di R. C.
Federico Leonardo Lucia (classe 1989), in arte Fedez, attualmente si può considerare il rapper italiano di maggior successo. Dopo aver pubblicato alcuni EP e mixtape (Fedez, Pat-a-Cake, BCPT e Diss-Agio) tra il 2006 e il 2010, fa uscire il suo primo album nel 2011, Penisola che non c’è (Badaboom). Nello stesso anno realizza il suo secondo lavoro, Il mio primo disco da venduto (Tanta roba). Successivamente arrivano Sig. Brainwash – L’arte di accontentare (Sony Music, 2013) e Pop-Hoolista (Newtopia, 2014), con i quali ottiene grandi risultati di vendite.
Nel 2014, riesce ad ottenere il posto di giudice nel talent show di Sky, X-Factor, ruolo che gli verrà confermato anche nelle edizioni successive, e che lo farà conoscere anche al di fuori del mondo del rap. Questa partecipazione, oltre alle sue critiche riguardanti la politica e il mondo dello spettacolo, lo fanno diventare un personaggio richiestissimo in varie trasmissioni non strettamente musicali (Le Iene, Anno Uno, Le Invasioni Barbariche, ecc...). Ormai all'apice del successo, ecco che arrivano pure il film (Zeta) e la fiction (Un passo dal cielo 4). Ma in più di un'occasione Fedez ha fatto parlare di sé anche per l'esplicita simbologia massonica presente nei suoi video e nelle sue foto ufficiali, come segnalato da diversi siti internet 1.
Il più frequente è l'Occhio onniveggente, a volte raffigurato all'interno di un Triangolo, segno che contraddistingue non solo gli appartenenti agli Ordini massonici (come i famigerati Illuminati), ma che caratterizza in generale gli iniziati all'esoterismo, nonostante sia nato originariamente in ambito cattolico (una rappresentazione della Trinità di Dio e della Sua onniveggenza). È noto che lo stesso simbolo è presente anche nella banconota da un dollaro statunitense.
L'Occhio onniveggente nella banconota da un dollaro e quello tatuato sul braccio di Fedez.
Un Occhio onniveggente sovrastante le piramidi nel video di Anthem pt. 1.
La stessa maglietta la vediamo anche in Appeso a testa in giù.
Gli Occhi onniveggenti presenti nel video di Jet Set sono una variante colorata di quello della banconota da un dollaro.
Nelle immagini pubblicate su Twitter troviamo gli stessi elementi.
L'anello con l'Occhio onniveggente nel Triangolo nel video di Dai ca...o Federico.
Il gesto di mettere le dita a Triangolo attorno all'occhio è un'altra variante.
Squadra e Compasso, il simbolo massonico per eccellenza.
Due scene del video di Tutto il contrario.
Ancora il gesto degli Illuminati.
Il gesto delle dita poste a triangolo, con le braccia tese in avanti, ha invece un altro significato. Denominato Segno del Fuoco, venne introdotto dall'occultista inglese Aleister Crowley (1875-1947), durante i rituali della sua sètta, l'Ordine magico Argenteum Astrum. È divenuto molto popolare non solo tra i suoi seguaci, ma anche nel mondo della musica, grazie a personaggi coinvolti nell'esoterismo o a semplici emuli ignari della sua origine.
Tanto per fare un nome, il rapper americano Jay-Z, uno dei personaggi più potenti dell'industria musicale e massone egli stesso, si è spesso fatto fotografare mentre compie questo gesto. Per rigor di completezza, va detto che questo tipo di gesti trovano facilmente schiere di imitatori sicuramente inconsapevoli del loro reale significato. Non è il caso di Jay-Z, ovviamente.
Il Segno del Fuoco e il rapper Jay-Z.
Sopra: a destra, Aleister Crowley nella posa di Osiride risorto; a sinistra, Fedez è in questa postura usata nella Golden Dawn.
Dall'album Penisola che non c’è (2011):
Sopra: la cover di album Penisola che non c’è.
Dal mixtape Tutto il contrario remixtape (2011):
A scanso di equivoci, va detto che in questo pezzo il cantante fa tutta una serie di dichiarazioni, che vanno però abbinate al titolo e al messaggio subliminale inserito all'inizio, che dicono appunto «tutto il contrario». Il senso del brano è perciò che il rapper in realtà creda nel contrario di quello che sta cantando, per cui sa benissimo che P2, Illuminati e Massoneria non sono frutto della sua fantasia.
Sopra: la cover del mixtape Tutto il contrario remixtape.
Dall'album Il mio primo disco da venduto (2011):
Sopra: la cover dell'album Il mio primo disco da venduto.
Dall'album Sig. Brainwash - L'arte di accontentare (2013):
Sopra: la cover di Sig. Brainwash - L'arte di accontentare. Anche in questa foto l'Occhio onniveggente è ben in vista.
Ma allora possiamo affermare che Fedez faccia parte della sétta degli Illuminati o sia al soldo di qualche Loggia massonica? Per prima cosa concediamo la parola alla difesa, leggendo cosa ha affermato il rapper al riguardo. Ecco la sua spiegazione in un'intervista del 2014 pubblicata sulla rivista Vanity Fair:
Una spiegazione ancora più dettagliata la troviamo in un post che Fedez ha pubblicato sulla sua pagina Facebook, nel periodo successivo all'uscita dell’album Penisola che non c'è, riportato dal sito WorldRap:
Per certi versi le motivazioni di Fedez tutto sommato potrebbero essere abbastanza credibili, anche se un po' di dubbi permangono. La voglia di voglia di provocare può essere stata la spinta per far colpo, visto che questi giochetti mettono in moto un meccanismo che nel web genera un sacco di pubblicità gratuita. Si sa che nel mondo dello spettacolo l'importante è far parlare di sé, bene o male non importa. Fedez, in effetti, ha iniziato molto presto con l'usare questi riferimenti quando ancora non era molto famoso, e il trucco parrebbe avere avuto notevoli risultati.
D'altro canto, però, viene da pensare che un conto è fare delle semplici foto, un conto farsi un tatuaggio, che rimane indelebile per sempre sulla propria pelle. È ovvio però che non potremmo mai sapere se Fedez sia effettivamente al servizio della Massoneria. Possiamo però affermare con una certa sicurezza che perlomeno non sembra affatto ostile ad alcuni principî promossi da questa sètta, come vedremo più avanti. Un tifoso calcistico non si farebbe mai un tatuaggio col logo della squadra rivale... Quanto al complottismo, è vero che nel web si trova di tutto, ma non bisogna far di tutta l'erba un fascio. Vi sono questioni serie verificabili senza troppa difficoltà, come ad esempio le politiche di controllo demografico (si pensi all'azione del Population Council dei Rockefeller o ai cospicui finanziamenti pro-aborto e contraccezione di varie multinazionali e multimiliardari, come Bill Gates, George Soros, Warren Buffett ecc...), e vi sono le favole sui rettiliani di David Icke.
