporaneamente un movimento, una religione e un modo di pensare - un certo numero di dati che permettano di rispondere ai quesiti abitualmente posti a suo riguardo: le caratteristiche del movimento, la sua influenza, le cause della seduzione che esercita e i pericoli che comporta. Nell'Appendice I sono riportati i significati di alcune parole del glossario New Age.
Sopra: Padre Emmanuel Barbier e il suo libro Les infiltrations maçonniques dans L'Église.
I
Padre Jean Vernette (1929-2002), che ha il merito di aver pubblicato uno dei primi studi approfonditi su questo tema 4, così descrive il fenomeno:
Sopra: Padre Jean Vernette e il suo libro Le Nouvel Âge.
Questa «nuova Età dell'Oro» - spiegano gli adepti del New Age - è legata all'Era dell'Acquario, epoca che subentrerà quando il sorgere del Sole all'Equinozio di primavera passerà dal segno zodiacale dei Pesci a quello dell'Acquario, e ciò accadrà in pieno XX secolo; con la fine dell'Era dei Pesci, il cristianesimo terminerà.
Sopra: l'Era dell'Acquario subentra a quella dei Pesci (il cristianesimo).
Con l'avvento dell'Era dell'Acquario verrà inaugurata un'era di pace e di prosperità, quella che gli autori occultisti di un tempo, e più recentemente i teosofi, avevano già stigmatizzato come «Nuova Era» («Novus Ordo Sæclorum»). Cediamo la parola a Marilyn Ferguson e allo psicologo statunitense Carl Rogers (1902-1987), due grandi ispiratori e protagonisti del New Age:
Fenomeno complesso e sfaccettato, il New Age è essenzialmente riconducibile a tre caratteristiche principali. All'interno di un unico movimento (sarebbe indubbiamente meglio dire all'interno di un unico feudo) esso riunisce:
Se, ad esempio, si consulta la scaletta delle conferenze e dei dibattiti del salone «Parapsy 91», che si è tenuto a Parigi dal 14 al 24 febbraio 1994, è possibile osservare affiancate conferenze:
Altro esempio: apriamo la Guide du Nouvel Âge, pubblicata dalle edizioni L'Âge du Verseau; vi troveremo il vocabolario e alcuni elementi delle tre discipline succitate: Sull'occultimo: astrologia, arti divinatorie, tarocchi, Yi-king, viaggi astrali, reincarnazione e channeling. Alcune frasi della Guide manifestano l'occulto quasi ovunque soggiacente, quando non viene esplicitamente evocato:
- Sulle psicotecniche: al capitolo «Développement personnel» («Sviluppo personale») della Guide, si parla di «nuovi stati di coscienza», di «visualizzazione attiva», di «pensiero creatore», di «esplorazione delle energie di gruppo», di «psicodramma», ecc... - Sul naturismo: oltre metà della Guide è consacrata a ciò che, per brevità, abbiamo definito «naturismo». I titoli dei capitoli sono espliciti: «In principio era la Terra»; «Casa-armonia, casa per vivere»; «Dimmi che cosa mangi»; «UFO (oggetti per una vita naturale ideale)»; «La medicina dolce (le medicine naturali)».
Queste tre caratteristiche, anche se non figurano in parti uguali in tutti i gruppi collegati al feudo New Age, vi presenziano per lo meno abbinate (occultismo e «psicotecniche», oppure occultismo e naturismo, ecc...).
Le alleanze dell'occultismo con il naturismo e con le diverse «psicotecniche» non costituiscono una novità. Ciò che è veramente nuovo è l'estensione del fenomeno.
Nel suo libro The Hidden Dangers of The Rainbow 12, la scrittrice Constance Cumbey menziona l'edizione del 1979 dell'Annuario del New Age (NAM-New Age Media-International New Consciousness Directory) che fornisce i nomi e gli indirizzi di 10.000 movimenti collegati alla Nuova Era e di loro succursali in diverse città degli Stati Uniti e del Canada 13.
Sopra: Constance Cumbey e il suo libro The Hidden Dangers of The Rainbow.
Sopra: Shirley Mac Laine e il suo libro Out on a Limb.
Come hanno evidenziato i summenzionati autori, il mondo dell'industria e degli affari non sfugge all'attrazione esercitata dal New Age:
In assenza di indicazioni precise sull'estensione del movimento in Francia, per averne un'idea, bisogna fare riferimento ai dati relativi all'edizione di libri della Nuova Era. Dati che figurano nel dossier «Le New Age: toujours plus» («Il New Age: sempre di più») del numero di gennaio del 1991 della rivista Livres de France:
Si può dunque stimare di almeno 600.000 esemplari la cifra annuale delle vendite in Francia di libri della Nuova Era; il numero di persone coinvolte dal movimento dev'essere dello stesso ordine di grandezza. In definitiva, si tratta di un uditorio molto vasto, che va a sommarsi agli articoli della grande stampa 19 e alle trasmissioni televisive. Prima di fornire qualche indicazione sommaria sull'organizzazione, sui metodi e sulle origini del movimento, apporteremo ora alcune precisazioni a riguardo delle tre caratteristiche precedentemente citate: l'occultismo, le «psicotecniche» e il naturismo.
II
L'occultismo viene definito come «l'insieme delle scienze occulte e delle pratiche ad esso collegate» 20. Dal canto nostro, ci limiteremo al richiamo di alcuni punti fondamentali che costituiscono come i segni dell'occultismo e che permettono di individuare facilmente la sua presenza nei movimenti che esso è riuscito ad permeare 21. Tralasciando altri importanti aspetti del pensiero occultista (l'Hypertheos, la Manifestazione, la teoria dei cicli, l'Illuminazione, l'Androgino, ecc...), ci limiteremo alla trattazione delle seguenti dottrine: il panteismo, la reincarnazione, il sistema ternario e lo spiritismo.
Il panteismo (dal greco pân - tutto, théos - è Dio) è un sistema di spiegazione del mondo che confonde il Creatore con la sua creazione, che permette di accantonare il dogma della creazione e che conduce inevitabilmente alla deificazione dell'uomo. Nella categoria del panteismo adottato dall'occultismo («panteismo emanazionista»), il mondo viene considerato come un'emanazione della divinità. Al panteismo vengono logicamente associati altri due errori: la preesistenza delle anime e la reincarnazione.
• La teoria:
Sopra: il ciclo delle reincarnazioni.
• La sua confutazione Questo «dogma» è incompatibile con la fede cattolica.
- Prima incompatibilità: nell'ipotesi della reincarnazione, ogni anima umana ha già animato uno o più corpi in un passato più o meno lontano... il che implica la preesistenza dell'anima. Ora, la Chiesa cattolica insegna la non-preesistenza dell'anima: forma sostanziale del composto umano, l'anima viene creata da Dio al momento del concepimento; - Seconda incompatibilità:
• Le sue conseguenze
• La teoria: Esisterebbe un mondo intermedio situato tra il mondo psichico e quello spirituale:
Sopra: il sistema ternario.
È in questo mondo intermedio (spesso chiamato «mondo astrale» o «mondo psichico») che risiederebbero i demoni. L'uomo sarebbe un composto di tre principî d'essere: corpo psichico, corpo astrale o anima, e spirito, ognuno dei quali apparterebbe ad uno dei tre succitati mondi.
Sopra: corpo fisico e corpo astrale.
