titolo le élite vogliono ridurre la popolazione mondiale?

di Michael Snyder 1

 

postato: 18 giugno 2021

 

spopolamento

 

 

Premessa

Una credenza assai diffusa, benché falsa, è che la Terra sia sovrappopolata. Quando si evoca questo argomento, automaticamente la maggior parte della gente quasi sempre vi associa immagini di affollate e misere periferie di qualche città del Terzo Mondo o di bambini africani denutriti. E invece la famosa rivista scientifica Nature nel 2015 annoverò la sovrappopolazione tra i «falsi miti che non moriranno».

Ma anche un giornale liberal progressista come il New York Times (del 31 maggio 2015) ha fatto marcia indietro, ridimensionando tutti gli allarmismi demografici lanciati nei decenni passati. La verità pura e semplice è che le disponibilità del nostro pianeta, pur non essendo infinite, bastano e avanzano per nutrire tutti. Come riportato da un articolo de Il Corriere della Sera (del 25 ottobre 2013), secondo un rapporto della FAO di quel periodo, nel mondo ogni anno vengono prodotte risorse alimentari per 12 miliardi di persone. Questo significa che se oggi ci sono ancora centinaia di milioni di individui che soffrono la fame, questo accade per una distribuzione non equa delle risorse, oltre che a causa degli sprechi alimentari.

 

sovrappopolazione

 

E allora perché questa verità fa fatica ad emergere? Semplicemente perché le élite dominanti hanno interesse a far durare il mito della sovrappopolazione, per poter giustificare la necessità di politiche di controllo demografico, specialmente nei Paesi in via di sviluppo. La crescita della popolazione infatti è uno dei principali fattori di spinta dell'economia, perché crea un aumento della domanda interna di beni e servizi. Di conseguenza potrebbero emergere nuovi pericolosi concorrenti per chi detiene le posizioni dominanti.

 

Ad esempio, ricordiamo che l'ex Segretario di Stato statunitense Henry Kissinger temeva che questa crescita della domanda nei Paesi in via di sviluppo avrebbe potuto spingere questi ultimi a reclamare per sé le ingenti ricchezze del sottosuolo, innescando pericolosi innalzamenti dei prezzi delle materie prime (come riportato nel suo documento del 1974 intitolato Memorandum 200).

 

henry kissinger

Sopra: Henry Kissinger.

 

Si può allora comprendere per quale motivo da tanto tempo le élite dell'economia e della finanza promuovano le politiche di controllo demografico, ad esempio sostenendo materialmente le organizzazioni che promuovono la legalizzazione dell'aborto e la diffusione della contraccezione.

 

Abbiamo tradotto questo articolo proprio per segnalare come questa filosofia intrisa di idee «neomalthusiane» non solo faccia parte del background ideologico delle élite, ma anche come venga diffusa attraverso personaggi del mondo dello spettacolo o pseudo-scienziati che trovano spazio nei mass media solo perché fanno comodo al potere. Oggi oltretutto l'argomento è di strettissima attualità in quanto più di qualcuno ha ipotizzato che la pandemia (direttamente o indirettamente) abbia lo scopo di ridurre la popolazione...

 

vaccino mortale

 

 

                R. C.

(Centro Culturale San Giorgio)

 

 

In passato l'élite mondialista ha quanto meno tentato di mascherare al grande pubblico il proprio smisurato entusiasmo per il controllo demografico, ma ora non prova nemmeno più a nasconderlo.

 

Martedì [5 novembre 2019] é stato pubblicato sulla rivista BioScience un nuovo allarmante studio 2 che raccomanda il controllo della popolazione globale come una delle soluzioni all'«emergenza climatica» che stiamo affrontando. Questo documento è già stato sottoscritto da 11.258 scienziati di 153 Paesi diversi e chiede apertamente la riduzione della popolazione del pianeta. Questo é sempre stato l'obbiettivo finale del culto del cambiamento climatico, ma adesso si sta per dare una grande spinta per far credere all'opinione pubblica che ci sia un «consenso scientifico» sul fatto che sia una cosa indispensabile.

 

emergenza climatica

 

Potete trovare un riassunto del report qui, e vorrei proprio incoraggiarvi a leggerlo, perché è essenzialmente un progetto su dove l'élite globalista intende portare l'umanità negli anni a venire. Ma per raggiungere i loro obiettivi, per prima cosa hanno intenzione di convincerci che il disastro planetario sia imminente, e in questo studio gli autori ci dicono sfacciatamente che «il pianeta Terra sta attraversando un'emergenza climatica».

 

«Gli scienziati hanno l'obbligo morale di avvisare in modo chiaro l'umanità riguardo a qualsiasi minaccia catastrofica e "di dire come stanno le cose". Sulla base di questo onere e degli indicatori grafici presentati sotto, dichiariamo, assieme a più di 11.000 scienziati firmatari di tutto il mondo, che il pianeta Terra sta chiaramente e inequivocabilmente affrontando un'emergenza climatica».

 

Suona abbastanza spaventoso, vero? E allora quali soluzioni propongono? Beh, lo studio suddivide le soluzione in sei gruppi di base.

 

«La lettera si focalizza su sei obiettivi chiave: sostituire i combustibili fossili; tagliare inquinanti come metano e polveri sottili; reintegrare e proteggere gli ecosistemi; mangiare meno carne; passare ad un'economia senza emissioni di anidride carbonica e stabilizzare la crescita della popolazione» 3.