Sopra: il anche miliardario statunitense Warren Buffett fa il Segno magico del Fuoco. Sulla copertina del suo libro Warren Buffet's Management Secrets (2010) appare l'Occhio onniveggente nel Triangolo.
E qui sta il problema, che personaggi come Icke purtroppo mescolano informazioni vere con enormi stupidaggini, e alla fine risultano funzionali al sistema di potere, gettando discredito su quanti invece diffondono notizie poco note, ma basate su fatti reali. In ogni caso, vorremmo precisare che ci interessa relativamente poco la presunta relazione del rapper con la Massoneria. Quello che invece vorremmo dimostrare nel corso della trattazione è che molte affermazioni, testi e video di Fedez, siano perfettamente in linea con il pensiero massonico, satanista e anticlericale, vista la frequenza e la ferocia degli attacchi alla fede cattolica e alla Chiesa. Per far questo ci sia consentito un breve excursus per far comprendere innanzitutto come la Massoneria sia sempre stata fin dall'inizio anticristiana (e di conseguenza anticlericale).
Il suo scopo è realizzare un Governo Mondiale retto da un'élite di banchieri e di multimiliardari in cui l'uomo, seguendo ideali luciferini, diventi il dio di se stesso, senza farsi limitare da scrupoli morali o religiosi. All'interno delle Logge vengono tramandate dottrine esoteriche e pratiche magiche che, anche se a prima vista potrebbero volersi ricondurre ad una presunta «tradizione» spirituale comune a tutte le religioni, in definitiva non sono altro che una forma più sofisticata di un culto al demonio. Come rivelò l'ex massone finlandese Juhani Julin (che raggiunse il 33° Grado, cioè il più alto del Rito Scozzese), in occasione di un'intervista alla TV finlandese TV7: «La Massoneria volutamente trae in inganno i membri dei Gradi più bassi e le persone esterne all'organizzazione», spiegando come solo quando si arriva ai vertici si comprenda come il dio dei massoni, definito il Grande Architetto dell'Universo, altri non sia che Lucifero.
Sopra: l'ex massone finlandese Juhani Julin.
Per una strana coincidenza, Juhani Julin morì diciassette giorni dopo aver rilasciato l'intervista a causa di un incidente in bicicletta 4. Non stupisce perciò che, al di là delle dichiarazioni pubbliche di tolleranza, in realtà nelle Logge l'odio verso Gesù Cristo e la Chiesa sia diffusissimo. In molti Paesi le leggi contro la vita e la famiglia (aborto, eutanasia, matrimoni omosessuali) sono state attivamente promosse in maniera più o meno nascosta dalla Massoneria, che non ha mai fatto mancare cospicui finanziamenti e appoggi politici ai promotori delle leggi «libertarie». In Francia, ad esempio, i grembiulini hanno avuto un'influenza determinante per far approvare la legge sull'aborto e quella sul matrimonio gay. Come riportava Il Fatto Quotidiano, citando due inchieste dei settimanali francesi Le Nouvel Observateur e Le Point, con Hollande all'Eliseo, nell'attuale Parlamento francese ci sarebbero circa 150 massoni (e comunque non è che prima non ce ne fossero affatto!).
Come si è visto, il matrimonio gay poi è stato approvato, nonostante le manifestazioni di protesta di una consistente parte della popolazione, represse anche in modo piuttosto autoritario, indegno di un Paese democratico. Anche l'ex massone francese Maurice Caillet (giunto al 18° Grado) ha raccontato come molte leggi tipo quella sulla legalizzazione dell'aborto e quella dei matrimoni gay («mariage pour tous») siano state elaborate in Loggia prima di essere portate poi in Parlamento. In un intervista andata in onda su TV 2000 per la trasmissione Vade Retro, Caillet aveva raccontato:
In definitiva, molte delle innovazioni sociali degli ultimi decenni, sono state in realtà suggerite e promosse dalle élite occulte, le quali hanno operato in maniera tale da far credere che si trattasse di iniziative spontanee nate da esigenze del popolo. La Massoneria, infatti, tramite i mass media, ha spesso operato creando degli stati d'animo collettivi, in modo che sempre più persone fossero persuase ad accettare principî che un tempo sarebbero stati considerati inaccettabili. Alcune delle idee che hanno rivoluzionato l’opinione pubblica sulle questioni di bioetica sono state diffuse tramite i mass media secondo astute politiche di marketing, nascondendo la verità, enfatizzando aspetti secondari, lasciando spazio solo a certe opinioni e censurandone altre, ecc... La cosiddetta «finestra di Overton», ad esempio, è una di queste strategie 7.
Tante persone oggi sono favorevoli all'aborto, all'eutanasia, ai matrimoni omosessuali, senza per questo essere massoni, ma non si sono rese conto che queste idee sono state loro inculcate un po' alla volta, con un costante martellamento mediatico. Anche Fedez, ad esempio, si è più volte dichiarato favorevole ai matrimoni tra persone dello stesso sesso, tanto che nel video di Si scrive schiavitù si legge libertà si vedono una coppia omo ed una coppia lesbo che si baciano. Ed ha anche ottenuto la nomination al Diversity Media Awards, premio assegnato a «chi si è distinto nel rappresentare la realtà LGBT sostenendo la causa contro pregiudizi e discriminazioni» 8.
Ma vediamo alcuni dei temi affrontati in maniera ricorrente nelle canzoni di Fedez. Uno di questi è l'attacco alla religione cattolica e alla Chiesa. I testi del rapper milanese sono spesso offensivi e intrisi di luoghi comuni, di critiche che a dire il vero si sentono spessissimo da persone normali, non necessariamente dai massoni. E nelle interviste il cantante milanese non è da meno. Vediamo, ad esempio, alcune dichiarazioni rilasciate da Fedez al giornalista Michele Serra, in occasione di un incontro pubblico promosso dal quotidiano La Repubblica 9.
Sopra: Fedez intervistato da Michele Serra.
