Madonna, gli Illuminati e la disinformazione

TOP

La generazione Anti-Cristo: musica pop blasfema

titolo l'uso del nome divino «io sono» nella musica

a cura di BeginningAndEnd 1

 

postato: 22 febbraio 2015

Ultima modifica: 25 febbraio 2015

 

mosè roveto ardente

Sopra: «Dio disse a Mosè: "Io sono

colui che sono"»! (Es 3, 14).

 

 

Il nome di Dio nell'Antico Testamento

 

«Mosè disse a Dio: "Ecco io arrivo dagli israeliti e dico loro: "Il Dio dei vostri padri mi ha mandato a voi". Ma mi diranno: "Come si chiama"? E io che cosa risponderò loro"? Dio disse a Mosè: "Io sono colui che sono»! Poi disse: "Dirai agli israeliti: "Io-Sono mi ha mandato a voi". Dio aggiunse a Mosè: "Dirai agli israeliti: "Il Signore, il Dio dei vostri padri, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe mi ha mandato a voi. Questo è il mio nome per sempre; questo è il titolo con cui sarò ricordato di generazione in generazione"» (Es 3, 13-14).

 

Alcune correnti della musica pop, sotto l'influenza dell'occulto e degli Illuminati, hanno abbracciato e promosso i concetti del New Age e l'idea luciferina che gli uomini possono «diventare Dio». La nozione di creature umane che possono acquisire la divinità è riflessa nei testi, nelle immagini e nei simboli utilizzati dalla cultura popolare, incluso l'uso ripetuto di «Io Sono», il nome che Dio stesso ha rivelato nell'Antico Testamento.

 

La bugia secondo cui gli uomini possono divenire Dio, proferita per la prima volta dal Serpente tentatore nel Giardino dell'Eden, è diventata centrale in molti sistemi di credenza. Il movimento New Age e altre religioni promuovono l'idea secondo la quale una creatura umana può raggiungere la divinità o ha nascosta in sé una fiamma divina che dev'essere solamente liberata. Proferire il nome «Io Sono» è un altro modo sottile per comunicare questo concetto al pubblico. Il capitolo III del Libro dell'Esodo ci presenta il nome che Dio si è dato quando Mosé glielo ha chiesto.

 

Nella Bibbia e nell'antica cultura ebraica, il nome era molto più di un modo per identificarsi. Esso diceva ciò che uno era, la natura e il carattere di una persona. Nel caso di Dio, il nome «Io Sono» (in ebraico Yahwéh) sta a significare le qualità uniche di Dio come Essere che esiste al di fuori del tempo e dello spazio, senza inizio né fine. Ecco come riassume questo concetto un commentario di questo passo biblico:

 

«Dio sarebbe stato conosciuto con quel nome. Un nome che dice ciò che Egli è in sé stesso: "Io sono colui che sono". Questo spiega il nome "Yahwéh", e significa:

 

 • Che Egli esiste da se stesso; che non ha ricevuto l'essere da altri (come le creature), ma che lo possiede nella sua pienezza, e non dipende da alcun altro. Ed essendo l'Essere per eccellenza, Egli ci ha comunicato l'esistenza; Dio è auto-sufficiente, ed è la fonte inesauribile dell'essere e della beatitudine;

 

In secondo luogo, che Egli è eterno e immutabile, sempre identico a sé stesso, ieri, oggi e per sempre: Egli sarà sempre ciò che è;

 

In terzo luogo, che Dio è verace e fedele a tutte le sue promesse, immutabile nella sua parola così come nella sua natura, e non un uomo che può mentire o ingannarsi» 2.

 

dio padre

 

La Bibbia detta «dei Settanta», la versione più vetusta dell'Antico Testamento, tradotta in greco dal paleo-ebraico (la lingua in cui era stata scritta la Toràh nell'antichità), contiene il versetto «Io sono colui che esiste». Dio è l'esistenza stessa. Egli non abbisogna di alcun altro essere per la sua esistenza. Non è stato creato ed è il Creatore di tutte le cose che esistono. Quindi, il nome «Io Sono» rappresenta la qualità singolare dell'esistenza da sé, che solamente Dio possiede. Una qualità che esseri limitati dal tempo e dalla morte come gli uomini hanno grosse difficoltà ad approfondire o a comprendere.