• La sua confutazione La Chiesa cattolica insegna l'esistenza di due universi (e non di tre!), uno spirituale e l'altro materiale: «Credo in unum Deum [...] factorem cœli et terræ, visibilium omnium et invisibilium...» («Credo in un solo Dio [...] creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili ed invisibili...»); Essa insegna che l'uomo è un composto di due principî d'essere (e non di tre!), materia e forma, corpo fisico e anima spirituale; dottrina così definita dal Concilio di Vienna (1311-1313):
• Il suo ruolo nell'occultismo Parlando dei diversi campi in cui si esercita l'occultismo, Padre Emmanuel Barbier ne distingue cinque; tra essi, «la scienza degli esseri normalmente invisibili che ci circondano e dei loro rapporti con noi. È la pneumatologia (lo spiritismo)» 29. Gli altri quattro sono: la nuova fisiologia, la magia, l'astrologia e l'alchimia, scienze queste presenti anche all'interno del New Age. Come quarto segno dell'occultismo, non tratteremo che la prima di esse: lo spiritismo.
•
Definizione
• Nocività fondamentale dello spiritismo
• L'insegnamento del Catechismo di San Pio X sullo spiritismo
Panteismo, reincarnazione, sistema ternario e spiritismo: ecco i quattro «segni» dell'occultismo che ci sembrano sia i più importanti che i più facili da reperire.
Abbiamo già ricordato questa presenza ed ora la esamineremo in modo più dettagliato.
Ecco alcune testimonianze. Sia all'interno delle pubblicazioni della Nuova Era che nelle dichiarazioni dei suoi leader, le affermazioni dirette o indirette del panteismo sono innumerevoli. Eccone alcuni esempi:
Esso viene così descritto nell'opuscolo del protestante tedesco Kurt E. Koch (1913-1987) intitolato Nouvel Âge et foi chrétienne:
Presentando «i principali termini e le
principali idee che incontrerete nell'attraversare la giungla delle
pratiche della Nuova Era», la Guide du
E difatti le riviste, i libri e le conferenze New Age trattano così spesso della reincarnazione che occorre certamente concludere che si tratta di un elemento importante della dottrina di questo movimento. Era già noto che la credenza nella reincarnazione, già diffusa nelle religioni orientali, avesse invaso il mondo occidentale 45. La Nuova Era non potrà che contribuire al suo crescente successo. Tanto più che la variante della reincarnazione che essa adotta si presenta sotto una luce di simpatia:
E la crescita spirituale, così acquisita di reincarnazione in reincarnazione, proseguirà fino al momento in cui l'anima non avrà più bisogno di riprendere un corpo fisico e si riunirà al Gran Tutto!
I numerosi riferimenti all'aura (o corpo astrale), al mondo astrale e al viaggio astrale rintracciabili nella letteratura della Nuova Era manifestano un'adesione senza equivoci al sistema ternario.
Il ricorso senza problemi alle «entità» - che
altro non possono essere che spiriti infernali - che si esprimono
attraverso i medium, è senza dubbio
Eccoci dunque in piena stregoneria; e gli adepti della Nuova Era sembrano pensare che si tratti di un'attività normale. Essi hanno tuttavia preso la precauzione di cambiare il vocabolario: come abbiamo visto, «entità» anziché demoni, e «channels» («canali») al posto di medium. La Guide du Nouvel Âge è entusiasta a proposito di questa pratica:
Un tempo, il ricorso alle potenze infernali era una pratica ristretta ad una piccola cerchia di persone compiuta di fronte a pochi spettatori. Con il New Age, grazie al canale televisivo, essa viene attuata davanti a milioni di spettatori. La stregoneria viene così banalizzata, come dimostrano i fatti narrati di seguito.
Abbiamo già citato il caso dell'attrice Shirley Mac Laine, i cui libri e trasmissioni televisive hanno fatto sì che milioni di telespettatori potessero familiarizzare con l'occultismo della Nuova Era. Il suo esempio è stato seguito da altre persone:
Sopra: a sinistra, l'attore Michael York, a destra una raccolta di messaggi dello spirito-guida Lazaris al channel Jach Pursel (nella foto).
Altro esempio:
Sopra: lo scrittore statunitense Richard Bach e il suo romanzo Il gabbiano Jonathan Livingston.
Nei testi utilizzati per reclamizzare i libri
della Nuova Era, figurano spesso, uno accanto all'altro, i segni
dell'occultismo precedentemente descritti.
Panteismo, reincarnazione, sistema ternario, spiritismo...; la presenza di questi quattro «segni» permette di considerare il New Age come una forma moderna di occultismo... Un occultismo non più riservato a cerchie ristrette, ma destinato al grande pubblico e beneficiante per questo fine dell'appoggio dei media.
III LE PSICOTECNICHE
Scrivono Dave Hunt (1926-2013) e T. A. McMahon:
Davanti all'infatuazione del mondo moderno per la psicologia, non ci stupirà il vedere spesso il New Age presentarsi esso stesso come una forma di psicologia applicata, caratteristica che risalta d'altronde anche dai nomi dei diversi gruppi appartenenti al movimento: «Psicologia umanista», «Psicologia transpersonale», «Nuovo pensiero», «Movimento del potenziale umano», ecc... 57.
La psicologia viene qui concepita in un'ottica evoluzionista, conformemente alla teoria dell'evoluzione che immagina una progressione continua a partire dal fango delle origini fino all'uomo odierno 58. Una volta ammessa questa teoria, perché fermarsi lungo il cammino? L'uomo deve continuare ad evolversi in stati sempre più perfetti. Spiega Dave Hunt 59:
È in questa prospettiva che bisogna ordinariamente comprendere alcune espressioni frequentemente utilizzate come:
Definiamo «psicotecniche» i diversi processi a base psicologica utilizzati sia a scopo terapeutico che per modificare la personalità; processi che nei libri americani che trattano del New Age vengono chiamati «psicotecnologie» 64. Le psicotecniche che si sono moltiplicate in seguito ai recenti progressi delle scienze psicologiche (ma di cui alcune sono molto antiche) si dividono in tre grandi categorie:
Attualmente, essendo sprovvisti di competenza a riguardo, non siamo in grado di formulare dei giudizi di valore circa la prima categoria di queste psicotecniche. Alcuni medici nostri amici ci hanno fatto notare che sarebbe meglio evitare di far pesare su di esse dei sospetti illegittimi, poiché, se bene utilizzate, alcune tra esse possono recare notevoli vantaggi.
Quanto alle altre due categorie di psicotecniche, esse evidentemente si condannano da se stesse. Secondo Marylin Ferguson, nella Nuova Era, le psicotecniche sono considerate come «dei sistemi destinati a modificare la coscienza» 65. In definitiva, esse dovrebbero accelerare la summenzionata evoluzione dello spirito in «super-spirito» (da mind a super-mind). La Ferguson menziona diciannove psicotecniche utilizzate dagli adepti del New Age, tra cui:
Si tratta quindi di un vasto insieme di cui parecchi elementi si trovano alla frontiera tra le scienze psicologiche e l'occultismo, o si ricollegano direttamente a quest'ultimo! Nel libro di Padre Jean Vernette Le Nouvel Âge 67, è presente una rapida descrizione delle principali psicotecniche inventariate da Marilyn Ferguson. Ci limiteremo qui ad alcune spiegazioni sull'«allenamento alla sensibilità» (più conosciuto col nome di «dinamica di gruppo» 68), sul alcune tecniche di «sviluppo del potenziale umano», sullo yoga e sullo zen.
In inglese, la dinamica di gruppo è disegnata abitualmente con l'espressione «Sensitivity Training»; i gruppi corrispondenti si chiamano «T-groups», «Encounter groups» («gruppi d'incontro») 69. Si tratta di una disciplina che si è diffusa in modo esplosivo negli Stati Uniti e, meno intensamente, in Europa, negli anni 1950–1980. Nel 1980, negli Stati Uniti, si stimava di sei milioni il numero di persone che avevano partecipato almeno una volta ad una seduta di dinamica di gruppo 70.