Fedez è libero di pensare quello che vuole, ma ci siano consentite alcune considerazioni. Il rapper vede quotidianamente uno Stato che fa «lo scendiletto della Chiesa». Vorremmo però chiedere a Fedez a quale Stato si riferisce. Se pensa allo Stato italiano, allora gli ricordiamo che purtroppo in Italia il divorzio è legge dal 1970, l'aborto è legale dal 1978, la fecondazione assistita è una pratica ormai diffusa in tutte le sue forme, e adesso abbiamo pure le unioni civili per le persone dello stesso sesso.
Dove sarebbe questa presunta influenza della Chiesa cattolica? Forse che i papi sono riusciti a bloccare queste leggi? Inoltre, dal momento che la Chiesa è formata da consacrati e da laici che hanno la cittadinanza italiana, votano e pagano le tasse come gli altri, non si capisce perché non dovrebbero esprimersi anche sulle questioni eticamente sensibili. Alla faccia della sua tolleranza tanto sbandierata! Senza contare che, per essere contrari all'aborto, all'eutanasia e ai matrimoni gay, non è affatto necessario essere credenti, ma basta semplicemente l'uso della ragione, tant'è che esistono molti atei pro-life e contrari alle unioni gay. Continua il rapper:
Innanzitutto, ufficialmente la Chiesa non ha mai aperto al preservativo, semmai può essere stato qualche suo singolo esponente poco disposto a seguire le indicazioni del Magistero o possono essere stati i mass media ad aver travisato le dichiarazioni di questo o di quel Cardinale. Non è questa la sede per discutere in dettaglio la questione, anche perché rischieremmo di dilungarci troppo, ma almeno vorremmo far suscitare qualche dubbio che incrini la retorica mediatica riguardante il preservativo. Forse Fedez non lo sa, ma tutte le politiche basate sull'uso del preservativo non hanno ottenuto effetti significativi nella riduzione dell'AIDS 10.
E probabilmente neanche Fedez è a conoscenza del fatto che i corsi di educazione sessuale nelle scuole del nostro Paese sono stati finanziati dal maggiore produttore mondiale di profilattici, cioè la Durex 11. Evidentemente Fedez lo ignora, come lo ignorano moltissime altre persone, visto che i principali mass media preferiscono nascondere la verità per motivi ideologici o economici, facendo il gioco dei poteri forti. Ma Fedez poi va giù in maniera ancor più pesante:
Sopra: immagine caricaturale dei cattolici che ben si addice alle vedute anticlericali del rapper: la religione è una forma di fanatismo che offusca la ragione ed è nemica del progresso.
Anche qui ci sarebbe da rimanere sconcertati, anche se purtroppo questo modo di pensare è oggi assai diffuso. Il ragionamento di Fedez si può smontare facilmente. Se ammettiamo l'idea di un Dio creatore, che ha stabilito le leggi del funzionamento dell'Universo, non vediamo perché Egli stesso, in casi particolari, non abbia la facoltà di trascenderle, quando lo ritenga opportuno per i Suoi scopi. Un Dio prigioniero delle leggi della fisica e della biologia non sarebbe certo un Dio onnipotente.
Fedez dimentica che le leggi di natura sono state stabilite da Dio per l'uomo, non il contrario. E sono state decise affinché l'uomo possa veramente vivere secondo quello che è meglio per lui. Si può fare il paragone con un genitore che ponga dei divieti al suo bambino, semplicemente per il suo bene. L'idea poi che il cattolicesimo sarebbe stato un ostacolo al progresso della scienza e della società è un pregiudizio ridicolo, totalmente infondato, anche se abbastanza diffuso.
Basterebbe fare un piccolo approfondimento riguardante la storia della scienza per verificarlo. Probabilmente Fedez non sa che le Università sono nate grazie all'iniziativa della Chiesa cattolica. E magari Fedez ignora pure il fatto che moltissimi grandi uomini di scienza furono cristiani credenti e spesso convinti sostenitori della loro fede. Alcuni di essi addirittura scrissero dei trattati per dimostrare l'esistenza di Dio oppure fecero parte di organizzazioni cattoliche. Eccone un elenco, peraltro incompleto:
Se questi non fossero sufficienti, ricordiamo che vi furono addirittura dei monaci e dei sacerdoti cattolici tra i maggiori scienziati moderni:
E magari Fedez non lo sa che persino la notazione musicale la si deve ai monaci cattolici. E che fu il monaco Luca Pacioli (1445-1517) ad inventare la partita doppia. Se si va a studiare senza pregiudizi la storia della scienza, si comprende che la religione cristiana non fu affatto un ostacolo al progresso, semmai lo favorì. Un'ulteriore controprova la si può avere molto semplicemente confrontando l'Occidente cristiano con i Paesi musulmani, buddhisti e induisti oppure con l'Unione Sovietica dove vigeva l'ateismo di Stato: l'Occidente ha sopravanzato il resto del mondo, diventando la culla del progresso grazie alla razionalità apportata dal cristianesimo 12. Fede cristiana e scienza possono andare perfettamente d'accordo. Del resto, persino Albert Einstein (1879-1955) affermava che «la scienza senza la religione è zoppa; la religione senza la scienza è cieca».
Se a questo aggiungiamo l'apporto del cristianesimo alla cultura in generale, si vedrà come anche l'influenza della religione di Gesù Cristo abbia regalato al mondo anche la bellezza: la Divina Commedia di Dante, la Cappella Sistina di Michelangelo, la Basilica di San Marco a Venezia, il Duomo di Orvieto, le cattedrali gotiche, Piazza dei Miracoli a Pisa, gli affreschi di Giotto ad Assisi e a Padova, il canto gregoriano, il Miserere di Gregorio Allegri, la Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach, il Gloria di Antonio Vivaldi, ecc... Esempi di bellezza le abbiamo avute anche in culture non cristiane, nessuno lo nega, ma la quantità e la qualità dell'arte cristiana non hanno paragoni nella Storia di tutta l'umanità. Se tutto questo non è progresso...
Sandro Botticelli (1445-1510), Madonna del Magnificat, 1481, Galleria degli Uffizi, Firenze.