 

fotosintesi clorofilliana

 

NOTA DEL CENTRO CULTURALE SAN GIORGIO:

 

Una delle cose che vengono insegnate fin dalle elementari, ma di cui ci si dimentica completamente quando si parla di ambiente, é come l'anidride carbonica sia indispensabile alle piante per realizzare la fotosintesi clorofilliana. Di conseguenza, chi afferma di voler arrivare a «zero emissioni di CO2» (ammesso che fosse possibile), non si rende conto che in questo modo condannerebbe a morte tutte le piante, le quali a loro volta non produrrebbero più ossigeno, facendoci così crepare tutti, uomini e animali!

 

Se assomiglia molto al Green New Deal, é proprio perché é come il Green New Deal. É il sesto obiettivo che mi preoccupa maggiormente. Perché la verità é che essi non vogliono solo «stabilizzare» la popolazione globale. In base allo studio, la popolazione della Terra avrebbe davvero bisogno di essere «ridotta gradualmente»...

 

«Tutt'ora in aumento, all'incirca di 80 milioni di persone all'anno, o più di 200.000 al giorno, la popolazione mondiale dovrebbe essere stabilizzata - e, idealmente, ridotta gradualmente - all'interno di un quadro che assicuri l'integrità sociale. Ci sono politiche comprovate ed efficaci che accrescono i diritti umani, mentre abbassano i tassi di fertilità e diminuiscono l'impatto della crescita della popolazione sulle emissioni di gas serra e la perdita di biodiversità. Queste politiche rendono i servizi di pianificazione familiare disponibili per tutta la popolazione, rimuovono le barriere al loro accesso e garantiscono una piena parità di genere, compresa l'istruzione primaria e secondaria come modello globale per tutti, specialmente per le ragazze e le giovani donne (Bongarts e O'Neill 2018)».

 

Ma se gli esseri umani fossero il motore primario del cambiamento climatico, e se avessimo solo dodici anni prima di raggiungere il punto di non ritorno, come ha suggerito Alexandria Ocasio Cortez 4 [N. B.: nota rappresentante del Partito Democratico USA al Congresso], una riduzione «graduale» della popolazione umana sarebbe davvero sufficiente per soddisfare i fanatici del cambiamento climatico?

 

alexandria ocasio cortez

Sopra: Alexandria Ocasio Cortez.

 

Per quelli che credono seriamente nella causa, non ci sarebbe modo più veloce di superare la crisi che ridurre drasticamente la popolazione del pianeta. Secondo loro, ciascuno di noi avrebbe «un'impronta ecologica» e quando la popolazione cresce, la crisi climatica non farebbe altro che peggiorare. Così la logica conclusione di questo pensiero sarebbe che chiunque possa trovare un modo per ridurre in maniera significativa la popolazione mondiale, starebbe letteralmente «salvando il pianeta». Per te e per me, l'idea di milioni o miliardi di persone che muoiono sarebbe assolutamente orribile, ma per quelli che hanno abbracciato completamente la narrativa del cambiamento climatico, un risultato del genere sarebbe estremamente desiderabile.

 

E naturalmente il controllo della popolazione è stato un'ossessione tra l'élite globalista da moltissimo tempo. Molto prima che il «riscaldamento globale» e i «cambiamenti climatici» divenissero popolari, quelli al vertice della piramide sociale hanno sognato di abbattere drasticamente il gregge. Per dimostrarvelo, vorrei condividere con voi quarantacinque citazioni che dimostrano - direttamente o indirettamente - come l'élite globalista voglia davvero ridurre drasticamente il numero degli abitanti del pianeta...

 

agenda spopolamento

 

 

1. Charles Darwin (1809-1882) (1)

 

charles darwin

 

Noto naturalista, il cui pensiero é alla base di molte delle nostre teorie scientifiche di oggi:

 

«In futuro, non molto lontano in termini di secoli, le razze umane civilizzate quasi sicuramente stermineranno e rimpiazzeranno in ogni parte del mondo le razze selvagge. Al tempo stesso le scimmie antropomorfe, come ha rimarcato il prof. Schaafhausen, senza dubbio saranno sterminate. La frattura allora risulterà più ampia, perché si interporrà tra l'uomo in uno stato più civilizzato di quanto possiamo sperare rispetto al caucasico, e qualche scimmia inferiore come il babbuino, invece di quella che esiste adesso tra un nero o un [aborigeno?] australiano e il gorilla» 5.

 

 

2. Bill Gates

 

Fondatore di Microsoft:

 

bill gates

 

«Il problema é che la popolazione sta crescendo più velocemente dove le persone sono meno capaci di gestirsi. Così è nei Paesi più poveri che ci sarà il triplicarsi della popolazione dal 2050. [...]. E dobbiamo essere sicuri di aiutarli adesso con gli strumenti [necessari] in modo che in futuro non si trovino in una situazione impossibile» 6.