Ecco come essa viene presentata nella Guide du Nouvel Âge 71:
Le persone che si riuniscono effettuano un'auto-analisi di gruppo, osservando un certo numero di regole 72.
• 1ª regola: la non-direttività Si tratta di vivere il gruppo «qui e ora». Tutto ciò che penetra il gruppo dall'esterno, tutto ciò che è anteriore o previsione dell'avvenire dev'essere rigettato come «direttivo» rispetto alla vita (effimera) del gruppo. Non si può dunque fare riferimento né agli usi ricevuti, né ad una conoscenza acquisita, ad una competenza o ad un'esperienza o ad un'autorità qualsiasi senza violare la regola.
Non ci si può richiamare a nessun argomento di storia, di filosofia o di religione, né a nessuna idea generale; non si deve portare nessun giudizio di valore (vero o falso, buono o cattivo, bello o brutto), perché ciò significherebbe introdurre nel gruppo dei dati a lui esterni.
Sopra: dinamica di gruppo.
• 2ª regola: l'auto-confessione e l'auto-critica Bisogna seguire la propria inclinazione. E se il gruppo lo richiede, ci si deve anche auto-confessare, rivelando i dati più intimi e più personali.
• 3ª regola: il principio di non-difesa L'auto-confessione è seguita abitualmente da critiche provenienti dagli altri membri del gruppo. La persona che si è confessata, non deve né giustificarsi, né difendersi.
• C'è gruppo e gruppo...
• Un impoverimento del pensiero
• L'opinione del gruppo, unica certezza
• Consegnare la persona alla manipolazione del gruppo
• Un effetto spersonalizzante Dissociando l'uomo dai suoi riferimenti abituali, la dinamica di gruppo finisce per spersonalizzarlo. Un effetto aggravato:
Si comprendono allora queste osservazioni sulla dinamica di gruppo fatte da due autorità in materia:
Negli Stati Uniti, lo sviluppo della dinamica di gruppo ha preceduto e corredato quello del New Age. Un fatto illustra la connessione tra questi due movimenti: è lo stesso Istituto Esalen, in California, che, a partire dagli anni '60, ha sostenuto un ruolo pilota nell'espansione della dinamica di gruppo e, poco più tardi, diventò il principale centro spirituale della Nuova Era (con la comunità Findhorn, in Scozia). Psicotecnica facente parte dell'arsenale della Nuova Era, la dinamica di gruppo ha giocato un ruolo essenziale per condizionare gli spiriti in un senso favorevole a questo movimento, nella fase preparatoria degli anni 1950–1970 80.
Sopra: da sinistra. l'Istituto Esalen e la comunità Findhorn.
Così Padre Vernette presenta questo metodo:
Il metodo P. R. H. merita una certa attenzione per molti motivi: come messa in pratica in Europa delle idee di Carl Rogers; e a causa dell'influenza che ha esercitato in ambiente religioso e soprattutto nel movimento carismatico 82.
Ecco un riassunto delle caratteristiche delle sessioni P. R. H. redatto da una persona che nel 1975 ha partecipato ad una di esse:
Introspezione per ritrovare l'«io profondo» che sarebbe buono, primato del «vissuto» sul ragionato: si intravedono immediatamente i pericoli di questa «psicologia dinamica».
L'associazione Anthropos, «associazione di ricerca per lo sviluppo olistico 85 dell'uomo», è stata fondata da Bernard Alexandre (1850-1927), che peraltro dirige un ufficio di reclutamento di quadri molto conosciuto a Parigi. La formazione di base proposta da Anthropos è chiamata «attivazione mentale». Le persone così formate possono aderire ai club regionali di «attività mentale» 86 dove vengono loro proposti altri tipi di formazione ancora più avanzati. Ecco alcuni brani estratti dalla scheda Anthropos che presenta il «seminario di attivazione mentale» 87:
Il metodo prepara l'individuo a resistere meglio alle difficoltà della vita, a vincere il pessimismo e ad utilizzare «le stupefacenti facoltà naturali che esistono in noi. Ora dipende solamente da noi migliorare e trasformare la nostra vita quotidiana per un migliore coordinamento con la ricchezza del nostro inconscio».
Nel seguito del testo si parla di «aumentare le nostre capacità e il nostro potere mentale», di sperimentare «il potere dell'energia vitale» di cui disponiamo e di «utilizzare questa potenzialità umana in modo positivo». Cervello sub-usato, potere mentale, energia vitale, potenziale umano, ricorso alle risorse dell'inconscio, ecc...: sono riconoscibili i temi e il vocabolario classico delle «psicotecniche» della Nuova Era. Il metodo fa ricorso a «tecniche originali di rilassamento e di concentrazione». Esso si differenzierebbe per la sua efficacia dagli altri metodi di sviluppo mentale
Per completare questa presentazione, ecco alcuni estratti di testimonianze di persone che hanno seguito il seminario di attivazione mentale quattro o cinque anni or sono e hanno continuato a praticare il metodo:
Un'altra testimonianza, troppo lunga per essere citata, mette l'accento sull'efficacia della tecnica della visualizzazione. Superare le difficoltà della vita grazie ad una «psicotecnica»: l'attivazione mentale... è ciò che propone Anthropos. La seduzione del metodo aumenta particolarmente quando lo si vede accompagnato da riferimenti spirituali, religiosi, e addirittura cattolici, presenti nel bollettino trimestrale La lettre d'Anthropos: alcuni articoli sulle feste natalizie, un editoriale intitolato «De carême à Pâques, des ténèbres à la lumière» («Dalla Quaresima a Pasqua, dalle tenebre alla luce»; n° 20); una mezza pagina che riproduce un testo di San Paolo (n° 23); alcuni apprezzamenti lusinghieri ad un libro dello scrittore cattolico Jean Guitton (1901-1999) o ad una recensione dei Vangeli...
Il che non impedisce a questa «psicotecnica» di essere aperta all'occultismo, giacché, parallelamente all'attivazione mentale, sono proposti un corso di astrologia, un corso di Tarocchi (dove si «scoprono certi aspetti della cultura iniziatica tradizionale: il simbolismo, la Kabbalah, ecc...»), uno stage di «shiatsu o pratica del taoismo di rilassamento per l’armonizzazione delle energie».
Metodo molto diffuso negli Stati Uniti che si è stabilito in numerosi Paesi tra cui la Francia. «Dal 1970, 300.000 persone hanno seguito i suoi corsi e l’Istituto di psico-orientologia dispone oggi di quasi 250 istruttori negli Stati Uniti» 91. Chiamato inizialmente «Silva Mind Control» («Metodo Silva di controllo mentale»), è stato fondato da José R. Silva (1914-1999),
Si tratta tutto sommato di un fenomeno di veggenza. Cos'è che rende possibili questi risultati? Alcuni esercizi che Marilyn Ferguson descrive così:
In realtà, il metodo Silva nutre ambizioni più spinte della semplice veggenza:
Lo stesso José Silva ha indicato da chi aveva attinto il suo metodo:
Sopra: secondo la dottrina New Age, gli spiriti-guida veglierebbero sulla nostra vita e possono essere contattati mediante il channeling.
Si tratta di tecniche che si presentano come metodi di meditazione. Sono così descritte nella Guide du Nouvel Âge:
Sopra: da sinistra, lo zen e lo yoga sono le due tecniche orientali più diffuse in Occidente dal movimento New Age.
Spiega Padre Vernette;
Dinamica di gruppo, metodo P. R. H., attivazione mentale, metodo Silva, zen, yoga. Questi esempi bastano ad illustrare le diverse categorie di psicotecniche utilizzate dal New Age: le prime che, a prima vista, non hanno niente a che vedere con l'occultismo (come la dinamica di gruppo o il metodo P. R. H.), e le seconde che sono aperte all'occultismo o ne sono impregnate (come l'attivazione mentale, il metodo Silva, lo yoga e lo zen).