 

L'inganno di Satana

 

Dal momento in cui viene menzionato per la prima volta nella Bibbia, Satana ha cercato di mandare a monte i piani di Dio per l'umanità offrendo alle creature umane la possibilità di divenire degli déi. Nel Giardino dell'Eden, il diavolo ha tentato Eva spingendola a mangiare il frutto dell'albero della conoscenza del Bene e del Male, anche se Dio aveva proibito di mangiarlo, pena la morte. «Ma il serpente disse alla donna: "Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male"» (Gn 3, 4-5).

 

«Ma il serpente disse alla donna: "Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male"» (Gn 3, 4-5).

 

L'idea dell'esistenza di una Conoscenza Segreta che permetterebbe all'uomo di diventare Dio è stata la falsità principale che Satana ha sussurrato all'orecchio dell'uomo fin dagli inizi della sua esistenza. E oggi le cose non sono cambiate visto che numerose persone sono state sedotte credendo di poter diventare una divinità o simili a Dio, di poter così controllare pienamente il loro destino, e di ottenere qualunque cosa esse desiderano al mondo. Quest'ultima è nota come «Legge dell'Attrazione», un principio fondamentale nella stregoneria e nella Wicca 3.

 

uomo divinizzato

 

Il libro della scrittrice australiana Rhonda Byrne intitolato The Secret («Il Segreto»), uno dei libri più venduti di tutti i tempi (19 milioni copie diffuse in tutto il mondo), porta questa bugia acquariana fino alle sue estreme conseguenze.

 

rhonda byrne - the secret

Sopra: Rhonda Byrne e

il suo libro The Secret.

 

Il libro, promosso entusiasticamente dalla famosa conduttrice televisiva (e newager) Oprah Winfrey, è stato per tredici settimane in cima alla lista dei best-seller pubblicata dal New York Time.

 

oprah winfrey

 

Questo libro si basa sull'idea che le creature umane, se canalizzate correttamente, possono controllare completamente l'Universo e acquisire il potere divino di giungere alla ricchezza, alla fama, all'amore e al successo. Scrive la Byrne:

 

«Tu sei Dio in un corpo fisico. sei Spirito incarnato. Sei Vita Eterna che si manifesta nelle tue spoglie, sei un essere cosmico. Sei tutto il potere, tutta la saggezza e tutta l'intelligenza. Sei la perfezione e la magnificenza. Sei il creatore e stai realizzando la tua creazione su questa Terra» 4.

 

 

L'autrice di The Secret istruisce i suoi lettori indicando loro che il modo principale per realizzare questo status divino è utilizzare le parole «I Am» («Io Sono»):

 

«Ora che lo sai, non sarebbe una buona idea usare a tuo vantaggio queste due parole così potenti? Che ne diresti di: "IO SONO pronto a ricevere ogni cosa buona. IO SONO felice. IO SONO ricco. IO SONO sano. IO SONO amore. IO SONO sempre puntuale. IO SONO eternamente giovane. IO SONO ogni giorno pieno di energia» 5.

 

Notate le lettere maiuscole usate dalla Byrne nel testo originale per le parole «IO SONO». L'autrice di The Secret insegna che l'uomo è Dio. Essa è consapevole del potere divino racchiuso nelle parole «IO SONO» 6, e le scrive in maiuscolo. Ancora una volta, l'occultismo o le credenze degli Illuminati prendono origine dalla Sacra Scrittura e le distorcono per ingannare, proprio come fece Satana nel Giardino dell'Eden.

 

Il primo Comandamento che Dio ha dato è il seguente: «Io sono il Signore, tuo Dio [...]. Non avrai altri dèi all'infuori di me» (Es 20, 2-3). E gli altri  dèi non possono essere le divinità di un'altra religione. Ma potresti essere tu. Pensare a sé stessi come a Dio è una forma estrema di ribellione, ed è il nucleo del peccato della società odierna. E per la vita quotidiana, la non-celebrità non è qualcosa di indifferente. Poter pensare che «IO SONO Dio»!, prendere decisioni che tu sai essere contrarie alla Legge divina, decidere autonomamente cosa sia meglio per te, o dire solamente «Dio non esiste», equivale a sedersi sul trono divino e riconoscersi il Dio della propria vita.