Fedez conclude le sue considerazioni sulla laicità una proposta riguardante l'ora di religione nelle scuole:
Anche qui avremmo diverse obiezioni da porre. Innanzitutto, ricordiamo che l'insegnamento della religione cattolica a scuola ha principalmente una motivazione culturale. A chi non è credente o a chi professa una fede diversa, non viene chiesto di convertirsi, bensì di conoscere perlomeno i fondamenti della religione che ha plasmato come nessun'altra non solo l'Italia, ma l'intera Europa. Questo principio è scritto esplicitamente nel Concordato tra Stato e Chiesa:
Inutile girarci intorno, piaccia o non piaccia le radici dell'Europa sono essenzialmente cristiane, in quanto l'apporto di altre fedi è stato del tutto marginale. Qualche spazio all'insegnamento dei principî delle altre religioni viene comunque lasciato, ma non va dimenticato che viviamo in un Paese la cui storia e la cui cultura è stata caratterizzata da venti secoli di cristianesimo. Non conoscerne i fondamenti, vorrebbe dire avere una enorme lacuna culturale. Si pensi, ad esempio, al momento in cui un ragazzo dovrà studiare la Divina Commedia, il più grande poema di tutti i tempi, costruito concettualmente sulla teologia cristiana.
Si pensi a quando uno studente dovrà affrontare la storia dell'arte, con le innumerevoli opere raffiguranti soggetti religiosi. Potrà una persona che non abbia una sufficiente conoscenza della religione cattolica capire il significato autentico delle varie rappresentazioni della Trasfigurazione di Gesù o dell'Assunzione di Maria? E se un ragazzo dovesse poi intraprendere lo studio della musica al Conservatorio? Come potrà comprendere appieno il senso di un Magnificat o di un Agnus Dei, sui quali si sono cimentati tutti i più grandi autori?
Raffaello Sanzio (1483-1520), Trasfigurazione, 1518-20, Pinacoteca Vaticana.
Tiziano (1480/85-1576), L'Assunta, 1516-18, Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, Venezia.
L'idea di scegliere la religione più adatta quindi diventa fuori luogo, dal momento che uno potrà studiare a scuola le nozioni basilari della religione cattolica, rimanendo fedele al suo credo (o al suo ateismo). Forse che a scuola non si insegna anche la mitologia greca, necessaria per capire l'Iliade, l'Odissea e l'Eneide? E giustamente a nessuno verrebbe in mente di renderla facoltativa! Eppure, quando si tira in ballo il cattolicesimo subito si smette di usare un minimo di raziocinio. Il fatto stesso che l'ora di religione sia divenuta facoltativa è pertanto un'aberrazione.
Ma come mai una consistente parte della popolazione è arrivata a pensare che sia giusto togliere la religione cattolica dalla scuola? Lo dobbiamo solo alle pressioni delle frange anticlericali o ideologizzate politicamente? Innegabilmente queste hanno avuto la loro influenza, ma forse in pochi sanno che l'idea di eliminare dalla scuola pubblica l'insegnamento della religione cattolica o al limite di sostituirla con lo studio delle religioni è piuttosto vecchia, risalente all'epoca successiva all'unificazione e nata, guarda caso, in ambienti massonici.
Si pensi che nel 1908 la questione portò alla storica scissione della Massoneria italiana nelle due principali obbedienze: il Grand'Oriente d'Italia (Loggia progressista, socialisteggiante e vicina al modello francese, molto intransigente,) e la Gran Loggia Regolare d'Italia (più prudente, vicina al modello liberale inglese, che per motivi di opportunità preferiva in Parlamento un compromesso con i cattolici). Sull'argomento riportiamo la spiegazione di Santi Fedele, Gran Maestro aggiunto del Grand'Oriente d'Italia, e docente di Storia contemporanea all'Università di Messina, rilasciata al quotidiano La Repubblica:
Santi Fedele, Gran Maestro aggiunto del Grand'Oriente d'Italia.
Sopra: da sinistra, il sigillo del Grand'Oriente d'Italia e quello della Gran Loggia d'Italia.
La mozione presentata alla Camera nel 1907 dall'Onorevole Leonida Bissolati (1857-1920), venne prima rinviata e poi respinta. Il testo era il seguente:
Sopra: l'Onorevole Leonida Bissolati, massone e anticlericale.
Questo orientamento è proseguito fino ai giorni nostri, come emerso dal convegno massonico «Laicità e pensiero. Radici e futuro dell’Italia unita», tenutosi a Padova (al Caffè Pedrocchi) il 10 dicembre 2011. Ecco l'intervento di Michele Ciliberto, docente alla Scuola Normale Superiore di Pisa, riportato dal Bollettino informativo del Grand'Oriente:
Il Gran Maestro Gustavo Raffi e Michele Ciliberto al convegno del Grand'Oriente d'Italia (Padova, 10 dicembre 2011).
Ragionamenti come questo del prof. Ciliberto si sentono ormai sempre più frequentemente. Ma anche qui, se si applicasse un minimo di logica, ci si accorgerebbe che non stanno in piedi. Se dovessimo ragionare in termini multiculturali, allora questo principio dovremmo applicarlo a tutte le materie di insegnamento, non solo alla religione. Visto che nelle classi ci sono alunni di vari Paesi, se seguissimo lo stesso criterio, allora dovremmo dare spazio anche allo studio delle lingue e delle letterature degli altri Paesi, non solo dell'italiano. A scuola si dovrebbe insegnare l'arabo, il cinese, il rumeno, l'albanese, l'indiano, il polacco, ecc... Dovremmo insegnare la storia del Marocco, della Tunisia, dell'Ucraina, dello Sri Lanka, della Nigeria, e così via. Improponibile!
Oltre a questo, occorre ricordare che la Massoneria è il regno del relativismo, tant'è che con la scusa della tolleranza e della laicità pone sullo stesso piano tutte le religioni. Il suo fine non dichiarato pubblicamente è più che altro quello di annacquare il cattolicesimo, in modo da cancellarne gli elementi che più danno fastidio, trasformandolo di fatto un'insignificante filosofia umanitaria, privata della verità insegnata da Cristo. Ci viene poi in mente un'ultima obiezione, questa volta molto pratica. Se volessimo per par condicio insegnare a scuola tutte le religioni, in modo da dare agli alunni un ventaglio di scelte il più ampio possibile, dovremmo fornire lezioni non solo sull'islam, sull'ebraismo, sul buddhismo, sull'induismo, ma anche sul caodaismo, sullo zoroastrismo, sul rastafarianesimo, su Scientology, sul movimento raeliano, sui vari culti animisti afroasiatici, ecc... Dove li troveremo gli insegnanti dei culti minori? Dovremmo forse assumere stregoni e sciamani affinché insegnino le loro credenze ai bambini? Suvvia...