IV IL NATURISMO
Prendiamo la parola «naturismo» nel senso che da il dizionario Le Robert: «Culto della natura; dottrina che esalta il ritorno alla natura nel modo di vivere (vita all'aperto, alimenti naturali, nudismo, ecc...)». Facciamo figurare, sotto l'etichetta «naturismo», tutto l'insieme di pratiche e di discipline che rispondono a questi obiettivi, con ciò che possono avere di serio, di non fondato e di disordinato. Si tratta - almeno in Francia - dell'aspetto più visibile della Nuova Era. Ecco, secondo la Guide du Nouvel Âge, i diversi aspetti naturisti del movimento.
Sopra: Gaia, la Madre Terra.
È l'apologia dei prodotti di colloquio biodegradabili, della carta riciclata, della benzina senza piombo e delle marmitte catalitiche... «e poi bisogna smettere di fumare» 100.
Vi si trovano alla rinfusa la medicina dell'habitat, la rete di correnti telluriche, l'influenza nefasta esercitata sull'uomo dalle onde elettromagnetiche, dalla ionizzazione positiva, dai materiali di costruzione scadenti, la preferenza per l'energia solare...
Quaranta pagine della Guide du Nouvel Âge sono dedicate all'alimentazione; sono presenti gli elementi di una dietetica che, per l'essenziale, sembra giustificata. Si chiedono gli autori della Guide du Nouvel Âge?
Le medicine dette «dolci» o naturali, vengono considerate dal New Age come «un'iniziazione ad un arte del vivere» 103. Tra le medicine proposte segnaliamo l'agopuntura e i suoi derivati, l'omeopatia, la naturopatia, la medicina antroposofica, le cui basi sono state definite dal teosofo Rudolf Steiner (1861-1925), l'oligoterapia, la fitoterapia, ecc... In questo insieme di considerazioni molto diverse collegate all'ecologia, alla geobiologia, all'alimentazione e alla medicina alternativa, si trovano:
V PSICOTECNICHE E OCCULTISMO - NATURISMO
In seno alla Nuova Era, si passa dalle psicotecniche e dal naturismo all'occultismo in modo naturale e senza che sembri necessario fornire delle spiegazioni; peraltro, diverse attività naturiste e parecchie di queste psicotecniche utilizzate sono impregnate di occultismo. Alcuni esempi danno un'idea di questo scivolamento di una disciplina nell'altra... o di come una sia impregnata dell'altra.
Sopra: lo psicoterapeuta francese Bernard Raquin e il suo libro Messages de l'après vie.
Sopra: Christian H. Godefroy e il suo libro La dynamique mentale.
Da questa interpenetrazione tra occultismo da una parte e psicotecniche e naturismo dall'altra, si può concludere che è l'occultismo che unifica gli aspetti molto diversificati della Nuova era e che ne costituisce, per questo fatto, l'essenziale.
VI
L'interpenetrazione tra il naturismo, le psicotecniche e l'occultismo, permette di presentare la Nuova Era sotto parvenze scientifiche ed ecologiche che attirano il pubblico... camuffando più o meno l'aspetto più marcatamente occultista. Questa tattica è così presentata nella rivista del movimento acquariano What Is («Cos'è»):
Ed è un fatto che, non fosse che per le loro denominazioni, molti gruppi New Age hanno una connotazione essenzialmente scientifica, psicologica e umanistica che non lascia intravedere un divario nei confronti dell'occulto. Chi diffiderebbe a priori di associazioni che si chiamano «Energie - Coscienza di sé», «Centro Armonia», «Associazione riconoscere» o di seminari per quadri d'azienda che hanno per oggetto lo «sviluppo personale», l'«incremento del potenziale umano» o l'«atteggiamento mentale positivo»?
VII
I libri sulla Nuova Era dicono poco o nulla sull'organizzazione del movimento. Fanno eccezione quello di Constance Cumbey intitolato The Hidden Dangers of the Rainbow e quello di Marilyn Ferguson Les Enfants du Verseau.
Nel capitolo «Le puvoir juste» («Il giusto potere») del suo libro, Marilyn Ferguson mostra l'importanza delle reti di uomini nella vita moderna.
Non si tratta qui delle reti di amici al servizio del vero, dell'ordine naturale e soprannaturale che costituisce una forma d'azione civica totalmente legittima e tra le più efficaci. Marilyn Ferguson parla di reti «liberate dalle vecchie costrizioni della famiglia e della cultura», reti concepite come strumento di rivoluzione silenziosa nel campo sociale e politico.
Marilyn Ferguson la paragona ad
Secondo Costance Cumbey, gruppi assai diversi tra loro come Amnesty International, il Sierra Club, i Bambini di Dio e lo Zero Population Growth («Movimento per la Crescita Zero della Popolazione») si dichiarano apertamente e fieramente appartenenti alla Nuova Era. Lo stesso atteggiamento è condiviso anche da parte di circa 10.000 movimenti negli Stati Uniti e in Canada 108. Il New Age si presenta dunque come una rete che unifica in uno stesso spirito generale innumerevoli reti molto diversificate tra loro:
«Struttura rilassata», assenza di direzione... è la teoria che sostiene Marilyn Ferguson, e con lei parecchi apologisti del movimento. Questa teoria, spiega Costance Cumbey,
La teoria di una rete senza capo, è ricusata anche da Donald F. Keys, dirigente del movimento Planetary Citizens («Cittadini planetari»), uno dei gruppi che si trovano nel cuore della Nuova Era:
Dove risiede l'unità di direzione della «rete di reti» che costituisce il New Age? Si tratta di un segreto ben custodito, poiché si parla della direzione di movimenti che sfociano quasi tutti nell'occultismo... Torneremo sullargomento nel capitolo «New Age e Massoneria».
VIII E MOVIMENTI PARALLELI
Prima dell'occultismo generalizzato e banalizzato, il New Age ha per origini lontane quelle dell'occultismo, religione di Satana, i cui prodromi si trovano già nel giardino dell'Eden: «Sarete come dèi» (Gn 3, 5). Risalendo nella Storia, si trova, come ispiratore comune delle diverse forme di occultismo (almeno quelle d'Occidente), la Kabbalah, o tradizione esoterica degli ebrei 112.
Codificata in un libro intitolato Zohar, essa sviluppa gli elementi dell'occultismo precedentemente descritto: panteismo emanazionista, reincarnazione, sistema ternario e spiritismo.
Sopra: da sinistra. l'Albero della Vita della Kabbalah; a destra, lo Zohar.
«(L'espressione "New Age") era corrente negli ambienti teosofici, ed Alice Bailey le diede una certa notorietà» 114. Cos'è dunque questa Società Teosofica che è considerata come l'origine prossima del New Age dagli autori che hanno studiato questo movimento? Fondata nel 1875 a New York da una donna di origine russa, Helena Petrovna Blavatsky (1813-1891), la Società Teosofica fu diretta poi da Annie Wood Besant (1847-1933) e da Alice A. Bailey (1880-1949).