 

io sono dio

 

E l'attuale corrente culturale di auto-idolatria, di auto-promozione e di «fa ciò che vuoi» favorisce lo scivolamento in questa ribellione. Non ci deve sorprendere che la filosofia del fare tutto ciò che si vuole sia il fondamento del satanismo e delle credenze luciferine degli Illuminati. In The Satanic Bible («La Bibbia Satanica»), Anton Szandor LaVey (1930-1997) è scritto:

 

«Il satanista capisce che l'uomo, l'azione e la reazione dell'Universo sono gli unici responsabili di ogni cosa [...]. L'uomo, l'animale, è la divinità per il satanista [...]. Ogni uomo è un dio se sceglie di riconoscersi come tale [...]. Dovresti [...] considerarti come un re (o un dio) quale tu sei» 7.

 

the satanic bible - anton szandor lavey

Sopra: The Satanic Bible, di Anton Szandor LaVey.

 

Lo spregevole satanista, massone del 33º Grado e occultista Aleister Crowley (1875-1947) ha scritto: «Il vero Dio è l'uomo. Nell'uomo sono nascoste tutte le cose» 8. Quindi, al di là che sia o meno consapevoli, una persona potrebbe scivolare inconsapevolmente nella falsa religione satanica dell'auto-adorazione.

 

aleister crowley

 

Sopra: il tetragramma biblico è la sequenza delle quattro lettere ebraiche YHWH - Io Sono - che compongono il nome proprio di Dio. Secondo la Kabbalah, queste quattro lettere (Tetragrammaton) possiedono un enorme potere magico.

 

Entra in scena la cultura pop

 

La cultura delle celebrità di oggi è divenuta una forma moderna di adorazione degli idoli. I media hanno bombardato la società con i volti e la fama delle celebrità al punto che esse sono diventate gli déi e dée per molte persone che comprano i loro prodotti, che tappezzano le loro stanze con fotografie e poster di queste star, o indossano vestiti su cui è impressa l'immagine dei loro «idoli». Le persone famose hanno iniziato a diffondere l'idea, mescolata alla loro falsa teologia, che si possa usare il nome di Dio riferito a sé stesse.

 

L'uso del nome «Io Sono» è esploso negli anni recenti. G. Craige Lewis, il portavoce degli EX Ministries, e il creatore della serie ben riuscita di DVD Truth Behind Hip Hop 9 («La verità dietro l'hip hop»), ha parlato estesamente dell'influenza del satanismo e dell'occulto in questo genere musicale. Lewis ha così riassunto il fondamento spirituale di questa musica:

 

«L'hip hop è malvagio perché é una sottocultura influenzata da false credenze religiose provenienti da vari movimenti come "Universal Zulu Nation", "Nation of Islam", "5 Percent Nation of Gods and Earths", dal rastafarismo e da altre religioni che credono che l'uomo di colore sia dio, e che negano la supremazia di Gesù Cristo come l'unica via per giungere alla vita eterna» 10.

 

g. craige lewis - truth behind hip hop.

Sopra: G. Craige Lewis, autore della

collana in DVD Truth Behind Hip Hop.

 

Quindi, qualunque sia il Segreto, la Legge dell'Attrazione Zulu Nation, il mondo offre molti percorsi spirituali a quelle popstar per credere che esse possono divenire déi o dée. E usare il nome di Dio contenuto nella Bibbia è solo un modo per realizzare quell'«affermazione». Ecco alcuni esempi.

 

Nas

 

Il rapper Nas (Nasir Jones) ha inciso un album intitolato I Am... (Columbia Records 1999). Sulla copertina del CD, Nas è vestito da faraone, una figura venerata dagli antichi egizi come il Figlio del Sole, e quindi una divinità. Inoltre, nel mondo dell'occulto l'antico Egitto è molto in voga perché si crede che i maghi egizi fossero giunti alla Conoscenza dei Misteri.