 

 

3. Bernie Sanders

 

bernie sanders

 

Noto senatore del Partito Democratico statunitense:

 

«Il Mexico City Agreement [la convenzione di Mexico City, voluta da Reagan nel 1985, ritirata e reintrodotta più volte dai presidenti successivi, N. d. T.] che nega l'aiuto americano a quelle organizzazioni che nel mondo permettono alle donne di avere un aborto o che sono coinvolte nel controllo delle nascite, per me é totalmente assurdo. Invece una cosa che io appoggio con molta convinzione, sono i Paesi poveri in cui le donne non vogliono necessariamente avere un gran numero di figli e dove, attraverso il controllo delle nascite, esse possono regolare il numero di figli» 7.

 

4. Boris Johnson

 

boris johnson

 

Primo Ministro della Gran Bretagna:

 

«La sfida primaria per la nostra specie é la riproduzione della specie stessa [...]. É ora di iniziare una discussione matura riguardo alla quantità ottimale di esseri umani in questo Paese e su questo pianeta [...]. Tutte le evidenze dimostrano che possiamo contribuire a ridurre la crescita della popolazione e la povertà nel mondo, promuovendo l'alfabetizzazione, l'emancipazione femminile e l'accesso al controllo delle nascite» 8.

 

 

5. Sir David Attenborough

 

david attenborough

 

Presentatore televisivo britannico:

 

«La popolazione umana non può più essere lasciata crescere a lungo senza controllo, alla solita vecchia maniera. Se non ci prendiamo carico della dimensione della popolazione, allora la natura lo farà per noi» 9.

 

 

6. Paul Ehrlich (1)

 

paul ehrlich

 

Entomologo, ex consigliere scientifico del presidente George W. Bush e autore del libro The Population Bomb («La bomba demografica»):

 

«Risolvere il problema della popolazione non porta a risolvere i problemi del razzismo [...] del sessismo [...] dell'intolleranza religiosa [...] della guerra [...] e delle grandi diseguaglianze economiche. Ma se non  risolvi il problema della popolazione non risolverai nessuno di questi problemi. Qualsiasi sia il problema che ti sta a cuore, non lo risolverai fino a che non avrai risolto il problema della popolazione» 10.

 

 

7. Dave Foreman

 

dave foreman

 

Cofondatore del movimento ecologista radicale Earth First:

 

«Noi esseri umani siamo diventati una malattia, la peste umana» 11.

 

earth first

 

 

8. Ted Turner

 

ted turner

 

Fondatore dell'emittente televisiva CNN:

 

«Se avessimo una popolazione molto minore e col passare del tempo potessimo avere una morale secondo la quale [sarebbe giusto] avere un solo figlio, forse in 300-400 anni potremmo ridurla a 250-300 milioni di persone» 12.

 

 

9. Tarō Asō

 

tarō asō

 

Ministro delle Finanze e vice primo ministro del Giappone, riguardo ai pazienti con malattie gravi:

 

«Il cielo non voglia che tu venga costretto a vivere quando vuoi morire. Mi sveglierei sentendomi sempre peggio, sapendo che tutto questo viene pagato dal governo. Questa cosa non sarà risolta fino a che costoro non si sbrigheranno a morire» 13.

 

 

10. David Rockefeller (1915-2017)

 

david rockefeller

 

Famoso banchiere miliardario, fondatore del Gruppo Bilderberg e della Commissione Trilaterale, membro del Council on Foreign Relations, nonché convinto globalista:

 

«L'impatto negativo della crescita della popolazione sull'ecosistema del pianeta sta diventando spaventosamente evidente» 14.

 

11. Sir Richard Branson

 

richard branson

 

Imprenditore e fondatore di Virgin Group:

 

«La verità è questa: la Terra non può fornire abbastanza cibo e acqua fresca per 10 miliardi di persone, per non parlare delle case, delle strade, degli ospedali e delle scuole» 15.

 

virgin group

 

 

12. Roger Martin

 

roger martin

 

Noto ambientalista:

 

«In un pianeta finito, la popolazione ottimale tale da permettere la migliore qualità di vita per tutti, é chiaramente inferiore a quella massima che consenta una pura sopravvivenza. Più siamo, meno rimane per ciascuno; meno persone vuol dire vite migliori» 16.

 

 

13. Bill Maher

 

bill maher

 

Conduttore televisivo e comico dell'emittente HBO:

 

«Io sono pro-choice [ossia pro aborto], sono per il suicidio assistito, sono per il suicidio ordinario, sono per qualsiasi cosa faccia scorrere l'autostrada. É troppo affollata, il pianeta è troppo affollato e abbiamo bisogno di promuovere la morte» 17.

 

 

14. Al Gore

 

al gore

 

Ex vicepresidente degli Stati Uniti e noto ambientalista:

 

«Una delle cose che possiamo fare é cambiare le tecnologie, per emettere meno inquinamento, per stabilizzare la popolazione e uno dei modi principali di farlo é di rafforzare e istruire le ragazze e le donne. Bisogna avere ovunque la disponibilità di strumenti di controllo della fertilità, in modo che le donne possano scegliere quanti figli avere e l'intervallo tra un figlio e l'altro [...]. Bisogna istruire le ragazze e dare potere alle donne. E questo é il più potente strumento per far leva [su di esse]. Di conseguenza la popolazione inizia a stabilizzarsi e le società iniziano a fare scelte migliori e più equilibrate» 18.