Si può quindi concludere che molte delle persone che oggi sono convinte di essere laiche, libere e moderne, in realtà senza rendersene conto hanno assorbito la linea di pensiero dettata dai poteri forti. La Massoneria, infatti, lavora in maniera subdola, senza agire in maniera evidente, ma lavorando sottobanco, creando degli stati d'animo collettivi (états d'esprit), diffondendo i suoi principî attraverso appositi spin doctor o personaggi che operano in ambito politico, culturale o nell'informazione, ecc... In pratica, essa seduce le masse con le menzogne, senza rivelare la faccia presente dietro la maschera, come del resto fa il suo mandante, Satana, principe di questo mondo.
Ma se il problema delle idee diffuse da Fedez riguardasse solo l'insegnamento della religione a scuola, in fin dei conti non ci sarebbe nulla di grave, dal momento che ognuno dev'essere libero di esprimere la propria opinione. Si possono benissimo formulare anche delle critiche, purché lo si faccia in maniera civile e non offensiva. A parole, in certe occasioni, Fedez sembrerebbe quasi rimanere entro i limiti, come riportato da Panorama:
Nella realtà, se invece si analizzano i testi dei suoi brani e i suoi video, vediamo che il rapper usa spesso toni offensivi e blasfemi, per cui non è affatto vero che rispetta la fede altrui. Ecco alcuni estratti dalle canzoni più oltraggiose, che si commentano da sole:
Dal mixtape BCPT (2010):
Sopra: la cover del mixtape BCPT.
Dal mixtape Tutto il contrario remixtape (2011):
Dall'album Penisola che non c'è (2011):
Dall'album Il mio primo disco da venduto (2011):
Dall'album Sig. Brainwash – L’arte di accontentare (2013):
In questo disco collaborano anche i Punkreas, gruppo storico del punk italiano, i quali nei loro brani si sono fatti notare per il loro anticristianesimo, oltre che per una dichiarata preferenza per l'occultismo (Paranoia e potere) 17. Non sorprende quindi che qui cantino cose come queste:
Sopra: i Punkreas.
Nulla di nuovo con le accuse lanciate nel brano Cardinal Chic. Pur senza nominarlo in maniera espliciti, il testo allude non troppo velatamente al Cardinale Tarcisio Bertone, ma alla fine diventa l'occasione per la solita banale invettiva contro il lusso della Chiesa.
Dall'album Pop-Hoolista (2014):
Sopra: la cover dell'album Pop-Hoolista.
Anche se purtroppo ci sono stati esponenti del clero che hanno pensato più agli affari e al lusso che al bene delle anime, vorremmo che almeno ogni tanto queste critiche colpissero anche chi ne ha combinate di ben peggiori. Invece abbiamo il solito mito riguardante lo IOR, la banca vaticana («Le banche vaticane hanno un mandato di fattura»), che per molti sarebbe una banca potentissima dedita da sempre a loschi disegni. Che ci siano state delle operazioni poco pulite, lo sappiamo, ma ai critici vorremmo anche ricordare di volgere ogni tanto lo sguardo anche ad altre banche, molto ma molto più grandi e potenti.
Provino a consultare l’elenco degli istituti finanziari più grandi del mondo e provino a vedere se compare lo IOR, che tutto sommato è una piccola banca, che per capitalizzazione non può competere nemmeno con i maggiori gruppi italiani. Provino a ricordarsi di come i grandi gruppi internazionali hanno devastato il mondo con i loro titoli tossici, di come hanno manipolato i cambi e tassi di riferimento... 18. E chissà perché questi signori si dimenticano sempre di tutte le opere di carità compiute dal clero, dalle missioni nei paesi del Terzo Mondo, alle mense per i poveri, alle scuole, agli ospedali che esistono proprio grazie alla Chiesa!
Consigliamo loro di andare a leggersi le biografie di San Daniele Comboni, di San Francesco Saverio, di Sant'Ignazio di Loyola, di San Giovanni Bosco, di San Filippo Neri, di San Camillo De Lellis, solo per fare qualche nome, che per amore di Cristo hanno donato agli altri la loro vita 19. Ma a queste sparate in fin dei conti siamo abituati da una plurisecolare propaganda anticlericale. Quello che dà invece molto più fastidio è la trovata utilizzata nei concerti: durante l'esecuzione del brano viene fatto calare dall'alto un gigantesco orologio dorato, sul cui quadrante al posto delle lancette è disegnato Gesù Crocifisso. Il rapper si è giustificato così:
Comunque, come sempre accade in questi casi, i moralisti che lanciano queste accuse sono i primi a parlare bene e a razzolare male. L'ostentazione della ricchezza sfoggiata da Fedez, che ha fatto indignare persino molti fans, supera di gran lunga quella del «Cardinal Chic»: recentemente ha acquistato un attico extra lusso da due milioni di euro a Milano e si è fatto fotografare con al polso un orologio da 50 mila euro. Certo, con i suoi soldi Fedez è libero di fare quello che vuole, ma almeno non venga a fare il predicozzo pauperista!!! Ma si sa, al giorno d'oggi la coerenza non va molto di moda... 21.
Durante i concerti Fedez riesce ad essere offensivo verso la fede cattolica non solo quando la sbeffeggia direttamente, ma anche quando prende di mira i personaggi dei talkshow televisivi, come nel caso del fotomontaggio di una Madonna con il volto della presentatrice Barbara D'Urso.
La blasfemia di Fedez non si limita ai testi delle canzoni e ai concerti. Tra i suoi numerosi tatuaggi, spicca la figura di un Gesù sopra la zona pubica, che guarda verso i genitali, pronunciando la frase «Oh My God!» cioè «Oh mio Dio!» (la prima «o» è l'ombelico). Sulla schiena invece un crocefisso a cui è inchiodato Topolino, con la scritta «No Godz» («niente dèi»).
Il tatuaggio sotto l'ombelico...
...e quello sulla schiena!
Fedez non si limita a cantare, ma è entrato anche nel mondo della moda: dal 2015 ha iniziato una collaborazione con la Sisley, prima comparendo in una campagna pubblicitaria, poi disegnando una linea denominata, tanto per cambiare «NoGodz». Oltre a magliette con la scritta della linea, vi sono immagini che ridicolizzano Gesù Cristo e la Madonna 22. Ad esempio in una di queste, realizzata dalla coppia di grafici torinesi Van Orton, l'aureola di Gesù richiama un famoso gioco a premi televisivo, la Ruota della Fortuna, che in Italia venne portato al successo da Mike Bongiorno.
