di Paolo Baroni
Parliamo dell'immagine che si trova sul booklet del CD Born Again (Vertigo 1983), dei Black sabbath. Ma prima diciamo alcune cose sulla sua copertina.
Essa è stata disegnata dal direttore artistico della rivista Kerrang Steve
Il titolo («Rinato») e la copertina fanno pensare all'Anticristo atteso dai satanisti, ma negli Stati Uniti i born again sono una confessione protestante (i «cristiani rinati»), per cui potrebbe darsi che il titolo si riferisca ironicamente agli evangelici fondamentalisti. Ma passiamo al booklet di questo CD.
Sopra le fotografie dei membri della band, c'è un piccolo simbolo (sulla cover del vinile era molto più grande).
All'interno del Cerchio magico delle evocazioni c'è un Esagramma. Al suo interno, un demone sembra staccarsi da una Croce. Tra le mani stringe due globi, simboli della materia e dello spirito. La stessa immagine appare anche sulla busta che contiene il 33 giri Sabbath Bloody Sabbath, dove due mani stringono gli stessi globi.
Sopra: un demone stringe i due globi anche su questo invito ad un rave party.
La separazione manichea tra Bene e Male è simboleggiata anche dalla divisione netta tra i colori giallo e nero. Ma la cosa più interessante è la scritta «Black Sabbath» sia nell'alfabeto latino che in quello Tebano, una scrittura utilizzata esclusivamente del mondo della Magia e in quello della Massoneria.
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