 

 

15. Penny Chilsom

 

penny chilsom

 

Professoressa del famigerato Massachusetts Institute of Technology (MIT):

 

«Il vero problema, per  cercare di stabilizzare [la popolazione] in qualche modo al di sotto di 9 miliardi di persone, è di fare in modo che i tassi di natalità nei Paesi in via di sviluppo scendano il più velocemente possibile. E questo determinerà il livello al quale l'umanità si stabilizzerà sulla Terra» 19.

 

 

16. Julia Whitty

 

julia whitty

 

Opinionista del periodico Mother Jones - MoJo:

 

«L'unica soluzione nota all'overshoot ecologico [L'Earth Overshoot Day, indica il giorno in cui teoricamente l'umanità consumerebbe interamente le risorse prodotte dal pianeta nell'intero anno, N. d. T.] è di decelerare la crescita della popolazione più velocemente di quanto stia rallentando adesso ed eventualmente invertirne il corso - allo stesso tempo rallentare ed eventualmente invertire il tasso di consumo delle risorse del pianeta. Il successo in questi sforzi gemelli risolverà i nostri problemi globali più pressanti: cambiamento climatico, scarsità di cibo, approvvigionamento idrico, immigrazione, assistenza sanitaria, perdita di biodiversità, persino la guerra. Su di un fronte, abbiamo già fatto progressi senza precedenti, riducendo la fertilità globale da una media di 4,92 figli per donna nel 1950 ai 2,56 di oggi - risultato di tentativi e qualche volta di errori forzati, ma anche di donne che per una volta fanno le loro scelte individuali. La velocità di questa rivoluzione nelle gravidanze, che si è scontrata duramente contro la programmazione biologica, può essere considerata forse la nostra più grande impresa fino ad oggi» 20.

 

 

17. Philip Cafaro

 

philip cafaro

 

Professore della Colorado State University, in uno studio intitolato Climate Ethics and Population Policy («Etica climatica e politica economica»):

 

«Porre fine alla crescita della popolazione umana é quasi certamente una condizione necessaria (ma non sufficiente) per prevenire il catastrofico cambiamento climatico globale. Per farlo può essere davvero necessario ridurre significativamente il numero degli esseri umani» 21.

 

 

18. Eric R. Pianca

 

eric r. pianca

 

Professore di Biologia alla University of Texas di Austin:

 

«Io ho due nipotini e vorrei che ereditassero una Terra stabile. Ma ho paura per loro. Gli esseri umani hanno sovrappopolato la Terra e in questo sistema hanno creato un substrato alimentare ideale in cui batteri e virus (microbi) cresceranno e prospereranno. Ci stiamo comportando come batteri che crescono in una piastra di agar [contenitore utilizzato per allevare i batteri in un'apposita gelatina di coltura, N.d.T.], che prosperano fino a che vengono raggiunti i limiti naturali o fino a che vengono colonizzati e soppiantati da altri microbi, che li utilizzano come loro risorsa. In aggiunta alla nostra densità di popolazione estremamente alta, siamo sociali e mobili, esattamente le condizioni che favoriscono la crescita e la diffusione di microbi patogeni (che causano malattie). Credo che sia solo questione di tempo, fino a che i microbi non assumeranno loro il controllo sulla nostra popolazione, dal momento che non abbiamo la volontà di controllarci da noi stessi. Quest'idea é stata fatta propria dagli ecologisti da almeno quattro decadi e non c'è nulla di nuovo. La gente non vuole proprio stare a sentire» 22.

 

 

19. Kofi Annan (1938-2018)

 

kofi annan

 

Segretario Generale dell'ONU dal 1997 al 2006:

 

«L'idea che la crescita della popolazione garantisca una vita migliore - economicamente o in altro modo - é un mito a cui solo quelli che vendono pannolini, passeggini e cose simili hanno diritto di credere» 23.

 

 

20. Thoraya Ahmed Obaid

 

thoraya ahmed obaid

 

Sottosegretaria Generale dell'ONU dal 2000 al 2010:

 

«Non possiamo affrontare le enormi sfide della povertà, della fame, delle epidemie e della distruzione dell'ambiente, senza affrontare le questioni della salute riproduttiva e della popolazione» 24.

 

 

21. Bill Nye

 

bill nye

 

Conduttore televisivo e divulgatore scientifico:

 

«Nel 1750 c'era circa un miliardo di esseri umani nel mondo. Oggi ci sono oltre sette miliardi di persone. Nel corso della mia vita sono più che raddoppiate. Così tutte queste persone, che cercheranno di vivere nel modo in cui viviamo noi nel mondo sviluppato, riempiranno l'atmosfera con molta più anidride carbonica e gas serra di quelli che esistevano un paio di secoli fa. É la velocità di questo cambiamento che sarà problematica per molte grandi popolazioni nel mondo» 25.

 

 

22. Cameron Diaz

 

cameron diaz

 

Attrice hollywoodiana:

 

«Credo che le donne abbiano paura di dire che non vogliono figli per non venire emarginate. Ma penso che questa cosa adesso stia cambiando. Tra le mie amiche ne ho molte di più che non hanno figli, rispetto a quelle che ne hanno. E, sinceramente... non abbiamo più bisogno di bambini. Abbiamo già un sacco di gente su questo pianeta» 26.