 

nas - i am...

 

Nas, che ha ripetutamente attaccato il cristianesimo nei suoi testi, voleva una copertina originale per il suo primo album, Illmatic (Columbia Records 1994), con un'immagine in cui si scagliava contro Gesù Cristo in croce, ma non gli è stato permesso 11. Il testo di una delle sue prime canzoni afferma: «When I was 12, I went to hell for snuffing Jesus»Quando avevo dodici anni, andai all'inferno per spegnere Gesù»). Ed ecco un paio di immagini di Nas stesso che schernisce la crocifissione di Cristo estratte dal video del brano Hate Me Now («Odiami adesso»).

 

nas - hate me now

Nas porta la croce viene crocifisso nel video di Hate Me Now.

 

 

Jay-Z

 

Sulla cover di un album di pezzi remixati Jay-Z cita una frase del suo brano The Takeover: «The takeover, the break's over, nigga, God MC - me - Jay-hova» («L'acquisizione di potere, la pausa è finita, negro, Dio MC - Jay-Hova»).

 

jay-z - jayhovah the god m.c.

Jay-Z si fa chiamare Jay-Hova,

perché si crede un dio (Jehovah).

 

Il rapper Jay-Z, che secondo molti autori sarebbe collegato agli Illuminati e alla Massoneria, si riferisce a sé stesso come a Jay-Hova, un chiaro riferimento a Jehovah, il nome di Dio nella Bibbia. Nella canzone D'Evils, Jay-Z rappa:

 

«I never prayed to God, I prayed to Gotti
That’s right it's wicked
That life I live it
Ain't askin for forgiveness for my sins».

Non ho mai pregato Dio, ho pregato Gotti,
É vero, è una cosa malvagia
Questa è la vita che faccio
Non sto chiedendo perdono per i miei peccati.

 

Ed ecco una maglietta realizzata dalla Rocawear, la linea di indumenti di proprietà di Jay-Z dopo un breve periodo di riposo. Il messaggio è chiaro: The Return of the God. 9-11-09 Jay-ZIl ritorno del dio. 9-11-09 Jay-Z»).

 

jay-z - the return of the god

 

Beyoncé

 

Anche Beyonce, moglie di Jay-Z, ha utilizzato il nome di Dio per se stessa sulla cover dell'album I Am... Sasha Fierce (Columbia Records 2008), dove però appaio solamente le parole «I Am...»:

 

beyoncé - i am

 

Ed ecco un'altra immagine utilizzata per pubblicizzare l'I Am Tour (2009-2010) in cui sull'abito indossato da questa popstar appaiono ben due caproni sovrapposti (simbolo satanico per eccellenza):

 

beyoncé - i am tour - baphomet

 

Christina Aguilera

 

Le parole «I Am» appaiono anche sulla cover del singolo omonimo di Christina Aguilera, un brano estratto dall'album Bionic (RCA 2010):

 

christina aguilera - i am

 

T. I.

 

 Sulla cover dell'album di brani remixati del rapper T.I. (Clifford Joseph Harris Jr.) «I Am (T.I. Vs. TIP Mixtape)», del 2007, appare in bella vista il nome divino.

 

t.i. - i am

 

La stessa cosa avviene sulla copertina della seconda parte.

 

t.i. - i am part two

 

Will.i.am

 

Il rapper William James Adams, fondatore e produttore dei Black Eyed Peas, è più noto con il nome Will.i.am. Sotto, la copertina dell'album Songs About Girls (A&M 2007). Notate che tra il nome dell'artista e il titolo dell'album appare la figura di una Civetta, un altro simbolo degli Illuminati:

 

 

50 Cent

 

Nel brano If I Can't, il rapper 50 Cent (Curtis James Jackson III) canta la frase «I am what I am»Io sono ciò che sono»).