Uno dei migliori autori cattolici che hanno studiato la Nuova Era, Cornelia Ferreira, fa notare che i primi dirigenti della Teosofia erano per la maggior parte massoni, in particolare la fondatrice Helena Blavatsky, Annie Besant e il Colonnello Henry Steel Olcott (1832-1907), suo socio. Spiega Padre Barbier:
Più vicino a noi, il gesuita Padre Pierre Teilhard de Chardin (1851-1955), è spesso citato dai protagonisti del movimento 118:
Tra i numerosi dirigenti del New Age, segnati profondamente dal pensiero di Teilhard, citiamo come esempio l'alto funzionario delle Nazioni Unite Robert Muller (1923-2010):
Bisogna riconoscere che molti dei grandi temi esposti da Teilhard sono gli stessi che sviluppa il New Age (anche se talvolta quest'ultimo utilizza un vocabolario diverso). Harry James Birx, sociologo ed antropologo, spiega che Teilhard si è costituito l'avvocato
Per riassumere tutto in una frase, citeremo l'osservazione di un ex adepto del New Age: «Le droghe degli anni '60 erano l'LSD e la marijuana. Credo che la droga degli anni '80 sia la coscienza cosmica» 122. Ora, la coscienza cosmica, è una delle chiavi di volta del pensiero di Teilhard 123.
Occorrerebbe studiare quelle correnti di pensiero e quei movimenti che, senza fare parte della Nuova Era, hanno creato nel pubblico uno stato d'animo generale che gli è favorevole. Il principale di essi è il movimento sincretista 124. Esso si manifestò per la prima volta in modo spettacolare sotto forma di World Parliament of Religions («Parlamento Mondiale delle Religioni») e tenne le sue basi a Chicago, nel 1893.
Sopra: il primo Parlamento delle Religioni riunitosi a Chicago nel 1893. Papa Leone XIII (1810-1903) proibì ai cattolici di prendere parte a riunioni interreligiose.
Ecco alcuni avvenimenti che segnarono la progressione di questo movimento 125:
Per lo studio del movimento sincretista, rinviamo all'opuscolo molto ben documentato di John Cotter intitolato The New Age and Syncretism («La Nuova Era e il Sincretismo»).
IX
Gli Stati Uniti, terra da dove è partito e dove si è principalmente sviluppato il movimento New Age, sono anche il Paese dove la Massoneria possiede l'insediamento più potente 126. Esiste necessariamente una connessione tra questi due fenomeni basati entrambi sull'occultismo. Ecco alcuni fatti che permettono di avere una visione delle cose più precisa.
Sopra: un numero della rivista massonica The New Age, organo del Supremo Consiglio del 33º Grado.
«Ci sono molte Massonerie nel mondo, ma lo spirito massonico è uno», affermava il massone Guy Vinatrel (1915-1979) nel suo libro Communisme et Francmaçonerie («Comunismo e Massoneria»). Le due componenti di questo spirito sono note:
Sopra: l'opera del massone Guy Vinatrel Communisme et Francmaçonerie.
Occultismo e culto dell'uomo: questi stessi elementi si ritrovano nella Nuova Era.
La Massoneria ha per scopo quello di «decattolicizzare il mondo», dunque di liberarlo da ogni riferimento soprannaturale; essa lavora peraltro all'instaurazione di una «Repubblica Universale». Il New Age si presenta come la nuova religione, quella dell'Era dell'Acquario, venendo a sostituirsi alla religione cristiana considerata come superata (poiché legata all'ormai compiuta Era dei Pesci...). La Massoneria è dunque fondamentalmente anti-cattolica. D'altro canto, anche i suoi legami con il mondialismo non sono un mistero.
Un caso tipico è quello dell'Antico e Mistico Ordine Rosæ Crucis (A.M.O.R.C.) la cui pubblicità appare di tanto in tanto sulle riviste della Nuova Era come Galactica, e i cui programmi di studi, di stage e di conferenze comportano tutti i temi abituali del New Age in materia di occultismo, di psicotecniche e di naturismo.
In particolare, è il caso della fondatrice e dei dirigenti della Società Teosofica, Helena Petrovna Blavatsky, Annie Besant, il Colonnello Olcott e Alice Bailey. Così, pur senza avere notizie precise e aggiornate sui legami organici che possono esistere attualmente tra la Massoneria e il New Age, si può tuttavia affermare che esiste una stretta connessione tra questi due movimenti, non fosse che sul piano delle dottrine e degli obiettivi. E se la «rete di reti» che costituisce il New Age si presenta come una rete senza capo, la Massoneria non giocherebbe forse un ruolo nella direzione del movimento o almeno nel suo coordinamento? La cosa è verosimile.
X
Alla fine degli anni '60, il musical statunitense Hair («Capelli»), che conobbe all'epoca un successo straordinario, divulgò la seguente canzone:
Sopra: la locandina del film Hair, del 1979, diretto da Miloš Forman. Il musical è del 1968.
Così veniva annunciata la Nuova Era una decina d'anni prima che si manifestasse al grande pubblico negli Stati Uniti 128. E da allora si è presentata sempre con lo stesso ottimismo e con gli stessi colori attraenti. Come osservava il Cardinale Gotfried Danneels, Arcivescovo di Malines-Bruxelles, «il New Age si accorda a meraviglia per accarezzare i sogni dell'uomo moderno» 129.
Abbiamo dunque a che fare con un movimento che seduce e rischia di sedurre sempre più. Questa seduzione viene esercitata anche in ambiente cattolico. Diversi gruppi cattolici utilizzano quelle stesse psicotecniche che fanno parte dell'arsenale della Nuova Era: la visualizzazione, lo zen e lo yoga, sia come mezzo di guarigione che come metodo di meditazione.
Nei Paesi anglofoni, in numerose Diocesi viene utilizzato un programma denominato renew («rinnovamento»), destinato a rivitalizzare il cattolicesimo. Curioso programma la cui fraseologia figurava già negli scritti di Alice Bailey, grande sacerdotessa della Teosofia e ispiratrice del New Age.
La seduzione esercitata dal New Age è accresciuta anche dall'efficacia che può vantare il movimento in diversi campi. Efficacia che spiega i suoi stretti legami con l'occultismo, vale a dire con il demonio. È infatti scritto nel Vangelo che, dopo aver condotto Gesù su un alto monte, il diavolo gli mostrò in un istante tutti i regni della terra, e gli disse:
Un lavoro metodico di messa in guardia a riguardo della Nuova Era sembra dunque indispensabile. Messa in guardia in cui il presente dossier può servire come primo strumento e di cui alcune tematiche sarebbero da sviluppare:
Ora, l'occultismo è la religione di Satana, e nel caso presente, di Satana «travestito da angelo di luce» (2 Cor 11, 15). Bisogna dunque evitare di partecipare alle attività della Nuova Era, ed evitare in particolare le psicotecniche utilizzate da questo movimento che, in una prima fase, condizionano gli spiriti e in seguito li fanno penetrare nell'occultismo.
Satana travestito da angelo di luce.
Non commettiamo, in questo campo, il peccato di curiosità assistendo alle sedute o partecipando agli stage «solo per vedere»: rischieremmo di essere sedotti, o, almeno, di mantenere una traccia nel nostro spirito delle nefaste attività praticate. Senza partecipare in nessun modo alle attività del New Age, occorre tuttavia averne una conoscenza elementare per proteggerci e anche per mettere in guardia i nostri familiari e amici. Il che comporta in primo luogo:
Il che comporta in secondo luogo:
Il che comprende:
In un Paese innamorato di buon senso, ecco un argomento potente per screditare un movimento che si spaccia come «scientifico» e moderno. Di fronte al rinascere del satanismo odierno rappresentato dal New Age, i mezzi evidentemente non bastano.
Bisogna dunque completarli con il ricorso alla preghiera: preghiera alla Vergine Maria, che schiacciò la testa a Satana, a San Giuseppe, «terrore dei demoni» (dalle Litanie in Suo onore), a San Michele Arcangelo, cui si chiede, alla fine di ogni Messa (officiata nel rito romano antico), di «rinchiudere nell'inferno, per virtù divina, Satana e gli altri spiriti maligni che vagano per il mondo per perdere le anime»...