 

 

23. Steven Rattner

 

steven rattner

 

Consulente strategico del Partito Democratico americano:

 

«Abbiamo bisogno dei death panels [comitati di burocrati con il compito di decidere quali malati curare e quali no]. Beh, forse non proprio dei death panels, ma, se non iniziamo a stanziare con più prudenza le risorse sanitarie - o meglio... a razionarle, per chiamare le cose col proprio nome - allora l'esplosione del costo del Medicare [programma di assicurazione medica negli USA; N. d. T.] affonderà il bilancio federale» 27.

 

 

24. Mattews Yglesias

 

mattews yglesias

 

Giornalista di temi economici e politici della rivista liberal Slate, in un articolo intitolato «The Case for Death Panels in One Chart»:

 

«Non solo la spesa sanitaria per gli anziani é il punto chiave del bilancio federale, ma l'assegnazione sproporzionata di fondi per la salute della terza età, spiega sicuramente la notevole mancanza di efficacia visibile del costo del sistema sanitario americano. Quando il paziente ha già più di ottant'anni, la semplice verità é che non c'è trattamento che operi miracoli in termini di aspettativa di vita o qualità della vita» 28.

 

 

25. Margaret Sanger  (1879-1966) (1)

 

margaret sanger

 

Fondatrice di Planned Parenthood, la principale organizzazione abortista a livello mondiale:

 

«Tutti i nostri problemi sono il risultato dell'eccesso di nascite tra la classe lavoratrice» 29.

 

 

26. Gloria Steinem

 

gloria steinem

 

Giornalista e attivista femminista:

 

«Chiunque abbia un utero, non é che [per forza] debba avere un figlio, almeno non più di chi avendo le corde vocali debba essere una cantante d'opera» 30.

 

 

27. Jane Goodall

 

jane goodall

 

Etologa e antropologa:

 

«É la crescita della popolazione che evidenzia quasi tutti problemi che abbiamo inflitto al pianeta. Se fossimo in pochi, allora le cose orribili che facciamo non importerebbero più di tanto e ci avrebbe pensato Madre Natura  - ma [il fatto é che] siamo così in tanti...» 31.

 

 

28. Ruth Bader Ginsburg (1933-2020)

 

ruth bader ginsburg

 

Ex giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti:

 

«Francamente all'epoca in cui venne stabilita la Roe [famosa sentenza del 1973 che aveva reso legale l'aborto in USA, N. d. T.] avevo pensato che ci fosse una relazione con la crescita della popolazione e in particolare con la crescita di popolazioni che non vogliamo troppo numerose» 32.

 

 

29. Margaret Sanger (2)

 

Fondatrice di Planned Parenthood, la principale organizzazione abortista a livello mondiale:

 

«La cosa più compassionevole che una famiglia numerosa possa fare a uno dei suoi figli piccoli é di ucciderlo» 33.

 

planned parenthood

 

 

30. Mary Elizabeth Williams

 

mary elizabeth williams

 

Editorialista della rivista on line Salon.com, in un articolo intitolato «So What If Abortion Ends Life»? («E cosa importa se anche l'aborto pone fine ad una vita»?):

 

«Le vite non sono tutte uguali. Per una liberal come me é un concetto difficile di cui parlare, per timore di finire di assomigliare alle truppe d'assalto che amano i death panel, uccidono tua nonna e i tuoi preziosi bambini. Tuttavia un feto può essere una vita umana, ma senza avere i medesimi diritti della donna nel cui corpo risiede» 34.

 

 

31. Paul Ehrlich (2)

 

Entomologo, ex consigliere scientifico del presidente George W. Bush e autore del libro The Population Bomb («La bomba demografica»):

 

«Fondamentalmente, ci sono due tipi di soluzione al problema demografico. Una é la "soluzione del tasso di natalità", in cui noi cerchiamo dei modi per abbassare il tasso di natalità. L'altra è la "soluzione del tasso di mortalità", in cui i modi di aumentare il tasso di mortalità - guerra, carestia e pestilenza - trovano noi» 35.

 

the population bomb

 

 

 

 

32. Alberto Giubilini e Francesca Minerva

 

 alberto giubilini - francesca minerva

 

Entrambi bioetici, il primo alla Monash University di Melbourne, in Australia, e la seconda, alla University of Melbourne, in un articolo pubblicato sul Journal of Medical Ethics:

 

«Quando dopo la nascita si presentano quelle circostanze che avrebbero giustificato un aborto, dovrebbe essere lecito quello che possiamo chiamare aborto post-nascita [...]. Proponiamo di chiamare questa pratica "aborto post-nascita", piuttosto che "infanticidio", per enfatizzare che lo status morale dell'individuo ucciso é paragonabile a quello di un feto... piuttosto che quello di un bambino. Pertanto, sosteniamo che uccidere un neonato potrebbe essere eticamente accettabile in tutte le circostanze in cui lo sarebbe stato l'aborto. Tali circostanze comprendono i casi in cui il neonato potrebbe mettere a rischio il benessere della famiglia, pur avendo il potenziale per vivere una vita (per lo meno) accettabile» 36.

 

 

33. Nina Fedoroff

 

nina fedoroff

 

Consigliere chiave di Hillary Clinton:

 

«Abbiamo bisogno di diminuire il tasso di crescita della popolazione mondiale; il pianeta non può più sostenere molte persone» 37.