La t-shirt con la scritta NoGodz e quella con Gesù, con un fulmine al posto del Sacro Cuore.
Alcune immagini del quiz televisivo La Ruota della Fortuna.
In queste magliette, la Madonna viene rappresentata come Superman o come un mostro blu stile Avatar con un occhio solo.
Anche nei videoclip non mancano le scene offensive nei confronti di Gesù Cristo. In ben due video del 2011, diretti dallo stesso Fedez, compare lo stesso personaggio, un tipo con barba e capelli lunghi vestito in tunica che dovrebbe rappresentare Gesù e che viene ripetutamente sbeffeggiato e oltraggiato. Il primo video che prendiamo in esame è Tutto il contrario.
L'evidente filosofia alla base del brano è che Fedez ritenga vero «tutto il contrario» di quello che dice. Lo ribadisce anche in un messaggio rovesciato presente all’inizio del video (in cui si ripete il titolo al contrario, appunto). Nel testo Fedez canta: «Credo in Gesù Cristo e in Babbo Natale», per cui vuol dire che invece non crede affatto in Gesù Cristo. Ma un conto è semplicemente non crederci e avere un minimo di rispetto per la fede altrui, un conto è essere blasfemi. All'inizio, compare un avviso, che suona come una beffa:
Come abbiamo visto anche in altri brani, secondo Fedez Gesù Cristo sarebbe un personaggio immaginario. Nessuno storico serio oggi si sognerebbe di dire una simile sciocchezza. L'esistenza di Gesù da tempo è data per scontata, anche da coloro che comunque non credono nei Suoi miracoli o nel fatto che fosse il Figlio di Dio, come importanti studiosi ebrei. Consigliamo pertanto a chi ritiene Gesù un personaggio immaginario almeno di documentarsi un poco.
In alcune scene, Fedez indossa un maglioncino con la scritta «Jesus died for you», cioè «Gesù è morto per te». Anche qui andrebbe intesa al contrario, cioè «Gesù NON è morto per te».
Gesù e Babbo Natale appaiono più volte con delle bambole gonfiabili.
In una versione alternativa del brano presente in Tutto il contrario remixtape, che vede la collaborazione di un altro rapper, Danti dei Two Fingerz, si arriva anche a suggerire la bestemmia:
Un altro video con scene blasfeme è Ti porto con me. All'inizio vediamo Gesù con altri ragazzi attorno ad un tavolo, tutti piuttosto annoiati e disgustati, mentre il rapper canta «questa sera ti porto a ballare, non voglio pensare alla merda che ho intorno a me».
Gesù a tavola.
Ad un certo punto Fedez si scoccia, prende delle caramelle da un cesto.
E le scaglia contro Gesù.
Ricompaiono le scene con le bambole gonfiabili.
Il «Gesù» di Fedez colleziona peli pubici.
E palpeggia il sedere di una ragazza.
Mentre sta per mangiare un hamburger, arriva un tipo con una maschera che ricorda il Freddy Krueger del film horror Nightmare, che gli dà una sberla sulla mano, facendoglielo cadere.
Col passare degli anni gli oltraggi non diminuiscono. Nel video di L’amore eternit (2015), cantato in coppia con Noemi; i bersagli sono la Chiesa e i fedeli cattolici. In questo caso, Fedez vorrebbe darsi un tono di denuncia sociale, con un debolissimo collegamento alla vicenda del processo per le morti a causa dell'eternit. A dire il vero, se uno si limitasse ad ascoltare le parole della canzone, di questo nemmeno si accorgerebbe, tanto che si è resa necessaria una spiegazione scritta posta all'inizio del filmato.
Ma questo esula dalla nostra analisi, per cui preferiamo concentrare la nostra attenzione su altri aspetti. Il video è stato girato a S. Pietro Vernotico (BR), dal regista Mauro Russo, che ha scritto la sceneggiatura assieme ad Alessandra Alfieri, basandosi su di un'idea di Fedez. Più che del classico video musicale, si tratta quasi di un corto, del genere horror splatter, adatto a stomaci forti 23. All'inizio vediamo il cantante suonare la chitarra accanto alla sua ragazza sdraiata sul divano (la sua compagna di allora, Giulia Valentini). In bella mostra un grande occhio, tanto per non dimenticare il simbolismo massonico di cui abbiamo già parlato all'inizio.
Ma le scene principali si svolgono all'esterno, nella piazza del paese, dove la tranquillità viene turbata a causa di un bidone caduto da un camion. Dal fusto esce un liquido radioattivo che emana un potente gas che inizia a trasformare gli abitanti in una specie di zombie. A questo punto inizia una serie di scene truculente: facce piene di pustole sanguinolente, gente in preda alle convulsioni, un riccone a cui viene staccato il dito a morsi dalla sua giovane mantenuta, che poi glielo sputa nella tazzina del caffè, e altre amenità del genere.
Non è affatto casuale un'altra scena simbolica: ad un certo punto, una farfalla Monarca esce dalla sua teca, spaccando il vetro. Evidentemente, Fedez, che ha detto di essersi interessato ad argomenti come la Massoneria e gli Illuminati, ha voluto inserire un riferimento al progetto Monarch. Si tratterebbe di uno sviluppo del famigerato programma MK-Ultra per il controllo mentale, attuato dalla CIA negli anni '50 e '60. Questo simbolismo è presente in molti videoclip e in molte foto ufficiali delle popstar degli ultimi anni (Lady Gaga, Kathy Perry, Beyoncè, ecc...) 24. È possibile che sia stato voluto da Fedez per farsi un po' di pubblicità sul web.
Il cantante cerca di scappare con la sua ragazza, ma viene fermato da una voragine, proprio mentre si sentono queste parole: «A volte è Dio che sbaglia la tua ordinazione, per questo se chiudi la porta si apre un burrone».
Anche la sua ragazza viene risucchiata dalla nube tossica, e a Fedez non resta che cercare rifugio nella chiesa del paese. All'interno i fedeli sono tutti in fila, come quando ci si accosta per ricevere la comunione.
I fedeli in fila nella chiesa.
Una donna intenta a pregare ha il volto trafitto da parecchie siringhe: per Fedez i credenti sono come dei drogati.
Anche il chierichetto è uno zombie.
A questo punto arriva la scena clou: i fedeli in fila non vanno a ricevere l'Eucarestia, ma si accostano al sacerdote che con la forbice taglia loro la lingua, deponendola poi in un piattino.