San Michele Arcangelo.
Senza dimenticare i Sacramenti e i sacramentali (ad esempio, la medaglia di San Benedetto, lo Scapolare del Carmelo, ecc...). In definitiva, in presenza di un movimento come il New Age, che costituisce la peggiore delle droghe che minacciano la nostra epoca, abbiamo ciò che ci necessita per condurre la lotta. Bisogna però averne anche la volontà.
Medaglia di San Benedetto.
APPENDICE I VOCABOLARIO NEW AGE
Certe parole o certe espressioni costituiscono come una firma del New Age. Eccone alcune:
Sopra: sciamano pellirossa.
Sopra: Tarocchi, cristalli e il pendolino.
APPENDICE II
Ecco alcune notizie riguardanti una psicotecnica che si incontra di frequente nei gruppi New Age: la visualizzazione. Le abbiamo estratte dal libro degli autori protestanti Dave Hunt e T. A. McMahon La séduction de la chrétienté, unica fonte a riguardo di cui disponevamo al momento della redazione del presente opuscolo.
La visualizzazione viene abitualmente descritta come una creazione guidata di immagini mentali che hanno per oggetto quello di creare o di influenzare la realtà per mezzo del potere mentale. Così si utilizzeranno delle immagini mentali nitidamente conservate nel pensiero per guarire una malattia, per ottenere una somma di denaro o per vincere un avversario.
Gli adepti della visualizzazione, per giustificare le loro psicotecniche, poggiano in generale sul principio secondo cui si può creare la realtà tramite il pensiero. Principio che si ricollega all'errore filosofico dell'idealismo 133. Ecco alcuni testi significativi:
Bunny Marks, distributore diretto dei prodotti Amway Crown, spiega la potenza della visualizzazione in un'audiocassetta di motivazione intitolata «Diventerete ciò che volete»:
Altra spiegazione fornita circa l'efficacia della visualizzazione: essa permetterebbe il contatto diretto con l'inconscio:
Quando la visualizzazione non esercita effetto che sulla persona che la pratica, può trattarsi di una forma particolare di auto-suggestione. Quando con essa si ottengono degli effetti reali sul mondo esterno, c'è il rischio che si tratti di un artificio messo in atto dalle potenze diaboliche.
Questa psicotecnica è utilizzata in un gran numero di attività della Nuova Era.
Secondo Dave Hunt e T. A. McMahon, la penetrazione della visualizzazione in ambiente cristiano (protestante e cattolico), e specialmente presso i carismatici, è dovuta ad Agnes Sanford (1897-1982). Moglie di un pastore episcopaliano, Agnes Sanford mise a punto, negli anni 1950-1960, un metodo di «terapia mediante la preghiera», ben presto conosciuta con il nome di «guarigione interiore» o «guarigione della memoria», e che faceva appello alla visualizzazione. Essa fondò la School of Pastoral Care («Scuola di cure pastorali») dove furono formati numerosi pastori, medici ed infermieri.
Tra essi, l'infermiera cattolica Barbara Leahy Shlemon (1936-2011), di cui parleremo tra breve. Prima che lo stesso New Age esistesse, Agnes Sanford sembra averne adottato il pensiero, esprimendolo tuttavia con un vocabolario cristiano. Essa spiega che Nostro Signore «è diventato una parte integrante dell'inconscio collettivo della razza quando è morto sulla croce» 142.
Agnes Sanford descrive così il suo metodo:
Il metodo della «guarigione interiore», che poggia sulla visualizzazione, è stato diffuso nell'ambiente cattolico statunitense dai Padri Tennis e Matthew Linn, gesuiti 145, da Padre Francis Mac Nutt (1925-2020), domenicano, da Padre Michael Scanlan, del Terz'Ordine regolare di San Francesco, e da Barbara Schlemon...
Numerosi libri hanno contribuito a divulgarla. Menzioneremo i tre seguenti che sono stati tradotti in francese:
All'inizio del suo libro, Barbara Shlemon indica i legami che la collegano ad Agnes Sanford:
Anche Susan M. Stanford-Rue fa riferimento nel suo libro ad Agnes Sanford:
In conclusione, qualunque siano le buone intenzioni dei cattolici che l'utilizzano, o le preghiere e gli scopi cristiani che possono accompagnarla, diffidiamo di la psicotecnica chiamata visualizzazione, almeno quando essa viene praticata secondo le condizioni di Agnès Sanford. Perché allora è chiaro che è stata generata dalle stesse sorgenti da cui è uscita la Nuova Era.
Note
1 Traduzione dall'originale francese Connaissance élémentaire du Nouvel Âge (Action Familial et Scolaire, 2ª Ed., Parigi 1985), a cura di Paolo Baroni. Sito web: https://afs.ovh/ 2 Purtroppo il Cardinale Danneels (1933-2019) frequentava i massoni. Infatti, nel 2008, il Cardinale, ex Primate del Belgio - e Arcivescovo emerito di Malines-Bruxelles - ha incontrato il Gran Maestro del Grand'Oriente belga, Henri Bartholomeeusen. L'incontro, che aveva il titolo suggestivo «Dall'anatema al dialogo», ha avuto luogo nel nella sala-conferenze della Fiera del Libro di Bruxelles (N.d.T.). http://www.traditioninaction.org/RevolutionPhotos/A527-Daneels.htm 3 Traduzione del libro americano The Seduction of Christianity, pubblicato nel 1985. «Parole De Vie» è una casa editrice protestante nel cui catalogo figurano anche alcuni libri violentemente anti-cattolici. 4 A dire il vero, il primo è stato quello degli autori protestanti Dave Hunt e T.A. McMahon intitolato The Sorcerer's New Apprentice: the Rise of the New Age Shamanism. 5 Cfr. P. J. Vernette, Le Nouvel Âge, pag. 8. 6 Cfr. M. Ferguson, The Aquarian Conspiracy, (interno della copertina dell'opera), 1980; cit. in D. Hunt-T.A. McMahon, America, The Sorcerer's New Apprentice, pag. 34. 7 Cfr. C. Rogers, Life Times: Forum for a New Age («Tempi di vita: Un tribunale per una Nuova Era»), nº 3 pag. 48; testo inizialmente pubblicato dalla rivista (acquariana) sudafricana Odyssey ; cit. in D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 34. Rogers era uno psicologo americano che esercitò un’influenza considerevole sull'evoluzione delle società occidentali dopo la Seconda Guerra Mondiale. 8 Cfr. L. Petit-R. Aucoin, Guide du Nouvel Âge, pag. 17. 9 Ibid., pag. 257. 10 Ibid., pag. 240. 11 Ibid., pag. 119. 12 L'Arcobaleno è uno dei simboli più in voga del New Age. 13 Cfr. C. Cumbey, op. cit., pag. 59, nota nº 9. 14 Come abbiamo visto, i protestanti John Ankerberg e John Weldon sono autori di un libretto ben redatto intitolato The Facts on the New Age Movement. 15 Gruppo di editori e venditori dei libri della Nuova Era. 16 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, op. cit., pag. 8. Le cifre relative ai libri e pubblicazioni sono tratte da The Los Angeles Times Magazine, del 6 settembre 1987. 17 Cfr. R. Lindsey, articolo apparso sul New York Times; cit. in D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 9. 18 Cfr. M. B. Schlink, New Age. Mouvement du Nouvel Âge à la lumière de la Bible, 1987. 