 

 

34. John Holdren (1)

 

john holdren

 

Primo consigliere scientifico di Barack Obama:

 

«Un programma di sterilizzazione delle donne dopo il loro secondo o terzo figlio, a dispetto della maggiore difficoltà di un'operazione di vasectomia, potrebbe essere più semplice da attuare che provare a sterilizzare gli uomini» 38.

 

 

35. John Holdren (2)

 

Primo consigliere scientifico di Barack Obama:

 

«Se le misure di controllo demografico non vengono iniziate immediatamente e in modo adeguato, tutta la tecnologia che l'uomo potrà mettere in moto non lo metterà al riparo dalla miseria che verrà» 39.

 

partito democratico USA

Sopra: il simbolo del Partito Democratico USA.

 

 

36. David Brower (1912-2000)

 

david brower

 

Primo direttore esecutivo dell'organizzazione ambientalista Sierra Club:

 

«La gravidanza [dovrebbe essere] un crimine contro la società perseguibile, eccetto il caso in cui i genitori detengano una licenza governativa [...]. A tutti i potenziali genitori [dovrebbe essere] richiesto di usare contraccettivi chimici e il governo dovrebbe rilasciare antidoti ai cittadini scelti per la gravidanza» 40.

 

sierra club

 

 

37. Maurice Strong

 

maurice strong

 

Uomo d'affari ed ex sottosegretario dell'ONU:

 

«O riduciamo noi volontariamente la popolazione mondiale o al nostro posto lo farà la natura, ma in modo brutale» 41.

 

 

38. Thomas Ferguson

 

thomas ferguson

 

Ex funzionario del Dipartimento di Stato USA per gli Affari Demografici:

 

«C’è un unico tema dietro a tutto il nostro lavoro - dobbiamo ridurre il livello della popolazione. O i governi lo fanno a modo loro, attraverso metodi puliti, o finiranno in quel genere di disordine che abbiamo avuto in El Salvador o in Iran o a Beirut. La popolazione è un problema politico. Una volta che la popolazione è fuori controllo, per ridurla é necessario un governo autoritario, persino il fascismo...» 42.

 

 

39. Mikhail Gorbaciov

 

mikhail gorbaciov

 

Ex segretario generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica:

 

«Dobbiamo parlare in modo più chiaro riguardo alla sessualità, alla contraccezione, all'aborto, ai valori del controllo demografico, perché la crisi ecologica, in estrema sintesi, è la crisi demografica. Se si taglia la popolazione del 90% non ci saranno persone sufficienti per causare molti danni ecologici» 43.

 

 

 

40. Jacques Cousteau (1910-1997)

 

 

Esploratore marino francese:

 

«Per stabilizzare la popolazione mondiale dobbiamo eliminare 350.000 persone al giorno. È una cosa orribile da dire, ma è altrettanto brutto non dirla» 44.

 

 

41. Pentti Linkola

 

pentti linkola

 

Ambientalista finlandese:

 

«Se avessi un bottone da premere, sacrificherei me stesso senza esitare, se ciò significasse far morire milioni di persone» 45.

 

 

42. Dan Brown

 

dan brown

 

Scrittore, autore del celebre bestseller Il Codice Da Vinci:

 

«La sovrappopolazione è un argomento così profondo che tutti noi avremmo bisogno di chiederci cosa si dovrebbe fare» 46.

 

 

43. Filippo di Edimburgo (1921-2021)

 

filippo di edimburgo

 

Marito della regina Elisabetta II e co-fondatore del World Wildlife Fund (WWF):

 

«Nel caso in cui dovessi reincarnarmi, vorrei tornare nei panni di un virus mortale, per contribuire a risolvere il problema della sovrappopolazione» 47.

 

wwf

 

 

44. Ashley Judd

 

ashley judd

 

Attrice hollywoodiana:

 

«È immorale riprodursi, visto il numero dei bambini che muoiono di fame nei Paesi poveri» 48.

 

 

45. Charles Darwin (2)

 

«Presso i selvaggi, i deboli di corpo o di mente vengono presto eliminati, e coloro che sopravvivono presentano solitamente un vigoroso stato di salute. Noi uomini civilizzati, al contrario, facciamo del nostro meglio per ostacolare il processo di eliminazione: costruiamo ricoveri per gli idioti, gli storpi e i malati; approviamo leggi per i poveri, e i nostri medici esercitano la massima perizia per salvare la vita di ciascuno fino all'ultimo momento. Vi è ragione di credere che la vaccinazione abbia salvato migliaia di persone, che a causa di una debole costituzione in passato sarebbero morte di vaiolo. Così nelle società civilizzate i membri deboli propagano il proprio genere. Chiunque si sia occupato di allevamento degli animali domestici avanzerà il dubbio che ciò sia assai dannoso per la razza umana. È sorprendente come la mancanza di cure, o le cure mal dirette, portino rapidamente alla degenerazione di una razza domestica, ma eccetto il caso dell'uomo stesso, nessuno forse è così ignorante da permettere che i propri peggiori animali si riproducano» 49.

 

darwinismo - razzismo

Sopra: la teoria darwinista conduce irrimediabilmente ad

una forma mentis razzista e favorevole all'eugenetica.

 

Come si può vedere, questo modo di pensare risale a Charles Darwin, padre della teoria evoluzionista. L'élite guarda realmente dall'alto in basso con grande disprezzo il resto di noi, per cui speriamo che il loro tentativo di ridurre drasticamente la dimensione della popolazione non si realizzi presto.