Il taglio della lingua dei fedeli.
La stessa scena ripresa dall'alto.
L'acquasantiera invece dell'acqua benedetta contiene dell'oro liquido, che però esce dal fondo, lasciando scoperto un teschio. Anche qui non occorrono degli esperti per capire il probabile significato: la solita tiritera banale e fasulla, cioè che le ricchezze della Chiesa sarebbero ottenute sulla pelle della gente.
Poi la scena cambia: la chiesa assume le sembianze di una cattedrale gotica, sul cui altare compare una figura mostruosa che si rivela essere la sua ragazza dopo la metamorfosi dovuta alla sostanza tossica.
Ma la ragazza non è più la dolce fanciulla di prima, tant'è che dalla sua bocca fuoriescono dei tentacoli che afferrano il rapper, che a questo punto si risveglia. In definitiva, sembrerebbe essersi trattato semplicemente di un brutto incubo.
C'è appena il tempo di un ultimo richiamo alla farfalla monarca, quella che prima era fuggita dalla teca spaccando il vetro. Anche in questo caso sembrerebbe che non fosse mai successo nulla. Il finale però rimescola le carte: all'improvviso la farfalla muove le antenne, e la sua ragazza lo aggredisce davvero con i tentacoli che fuoriescono dalla bocca.
Alla fine non si può non rimanere sconcertati di fronte alla cattiveria espressa dalle immagini. La rappresentazione dei cattolici paragonati ai drogati, agli zombie è particolarmente feroce. Ma ancora più fuori dalla realtà è la chiesa che taglierebbe la lingua ai fedeli, negando loro la possibilità di esprimere il loro pensiero. Vorremmo proprio sapere in quale mondo vive Fedez.
La religione cattolica è l'unica che prevede il libero arbitrio. Nessuno è obbligato ad aderirvi con la forza. Semmai oggi purtroppo accade il contrario, visto che ci sono un sacco di credenti, ma anche di consacrati, che attaccano pubblicamente il Magistero e che non vengono nemmeno più richiamati all'ordine. Semmai a lamentarsi dovrebbero essere proprio i cattolici, ma più che altro nei confronti del mondo esterno. Viviamo in un periodo storico in cui i cristiani, sacerdoti e laici, sono perseguitati in tutto il mondo come non accadeva dai primi secoli 25.
Non solo viene loro negata la libertà di parola, ma spesso vengono uccise intere famiglie colpevoli solamente di aver perseverato nella loro fede. Nei Paesi occidentali non arriviamo alla violenza fisica, ma nei principali mass media la libertà di parola e lo spazio per esprimere le proprie idee vengono sempre più spesso negati. Se qualche cattolico si azzarda ad esprimere un parere contrario a quello che ormai è diventato il pensiero unico dominante, ecco scatenarsi il putiferio.
E sempre più di frequente arrivano anche le denunce 26. Comunque, per prevenire possibili (anche se improbabili) proteste, la produzione ha messo da subito le mani avanti, precisando che
Sopra: Fedez e il regista Mario Russo durante le riprese del video L'amore eternit.
A dire il vero, giustificazioni come queste a noi sembrano lacrime di coccodrillo, visto che non fanno altro che aggiungere una dose di ipocrisia al tutto. Fedez da molti è ritenuto coraggioso perché dice o canta quello che pensa, ma a denigrare il cattolicesimo non si rischia nulla. Gli stessi toni blasfemi e offensivi non li avrebbe certo usati verso l'islam...
Al di là di tutto, la scena della lingua tagliata a noi invece fa venire in mente un fatto riguardante un'altra lingua, che dovrebbe far riflettere tutti coloro che come Fedez denigrano la religione cattolica. Forse costoro non sanno o non si ricordano che la lingua di Sant'Antonio da Padova (1195-1231) è rimasta incorrotta da quasi otto secoli ed è tutt'ora esposta nella Basilica a lui dedicata. Chiunque può verificare di persona questo fatto assolutamente straordinario, visto che le parti molli del corpo umano sono le prime a decomporsi dopo la morte.
Sant'Antonio da Padova e la sua lingua incorrotta conservata a Padova.
Il miracolo della lingua incorrotta del Santo, come gli altri miracoli in generale, è un segno materiale che Dio ha voluto lasciare affinché la gente si convertisse e credesse alla Sua Parola. Quella Parola annunciata da un grande predicatore qual era Sant'Antonio da Padova. Il quale, pur ammonendo anche i consacrati per i loro peccati, non si è mai sognato di denigrare la Chiesa. Semplicemente ha agito come ha suggerito Gesù Cristo, nei casi in cui i pastori non fossero degni della veste che portano: «Fate dunque e osservate tutto ciò che vi dicono: ma non agite secondo le opere loro, perché dicono e non fanno» (Mt 23, 3).
L'atteggiamento e le invettive blasfeme come quelle di Fedez invece non fanno altro che fare il gioco di massoni, satanisti e anticlericali. Favoriscono cioè tutti coloro che vogliono distruggere la grandiosa civiltà che il cristianesimo ha costruito in duemila anni di storia e che è stata il faro del progresso in ambito scientifico, culturale, sociale ed economico.
Per secoli, milioni di persone che si sono affidate a quel Gesù Cristo e a quella Madonna che Fedez si diverte ad oltraggiare, hanno ricostruito l'Europa dopo il crollo dell'Impero romano; hanno insegnato al mondo l'amore per il prossimo con la costruzione di ospedali, scuole, case e mense per i poveri; hanno promosso il valore della vita di ogni uomo, dal concepimento fino alla morte naturale, anche se debole, piccolo, anziano, indifeso; hanno diffuso ovunque la bellezza con l'arte e la musica sacra; hanno favorito il progresso della razionalità e delle scienza al servizio dell'uomo.
Tutto questo evidentemente non è bastato, perché oggi molti si fanno sedurre dall'odio contro la fede cattolica, suggerito tramite i mass media dalle centrali del potere massonico, senza riflettere sulle conseguenze di quello che stanno compiendo. Si rendono conto costoro del valore immenso di quello che stanno gettando via? Si rendono conto costoro che solo Gesù Cristo ha amato così tanto gli uomini da riscattarli, nonostante le loro debolezze e i loro peccati, al prezzo altissimo della Sua vita? Questo lo ricordava proprio Sant'Antonio da Padova, in un bellissimo sermone di cui riportiamo un breve estratto:
Diego Velázquez (1599-1160), Cristo crocifisso, 1631 circa., Museo del Prado, Madrid.