19 Come, ad esempio, l'articolo del Figaro-Madame, del 27 gennaio 1990, ben redatto e molto entusiasta. 20 Definizione fornita dal Dizionario Le Robert. 21 Ẻ possibile trovare un'esposizione dei temi principali dell'occultismo nell'opuscolo di Jean Vaquié intitolato Occultisme et foi catholique, Ed. AFS. Una trattazione più sviluppata si trova nel libro di Padre Emmanuel Barbier intitolato Les infiltrations maçonniques dans l’Église, cap. «Les doctrines du Nouveau Spiritualisme» («Le dottrine del nuovo spiritualismo»; pagg. 49-145). 22 Cfr. J. Vaquié, op. cit., pag. 28. 23 Ibid., pag. 29. 24 Cfr. P. E. Barbier, op. cit., pag. 50. 25 Vedi i due capitoli «Le monde intermédiaire» e «La Tripartition» nell’opuscolo di Jean Vaquié Occultisme et foi catholique. 26 Cfr. J. Vaquié, op. cit., pag. 16. 27 Ibid., pag. 20. 28 Cfr. G. Dumeige, La foi catholique, 1923, § 265. 29 Cfr. P. E. Barbier, op. cit., pag. 62. 30 Cfr. A. Boulenger, op. cit., Ed. E. Vite, 1923, pag. 299. 31 Ibid., pag. 300. Vedi i Decreti del Sant'Uffizio del 30 marzo 1898 e del 24 aprile 1917. 32 Cfr. Grand Cathèchisme de Saint Pie X, parte III, cap. II, 1. 33 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 228. 34 Werner Erhard è il fondatore del gruppo di «psicotecnica» Forum (precedentemente chiamato E. S. T.-Ehrard Seminars Training), nato dal gruppo «Silva Mind Control». 35 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 229. 36 Spangler è stato uno dei co-direttori della comunità di Findhorn, in Scozia. Quest'ultima è considerata come uno dei maggiori centri spirituali della Nuova Era. 37 Cfr. D. Spangler, Reflections on The Christ, Findhorn 1978, pagg. 36-37; cit. in D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 231. 38 Fondatore della «Meditazione trascendentale». 39 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 229. 40 Conferenziere newager e teosofo molto noto negli Stati Uniti. 41 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 229. 42 Cfr. K. E. Koch, Nouvel Âge et foi chrétienne, pagg. 25-27. 43 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, op. cit., pag. 20. 44 Cfr. Guide du Nouvel Âge, pag. 126. 45 Secondo l’inchiesta su «Les Valeurs du temps présent» («I valori del tempo presente»), di M. Stoetzel (1983), il 21% degli europei, il cui 22% è rappresentato dai cattolici, presta fede a questa credenza. Negli Stati Uniti, secondo un sondaggio Gallup del 1982, siamo al 23% (cfr. P. J. Vernette, op. cit., pag. 114). 46 Cfr. Feu et Lumiére, nº 82; articolo di Claude Brenti intitolato «La Reicarnation» («La reincarnazione»). 47 Cfr. Guide du Nouvel Âge, pag. 124. 48 Cfr. Los Angeles Times, del 5 dicembre 1986. 49 Cfr. J. Ankerberg-J. Weldon, op. cit., pag. 9. 50 Ibid., pag. 17. 51 Ibid., pag. 11. 52 È la storia di un uccello che passa dallo stato di gavina a quello di super-gavina unicamente mediante la propria forza di volontà. Esso è stato utilizzato in Francia dalla propaganda massonica presso i giovani. 53 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 64; vedi anche J. Ankerberg-J. Weldon, op. cit., pag. 11. 54 Madre Aurore (nata Mirra Alfassa; 1878-1973) è la principale ispiratrice della comunità di Auroville, nei pressi di Pondicherry (in India), nonché seguace e compagna spirituale di Sri Aurobindo. Essa ha ricoperto un ruolo di guida all'interno del movimento New Age. 55 Cfr. Galactica, nº 15, pag. 15. 56 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pagg. 27-28 ; la citazione di Martin L. Gros è stata estratta dal suo libro The Psichological Society («La società psicologica»), del 1978. 57 Cfr. C. Cumbey, op. cit., pag. 55. L'attività del Centro Esalen è stata conosciuta per molto tempo con il nome di «Movimento del Potenziale Umano». 58 Sulla teoria dell’evoluzione, di cui le recenti scoperte - in particolare in campo genetico - hanno mostrato l'inconsistenza, vedi il libro di Michael Denton intitolato Evolution: a Theory in Crisis («Evoluzione: una teoria in crisi»). 59 In quest'opera, Dave Hunt espone la teoria dell’evoluzione così com'è vista dai protagonisti della Nuova Era. 60 Psicotecnica che ha come obiettivo quello di pilotare in modo cosciente alcuni processi psicologici normalmente inconsci. 61 Cfr. B. Brown, Supermind, 1980, pagg. 6-7, 19. 62 Cfr. M. Ferguson, The Aquarian Conspiracy, pag. 67. 63 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 227; passo estratto dal capitoletto intitolato «L'evoluzione della coscienza. Dal limone alla divinità». 64 Su questo argomento vedi, ad esempio, l’opera di Costance Cumbey The Hidden Dangers of the Rainbow, pag. 62. 65 Cfr. M. Ferguson, Les enfants du verseau, pag. 65. 66 Ibid., pagg. 63-65. 67 Cfr. P. J. Vernette, op. cit., pagg. 90-95. 68 Nota nº 18 del succitato testo di Marilyn Ferguson. 69 Anche altri nomi vengono utilizzati. Vedi a proposito di questo argomento il libro di Ed Dieckmann Jr. Sensitivity Training and the Cult of Mind Control («L'allenamento alla sensibilità e il culto del controllo mentale»), pagg. 55-56. 70 Cfr. E. Dieckmann Jr., op. cit., pag. 67. 71 Al paragrafo «Groupes de rencontre» («Gruppi d'incontro»), pag. 148. 72 I dati sono stati estratti dei seguenti documenti: CEEInformations, nº 36 (7 luglio 1972), «La dynamique des groups» («La dinamica dei gruppi»), uno studio di Jean de Saint-Chamas; E. E. Dieckmann Jr., op. cit. 73 Questa osservazione appartiene al Dr. Hardin B. Jones, che fu Direttore aggiunto dell’Institute of Human Development («Istituto di Sviluppo Umano»): «(La dinamica di gruppo) è una potente forma di condizionamento pavloviano [...] mediante la quale alcune risposte di tipo sessuale ed emozionale sono sostituite da risposte di tipo intellettuale» (cfr. E. Dieckmann Jr., op. cit., pag. 73). 74 Cfr. CEE-Information, nº 36, pagg. 5-7. 75 Cfr. E. Dieckmann Jr., op. cit., pag. 65, ove si parla di «phsycological strip acts» («atti di spoliazione psicologica»). 76 Carl Rogers fu membro del Western Behavioural Sciences Institute, consigliere all'Istituto Esalen e autore del libro sulla dinamica di gruppo Carl Rogers Encounter Groups (cfr. E. Dieckmann Jr., op. cit., pag. 95). 77 Cfr. E. Dieckmann Jr., op. cit., pag. 90. 78 Una delle numerose espressioni coniate per designare la dinamica di gruppo. 79 Nota dell'Editore che figura sul manuale Issues in Training, dei National Training Laboratories, Washington D.C. 1962; cit. in E. Dieckmann Jr, op. cit., pag. 156. 80 Marilyn Ferguson indica l'anno 1975 come la data a partire dalla quale la Nuova Era è stata conosciuta dall'opinione pubblica. 81 Cfr. P. J. Vernette, op. cit., pag. 93. 