 

ecologia - suicidio

Sopra: manifesto ambientalista che suggerisce la soluzione finale al problema della sovrappopolazione: il suicidio collettivo. «Salva la Terra. ammazzati».

 

 

banner centro culturale san giorgio

 

Note

 

1 Traduzione dell'originale inglese «45 Population Control Quotes That Show The Elite Are Quite Eager To Reduce The Number Of People On The Planet», a cura di R. C.. Articolo pubblicato il 6 novembre 2019.

https://www.activistpost.com/2019/11/45-population-control-quotes-that-show-the-elite-are-quite-eager-to-reduce-the-number-of-people-on-the-planet.html

2 Cfr. W. J. Ripple, C. Wolf, T. M. Newsome, P. Barnard, W. R. Moomaw, «World Scientis' Warning of a Climate Emergency» («Allarme degli scienziati del mondo per l'emergenza climatica»), in BioScience, del 5 novembre 2019.

https://academic.oup.com/bioscience/article/70/1/8/5610806

3 Cfr. P. Weston, «"Untold human suffering": 11.000 scientists from across world unite to declare global climate emergency» («La sofferenza umana non detta: 11.000 scienziati di tutto il mondo uniti per dichiarare l'emergenza climatica globale»), in The Independent, del 5 novembre 2019.

https://www.independent.co.uk/climate-change/news/climate-emergency-scientists-emissions-letter-climate-change-a9185786.html

4 Cfr. T. Hains, A. Ocasio-Cortez: «The World Is Going To End In 12 Years If We Don't Address Climate Change» («Il mondo scomparirà in dodici anni se non prenderemo misure per i cambiamenti climatici»), in Real Clear Politics, del 22 gennaio 2019.

https://www.realclearpolitics.com/video/2019/01/22/ocasio-cortez_the_world_is_going_to_end_in_12_years_if_we_dont_address_climate_change.html

5 Cfr. C. Darwin, L'origine dell'uomo e la selezione sessuale (1871). Da questa affermazione appare evidente come l'ideologia evoluzionista di Darwin conduca al razzismo biologico.

6 Cfr. B. Gates, «A conversation with Bill Gates: Population Growth» («Una conversazione con Bill Gates: l'aumento della popolazione»), GatesNotes, The Blog of Bill Gates, 18 febbraio 2012

https://www.gatesnotes.com/about-bill-gates/a-conversation-with-bill-gates-population-growth

7 Cfr. «Bernie Sanders in climate change "population control" uproar» («Bernie Sanders a proposito del putiferio sollevato a proposito dei cambiamenti climatici e del "controllo della popolazione"»), BBC News, 5 settembre 2019

https://www.bbc.com/news/world-us-canada-49601678

Sulla Mexico City Policy:

https://en.wikipedia.org/wiki/Mexico_City_policy

8 COSì Boris Johnson in «Global Population Control. Global over-population is the real issue», 25 ottobre 2007, tratta dal sito ufficiale del premier inglese:

https://www.boris-johnson.com/2007/10/25/global-population-control/

9 https://populationmatters.org/quotes

Il grassetto è sempre nostro.

10 Ibid.

11 Cfr. D. Foreman, Confession of an Eco-Warrior («Confessione di un eco-guerriero»), Crown Publishing Group, 1991.

12 Cfr. B. Stutz, «Ted Turner Turns it On» («Ted Turner la accende»), in Audubon, vol. XCIII, nº 6, novembre-dicembre 1991, pagg. 110-116.

https://notunlikelee.wordpress.com/2012/08/28/ted-turners-math-problem/

13 Cfr. J. McCurry, «Let elderly people "hurry up and die", says Japanese minister» («Lascia che le persone più anziane "si sbrighino a morire", dice il ministro giapponese»), in The Guardian, del 22 gennaio  2013.

https://www.theguardian.com/world/2013/jan/22/elderly-hurry-up-die-japanese

14 Discorso di Rockefeller alla cena annuale del Business Council dell'ONU. Video del canale statunitense via cavo C-Span, 14 settembre 1994:

https://www.c-span.org/video/?60201-1/annual-ambassadors-dinner

E un estratto con la parte che ci interessa:

https://www.youtube.com/watch?v=XjGHo41WqKk

Da notare che Rockefeller è morto a 102 anni...

15 Cfr. R. Branson, Reach for the Skies: Balloning, Birdmen and Blasting into Space, Current, 2011, pag. 304.

16 Cfr. R. Martin, «Why current population growth is costing us the Earth» («Perché l'attuale crescita demografica ci sta costando la Terra»), in The Guardian, del 23 ottobre 2011

https://www.theguardian.com/environment/2011/oct/23/why-population-growth-costs-the-earth-roger?INTCMP=SRCH

17 Cfr. E. Harrington, «Bill Maher: "The Planet Is too Crowded and We Need To Promote Death"», CNSNews.com, 15 ottobre 2012.