Note
1 Si vedano ad esempio i seguenti links: http://www.illuminatiitalia.altervista.org/fedez.html https://oltrelamusicablog.com/2015/06/08/fedez-non-sono-un-grande-esempio-per-i-giovani/ 2 Cfr. I. CHiavacci, «Fedez tra piedi a papera, massoneria, estetica rap e "limoni"», in Vanity Fair, del 20 maggio 2014. http://www.vanityfair.it/fashion/news/14/05/20/fedez-piedi-a-papera-massoneria-e-estetica-del-rapper 3 Cfr. P. Gallo, «Fedez Illuminato? Ecco la risposta», dal sito Worldrap, 23 luglio 2014 http://www.worldrap.net/rap-italiano/fedez-illuminato-risposta/ 4 Si vedano questi articoli: Le ultime rivelazioni di n 33° grado finlandese Interview With a Former Finnish 33rd Degree Freemason part 1 https://www.youtube.com/watch?v=9GplA_HSnfA 5 Cfr. L. Martinelli, «Francia, i massoni sono di ritorno con il governo del socialista Hollande», in Il Fatto Quotidiano, del 12 gennaio 2013 6 Vade Retro - «Ero massone, così la Madonna mi ha salvato», puntata del 19 giugno 2014, in particolare dal minuto 18'35" al 21'30" https://www.youtube.com/watch?v=Y62cFFgmYEg http://www.vaderetro.tv2000.it/puntate/ero-massone-cosi-la-madonna-mi-ha-salvato/ Un'altra intervista, presa dalla trasmissione Nel cuore dei giorni, andato in onda su TV2000 il 15 ottobre 2013, si può vedere qui 7 Per ulteriori informazioni sulla «finestra di Overton»: 8 http://www.today.it/media/fedez-gay-premio-diversity-media-award.html http://www.diversitylab.it/sito/le-nomination-diversity-media-awards/ 9 Fedez e Michele Serra: Parole vecchie, parole nuove, Repubblica delle Idee, 11 giugno 2016. Il video integrale si trova a questo indirizzo (l'estratto in questione si può sentire da 10'45" fino a 13'40"): 10 Cfr. R. Casadei, Una comoda menzogna. La denuncia del luminare progressista Edward Green, in Tempi, del 6 dicembre 2011. Per ulteriori informazioni consigliamo anche la lettura del libro di R. puccetti, Vita e morte a duello. Lo scontro bioetico fra contraccezione, aborto e cultura della Vita. (Fede e Cultura, 2014). 11 «Durex insegna il sesso sicuro sui banchi di 7 mila scuole italiane», in Italia Oggi, del 19 ottobre 2012. Articolo reperibile anche sul sito: http://www.mpv.org/mpv/allegati/16496/12101921prc.pdf 12 Per approfondire questi argomenti consigliamo la lettura dei seguenti libri: - F. Agnoli, Scienziati, dunque credenti. Come la Bibbia e la Chiesa hanno creato la scienza sperimentale (Cantagalli, 2012); - T. E. Woods jr., Come la Chiesa Cattolica ha costruito la civiltà occidentale (Cantagalli, 2007); - R. Stark, La vittoria della ragione. Come il Cristianesimo ha prodotto libertà, progresso e ricchezza (Lindau, 2006). 13 Cfr. A. Custodero, «Non si parlano da un secolo, i massoni fanno pace dopo la ribellione delle donne», in Repubblica.it, 26 gennaio 2016. 14 Dal sito massonico: 15 Cfr. «Laicità e sfide della bioetica, a Padova un pensiero per l’Italia, tratto da Erasmo Notizie», in Bollettino di informazione del Grand'Oriente d'Italia, nº 21, del 31 dicembre 2011, pag. 8. 16 Cfr. M. Beluzzi, «Fedez: in arrivo un duetto con Mika», in Panorama, del 14 settembre 2015. http://www.panorama.it/panoramaditalia2015/trento2015/fedez-duetto-mika/ 17 Si veda l'articolo La cristianofobia dei Punkreas, presente su questo stesso sito: 18 Ecco qualche esempio: Si veda anche: 20 Cfr. S. Pirrotta, «Fedez, dal Leoncavallo al Forum di Assago: "Così me la prendo con politici e tv"», TGCOM 24, 23 marzo 2015. 21 Cfr. «Fedez, vacanze di lusso con la youtuber e orologio da 50mila euro», TGCOM 24, 24 agosto 2016. «Fedez si compra un attico a CityLife», in Il Corriere della Sera, del 16 agosto 2016. D. Naso, «Fedez compra un lussuoso attico a Milano e posta le foto su Instagram: i fan si indigna no, Il Fatto Quotidiano, 02 agosto 2016 22 http://it.sisley.com/icons-of-the-future/ 23 https://www.youtube.com/watch?v=DUGMfUysMlU 24 Si veda l'articolo Lady Gaga, la marionetta degli Illuminati: In quest'altra pagina l'argomento viene trattato più specificatamente: http://vigilantcitizen.com/hidden-knowledge/origins-and-techniques-of-monarch-mind-control/ 25 Cfr. G. Meotti, «150 milioni di cristiani perseguitati nel mondo. I "nazareni" bruciati vivi, in Il Foglio, del 6 novembre 2014. F. Leoni Grotti, «Sono tornati i tempi di Mao: La Cina inferno dei cristiani», in Il Giornale, del 29 dicembre 2015. 26 Cfr. A. Zambrano, «In Messico e Spagna partono le purghe», in La Nuova Bussola Quotidiana, del 19 agosto 2016. A. Zambrano, «Spagna, il clero anti gender andrà alla sbarra», in La Nuova Bussola Quotidiana, del 23 maggio 2016. http://www.lanuovabq.it/it/articoli-spagna-il-cleroanti-genderandra-alla-sbarra-16253.htm M. Introvigne, «Usa: un messaggio ai sacerdoti Celebra le "nozze" gay o vai in galera», in La Nuova Bussola Quotidiana, del 23 ottobre 2014 27 Cfr. P. Bari, «Fedez, on line il videoclip "L'Amore eternit" girato a S. Pietro Vernotico, in Brindisi Report, del 7 aprile 2015 28 Cfr. Sermones Dominicales et Festivi III, pagg. 213-214.
N.B.: Emanuele Fardella ha realizzato due video su Fedez reperibili sul canale Youtube ai seguenti indirizzi: |