82 I metodi P. R. H. sono stati utilizzati su vasta scala in Francia negli anni 1968-1972 da numerose congregazioni religiose femminili: alcune religiose, nominate «formatrici», seguivano dei corsi P. R. H. speciali per poi riproporli nelle loro comunità. Dopo il 1972, il programma P. R. H. è stato adottato come strumento di formazione da due comunità carismatiche francesi, il Puits de Jacob (il «Pozzo di Giacobbe» e la Communauté chrétienne de formation («Comunità cristiana di formazione» (cfr. M. Hébrard, Les nouveaux disciples. Voyage à travers les communautés charismatiques, pagg. 122, 76-77; libro redatto nel 1978). 83 Cfr. P. J. Vernette, op. cit., pag. 93. 84 Brano estratto dall'opuscolo Connaissance élémentaire du Renouveau Charismatique («Conoscenza elementare del Rinnovamento carismatico»), AFS, pagg. 60-61. 85 Adattamento italiano della parola inglese holistic, che significa «globale». 86 Vedi su questo argomento il bollettino trimestrale La lettre d'Anthropos. 87 Seminario che, dopo la sua creazione, è stato seguito (in Francia) da più di 6.000 persone (cfr. La lettre d'Anthropos, n° 20, gennaio 1990). Una parte del reclutamento è assicurata dai quadri dell'industria e del mondo degli affari che seguono il seminario a titolo di formazione professionale. 88 Cfr. La lettre d'Anthropos, n° 20, gennaio-marzo 1990. 89 Ibid. 90 Ibid. 91 Cfr. C. H. Godefroy, La dynamique mentale («La dinamica mentale»), pag. 127. 92 Ibid., pag. 126. 93 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 60. 94 Cfr. C. H. Godefroy, op. cit., pag. 127. 95 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 200. 96 Ibid., pag. 64. 97 Cfr. Guide du Nouvel Âge, pag. 127. 98 Cfr. P. J. Vernette, op. cit., pag. 86. 99 Cfr. Guide du Nouvel Âge, pag. 37. 100 Ibid., pagg. 37-38. 101 Ibid., pag. 50. 102 Ibid., pag. 58. 103 Ibid., pag. 165. 104 Cfr. What Is, Estate 1986; articolo di Dick Sutphen intitolato «Infiltrating the New Age into Society» («Infiltrando il New Age nella società»), pag. 14; cit. in D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 45. 105 Cfr. M. Ferguson, op. cit., pagg. 160-162. 106 Ibid., pag. 163. 107 Ibid.; Marilyn Ferguson cita l'antropologa V. Hine. 108 Cfr C. Cumbey, op. cit., pag. 58. 109 Cfr. M. Ferguson, op. cit., pag. 163. Ricordiamo che la Ferguson definisce «cospiratori dell'Acquario» gli adepti del New Age. 110 Cfr C. Cumbey, op. cit., pag. 61. 111 Citato da Cornelia Ferreira in una sua conferenza tenuta nel novembre del 1990 ad Halifax (Canada) intitolata «Il pericoloso movimento della Nuova Era». 112 Vedi a questo proposito P. E. Barbier, op. cit., pagg. 112-121. 113 Dalla presentazione dello Zohar nella rivista Initiation; cfr. P. E. Barbier, op. cit., pag. 121. 114 Cfr. C. A. Keller, New Age. Entre nouveauté et redécouverte («New Age. Tra novità e riscoperta»), pag. 8. 115 Cfr. P. E. Barbier, op. cit., pag. 126. 116 Citato da Cornelia Ferreira in una sua conferenza tenuta nel novembre del 1990 ad Halifax. 117 Cfr. P. E. Barbier, op. cit., pag. 131. 118 Nel libro di Marilyn Ferguson Les enfants du Versau, il nome di Teilhard figura per ben tredici volte nell'indice dei nomi citati. 119 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 79; M. Ferguson, The Aquarian Conspiracy, pag. 420. 120 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 80. Le citazioni di Robert Muller sono tratte da un suo articolo apparso sull'Holistic Life Magazine, Autunno 1983. 121 Cfr. Los Angeles Time, dell'11 ottobre 1981; D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 80. 122 Cit. in un articolo di Robert Lindsey apparso sul New York Time; D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 31. 123 Su Teilhard de Chardin vedi Pensée religieuse et philosophique de Teilhard de Chrdin («Il pensiero religioso e filosofico di Teilhard de Cardin»), di dom Freneau o.s.b., e l'articolo di Daniel Jacob «Un figure moderne de l’Antéchrist» («Una figura moderna dell'Anticristo»), apparso sul n° 24 della rivista Permanences. 124 Il sincretismo è «la combinazione più o meno coerente, la fusione e la mescolanza di parecchie dottrine religiose o di diversi sistemi filosofici» (cfr. Dizionario Le Robert). 125 Cfr. J. Cotter, The New Age and Syncretism, pagg. 7-11. 126 Sul ruolo e sull’influenza della Massoneria negli Stati Uniti, vedi il libro di Paul A. Fisher intitolato Behind the Lodge Door («Dietro la porta della Loggia»), Shield Publishing, Washington D. C., 1988. 127 Cfr. C. A. Keller, op. cit., pag. 8. 128 Ricordiamo che Marilyn Ferguson ha fissato l'anno 1975 come l'inizio dell'espansione pubblica del movimento. 129 Cfr. Card. G. Danneels, Lettera Pastorale «Le Christ ou le Verseau» («Cristo o l'Acquario»), Natale 1990. 130 Cfr. Guide du Nouvel Âge, pag. 124. 131 Cfr. C. A. Keller, op. cit., pag. 51. 132 Cfr. D. Hunt-T. A. McMahon, La séduction de la chrétienté, pag. 130. 133 «Nome dato all'insieme di sistemi che, in gradi diversi, riducono l'essere al pensiero» (cfr. R. Jolivet, Vocabulaire de la philosophie). Oppure, sistema di chi non considera come reale ciò che pensa. 134 Cfr. D. Hunt-T. A. McMahon, op. cit., pag. 146. La citazione di Adelaide Bry (1920-1983) è stata estratta dal libro Visualisation (Ed. Barnes and Noble, 1979), redatto da lei stessa e da Marjorie Bair. 135 Cfr. W. Fezler, Imagine, pag. 5; cit. in D. Hunt-T. A. McMahon, op. cit., pag. 147. William Fezler è uno psicologo. 136 Cfr. D. Hunt-T. A. McMahon, op. cit., pag. 155. 137 Ibid., pag. 143. La citazione di Barbara Hannah è stata estratta dal suo libro Encounters With the Soul: Active Imagination as Developed by C. G. Jung («Incontri con l'anima: l'immaginazione attiva come è stata sviluppata da C. G. Jung»), quarta pagina di copertina. 138 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 130. 139 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pagg. 148-149. Fonte per la citazione del Dalai Lama: The Journal of Transpersonal Psycology, 1984, vol. 16, n° 1, pagg. 108, 21, 23. 140 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 147. 141 Ibid., pag. 151. Il testo della Bry è stato estratto dal suo libro Visualization, pag. 40. 142 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pag. 132. 143 Ibid., pag. 132. Le citazioni di Agnés Sanford sono state estratte dal suo libro The Healing Light («La luce guaritrici»), Macalister, 1947, pagg. 10, 34, 35, 30 e 74. 144 Cfr. A. Sanford, The Healing Gifts of the Spirit («I doni salutari dello Spirito»), Resell, 1982, pagg. 49 e 131. 145 Cfr. D. Hunt-T.A. McMahon, op. cit., pagg. 188-190. 146 Libro diffuso da Renouveau service («Servizio di Rinnovamento), una casa editrice carismatica. 147 Cfr. B. Shlemon, Si vous aviez la fois. La prière de guérison, pagg. 11-12. 148 Cfr. S. M. Stanford, Un femme libèrée. Le traumatisme de l'avortement, pag. 123.
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