18 https://populationmatters.org/quotes

19 Cfr. MIT Open Coursware - 30: Population Growth II

https://ocw.mit.edu/courses/biology/7-014-introductory-biology-spring-2005/video-lectures/30-population-growth-ii/

20 Cfr. J. Whitty, The Last Taboo: there are 7 billions humans on earth, so why can't we talk about population? («L'ultimo tabù: ci sono 7 miliardi di esseri umani sulla terra, e quindi perché non possiamo parlare della popolazione»?), in Mother Jones, maggio/giungo 2010

https://www.motherjones.com/environment/2010/04/population-growth-india-vatican/

21 Cfr. P. Cafaro, Climate ethics and population policy, 4 gennaio 2012

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/pdf/10.1002/wcc.153

22 https://en.wikipedia.org/wiki/Eric_Pianka

23 https://populationmatters.org/quotes

24 Ibid.

25 Ibid.

26 Intervista su Cosmopolitan UK, luglio 2009. Nel 2020 Cameron Diaz ha avuto una figlia con l'odiosa pratica dell'utero in affitto (N. d. T.).

27 Cfr. S. Rattner, Beyond Obamacare, in New York Times, del 16 settembre 2012

https://www.nytimes.com/2012/09/17/opinion/health-care-reform-beyond-obamacare.html?_r=3&

28 Cfr. M. «[Corrected] The Case for Death Panels, in One Chart», in Slate, del 31 dicembre 2012

https://slate.com/business/2012/12/health-care-spending-by-age-america-spends-money-on-oldsters.html

29 Cfr. M. Sanger, Morality and Birth Control («Moralità e controllo delle nascite»), febbraio-marzo 1918, pagg. 11-14.

https://en.wikiquote.org/wiki/Margaret_Sanger

30 https://populationmatters.org/quotes

31 Ibid.

32 Cfr. E. Bazelon, «The Place of Women on the Court» («Il posto della donna nella Corte»), in New York Times, del 7 luglio 2009

https://www.nytimes.com/2009/07/12/magazine/12ginsburg-t.html?_r=2&pagewanted=all

33 Cfr. M. Sanger, The Wickedness of Creating Large Families («La malvagità di creare famiglie numerose»), cap. V.

https://en.wikiquote.org/wiki/Margaret_Sanger

34 https://populationmatters.org/quotes

35 Cfr. L. Robin, S. Sorlin, P. Warde, The Future of Nature: Documents of Global Change («Il futuro della natura: documenti sul cambiamento globale»), Yale University Press, pag. 58.

36 Cfr. A. Giubilini, F. Minerva, After-birth abortion: why should the baby live? («Aborto post-nascita: perché il bambino dovrebbe vivere»?), in Journal of Medical Ethics (BMJ), del 23 febbraio 2012

https://jme.bmj.com/content/39/5/261.full

37 Cfr. S. Duke, «Earth Polulation "exceeds limits"» («La popolazione mondiale "supera i limiti»), BBC News, 31 marzo 2009

http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/7974995.stm

38 Cfr. P Elich, A. Erlich, J. Holdren, Ecoscience, Freeman & Co., 1977, pag. 837.

http://zombietime.com/john_holdren/

http://thetruthwins.com/archives/obamas-top-science-advisor-john-holdren-advocates-mass-sterilizations-forced-abortions-and-a-global-police-force

39 https://populationmatters.org/quotes

40 Cfr. D. L. Ray, l. r. guzzo, Trashing the Planet and Environmental Overkill («Eliminazione del pianeta e annientamento ambientale»), Harper Perennial, 1994.

https://www.activistfacts.com/person/3507-david-brower/

41 https://populationmatters.org/quotes

42 Cfr. L. Wolfe, «The Haig-Kissinger depopulation policy», Special Report Executive Intelligence Review (EIR), 10 marzo 1981

http://home.iae.nl/users/lightnet/world/depopulation.htm

https://www.sott.net/article/192884-Connecting-the-Dots-Mass-depopulation-on-its-way-and-the-Secret-Teams-management-of-the-world

43 Cfr. R. Wellen, Is Alarm About Seven Billion People Just Modern-day Eugenics? («L'allarme riguardante i sette miliardi di persone è solamente eugenetica moderna»), Institute for Policy Studies, 3 novembre 2011

https://ips-dc.org/is_alarm_about_seven_billion_modern-day_eugenics/

44 Cfr. B. Elnadi, A. Rifaat, «Interview with Jacques-Yves Cousteau, Environment and development» («Intervista con Jacques-Yves Cousteau, ambiente e sviluppo»), in The UNESCO Courier, novembre 1991

https://en.unesco.org/courier/november-1991/interview-jacques-yves-cousteau-0

45 Cfr. P. J. Watson, «Global Warming Alarmist Calls For Eco-Gulags To Re-Educate Climate Deniers» («Gli allarmisti del riscaldamento globale chiedono l'istituzione di eco-gulag per rieducare i negazionisti del clima»), Prisonplanet.com, 20 settembre 2010

https://www.prisonplanet.com/global-warming-alarmist-calls-for-eco-gulags-to-re-educate-climate-deniers.html

46 https://populationmatters.org/quotes

47 Cfr. Deutsche Presse Agentur, agosto 1988

https://www.goodreads.com/quotes/6486538-in-the-event-that-i-am-reincarnated-i-would-like

48 https://populationmatters.org/quotes

49 Cfr. C. Darwin, The Descent of Man

https://www.goodreads.com/quotes/tag/population-control

https://it.wikipedia.org/wiki/Darwinismo_sociale (N.B .: la traduzione di questa citazione é stata presa da questa pagina).

 

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