 

50 cent - i am what i am

 

Earth, Wind and Fire

 

Questo gruppo statunitense, le cui copertine sono zeppe di singoli esoterici, ha inciso un album intitolato I Am (Columbia Records 1979).

 

earth, wind and fire - i am

 

Mary J. Blige

 

Ecco la cover del singolo I Am (Geffen 2009):

 

 

Chrisette Michele

 

Sotto, la cover dell'album di questa cantautrice intitolato I Am (Def Jam Recordings 2007):

 

chrisette michele - i am

 

Kool G Rap

 

I Am (2011) è il titolo di un singolo di questo rapper statunitense:

 

kool g rap - i am

 

kool g rap

 

«Prima che Abramo fosse Io Sono»

 

Gesù Cristo non ha esitato a confermare che Egli è «Io Sono». Durante il Suo ministero terreno, mentre predicava e compiva numerosi miracoli, Gesù fu ripetutamente sfidato dalle guide religiose d'Israele, che gli chiedevano quale fosse la fonte del Suo potere e della Sua autorità. I farisei si rifiutavano di vedere in Gesù il Messia promesso, l'inviato di Dio, anche se egli portava a compimento le profezie messianiche contenute nell'Antico Testamento. Ecco un passo in cui Cristo afferma chiaramente la sua divinità e applica a sé il nome divino «Io Sono»:

 

gesù cristo - io sono

 

«Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e se ne rallegrò". dissero allora i giudei: "Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo"? Rispose loro Gesù: "In verità, in verità vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono» (Gv 8, 50-58).

 

Conclusione

 

L'uso del titolo «Io Sono» nella musica pop è solamente l'ennesima manifestazione del malvagio trend spirituale che si è infiltrato nel mondo dell'intrattenimento e della cultura popolare, un veleno che viene sottilmente inoculato nella società. Grazie a celebrità come Oprah Winfrey, Jay-Z, Lil Wayne e ad altri burattini degli Illuminati la gente viene sempre più velocemente allontanata dai valori cristiani e spinta ad abbracciare il peccato e l'occulto. L'uso blasfemo del nome di Dio, l'illusione secondo cui gli le creature umane possono divenire divinità e la discesa nel peccato fanno parte della stessa trappola che Satana ha teso contro l'umanità fin dal Giardino dell'Eden.

 

Ecco perché è più che mai importante conoscere la verità. In questi tempi di smarrimento, la musica e il divertimento hanno assunto una natura più spirituale, e la fede in Gesù Cristo, il vero «Io Sono», ci chiama ad operare un discernimento per non cadere nelle trappole del diavolo. In definitiva, volete credere alla favola dell'auto-deificazione o adorare l'unico vero Dio Creatore dell'Universo?

 

lil wayne - i am

Sopra: anche il rapper Lil Wayne

usa il nome divino «Io Sono».

 


banner centro culturale san giorgio

 

Note

 

1 Traduzione dell'originale inglese Taking God's Name in Vain: The Use of «I am» by Illuminati Entertainers, a cura di Paolo Baroni. Scritto reperibile alla pagina web

http://beginningandend.com/god-entertainers-today/

2 http://www.bibletools.org/index.cfm/fuseaction/Bible.show/sVerseID/1594/eVerseID/1594/RTD/JWN#ixzz1otn58THH

3 https://www.youtube.com/watch?v=PiprdHckN3E

4 Cfr. T. Byrne, The Secret, Atria Books/Beyond Words, 2010, pag. 164.

5 Ibid., pag. 168.  Il maiuscolo è anche nell'originale.

6 La convinzione che i nomi divini o angelici abbiano un potere magico insito in sé stessi è un concetto centrale nella dottrina cabalista (N.d.T.).

7 Cfr. A. S. LaVey, The Satanic Bible, Avon Books 1969, pagg. 89, 96.

8 Cfr. A. Crowley, Magick in Theory and Practice, pag. 285.

9 https://www.youtube.com/watch?v=btY-CzERhmY

10 www.thevoicemagazine.com/christian-living-christianity/exclusive-interviews/hip-hop-music-an-urban-deception.html

11 http://en.wikipedia.org/wiki/Illmatic#Artwork

 

home page