Il metodo P. R.
H. («Personalità e relazioni umane»)
Così Padre Vernette presenta questo metodo:
«Il P. R. H. non è una terapia New Age, ma si situa perfettamente
nella corrente psicologica dinamica (e in particolare in quella
dello psicologo americano Carl Rogers)»
81.
|
Il metodo P. R. H. merita una certa attenzione per
molti motivi: come messa in pratica in Europa delle idee di Carl Rogers; e a causa dell'influenza che ha esercitato in ambiente
religioso e soprattutto nel movimento carismatico
82.
Obiettivo perseguito
Così lo descrive Padre Vernette:
«A partire dall'osservazione da parte di ciascuno del proprio
vissuto, il P. R. H. propone una psicopedagogia di crescita (sia
personale che di gruppo). Essa ha per obiettivo quello di permettere
progressivamente ad una persona di decifrare meglio la propria
esperienza per comprenderla, di migliorare il suo sviluppo personale
e le sue relazioni sociali, di realizzare tutte le sue potenzialità
e i suoi obiettivi, di scoprire in modo sperimentale un sistema
coerente di spiegazione dell'uomo e delle relazioni umane, di
prendere così in mano personalmente la sua formazione e la sua
crescita» 83.
|
Realizzazione dell'obiettivo
Ecco un riassunto delle
caratteristiche delle sessioni P. R. H. redatto da una persona che
nel 1975 ha partecipato ad una di esse:
«Le sessioni P. R. H. sono state
ideate da un sacerdote. Sul piano psicologico, esse si oppongono
alle teorie di Freud per appoggiarsi su lunghissime citazioni di
Carl Rogers, e in particolare sul suo libro "Dévellopement de la
Personne" ("Sviluppo della persona"; 1965), e nell'insieme orientano
verso la ricerca dell'"io profondo" che secondo Rogers, in effetti,
sarebbe buono. Sul piano umano, esse pongono l'accento sul
"vissuto", sul "sentito", sull'"esperienza personale",
sull'"intuizione", a scapito del
cerebrale , del "ragionato" e dello "spirito cartesiano". Esse insistono sul
rispetto delle diversità di comprensione, sul rispetto delle diversità di ogni
ordine, e privilegiano la sincerità rispetto
alla verità creando uno stato
d'animo generale. Inoltre, esse sviluppano
una teoria psicologica basata
sulle tre zone della personalità e utilizzano
una forma d’analisi detta "analisi
profonda": scendere "a livello del
vissuto" per discendere e decifrare ciò che si vive; l'essenziale è
sentire
ciò che si vive [...]. L'intelletto, grazie ad un'attenzione
fluttuante, decifra
lentamente questo vissuto, lo esplora, lo rende cosciente e lo
designa.
Questa analisi profonda produrrebbe un benessere [...] e realizzerebbe
l'unità dell'essere [...]. È grazie ad essa che si ritroverebbe la
strada della pace e dell'unità» 84.
|
Introspezione per ritrovare
l'«io profondo» che sarebbe buono, primato del «vissuto» sul ragionato: si
intravedono
immediatamente i pericoli di questa «psicologia dinamica».
L'«attivazione mentale» dell'Associazione
Anthropos
L'associazione Anthropos,
«associazione di ricerca per lo sviluppo olistico
85 dell'uomo», è stata fondata da
Bernard Alexandre (1850-1927), che peraltro dirige un ufficio di
reclutamento di quadri molto conosciuto a Parigi. La formazione di
base proposta da Anthropos è chiamata «attivazione mentale».
Le persone così formate possono aderire ai club regionali di
«attività mentale» 86 dove vengono loro
proposti altri tipi di formazione ancora più avanzati. Ecco alcuni
brani estratti dalla scheda Anthropos che presenta il
«seminario di attivazione mentale» 87:
«Il seminario di attivazione
mentale è un programma di trenta ore ripartite in un week-end,
destinato ad insegnare individualmente ad ogni partecipante l'arte e
il modo di utilizzare al meglio le possibilità del proprio cervello.
È seguito da quattro serate facenti parte integrante della
formazione [...]. Lo scopo di questa formazione è di
sviluppare certe attitudini naturali del nostro spirito per
utilizzare meglio in tutte le circostanze della vita quotidiana le
possibilità della nostra natura. È noto, difatti, che il nostro
cervello è tragicamente usato in piccola parte, il che diminuisce
notevolmente le nostre capacità e il nostro potere mentale».
|
Il metodo prepara l'individuo a
resistere meglio alle difficoltà della vita, a vincere il pessimismo
e ad utilizzare «le stupefacenti facoltà naturali che esistono in
noi. Ora dipende solamente da noi migliorare e trasformare la nostra
vita quotidiana per un migliore coordinamento con la ricchezza del
nostro inconscio».
Nel seguito del testo si parla di
«aumentare le nostre capacità e il nostro potere mentale», di
sperimentare «il potere dell'energia vitale» di cui
disponiamo e di «utilizzare questa potenzialità umana in modo
positivo». Cervello sub-usato, potere mentale, energia vitale,
potenziale umano, ricorso alle risorse dell'inconscio, ecc...: sono
riconoscibili i temi e il vocabolario classico delle «psicotecniche»
della Nuova Era. Il metodo fa ricorso a «tecniche originali di
rilassamento e di concentrazione». Esso si differenzierebbe per
la sua efficacia dagli altri metodi di sviluppo mentale
«per la sua combinazione di
tecniche millenarie di disciplina mentale e di metodi pedagogici
fondati sulle tradizioni che hanno assicurato la formazione delle
élite, sia orientali che occidentali; l'attivazione mentale forma un
insieme coerente ed efficace».
|
Per completare questa presentazione,
ecco alcuni estratti di testimonianze di persone che hanno seguito
il seminario di attivazione mentale quattro o cinque anni or sono e
hanno continuato a praticare il metodo:
•
«Sono pervasa dal pensiero positivo e dalla certezza che
sto per ottenere ciò che desidero» 88;
•
«Ho notato che i programmi funzionano perfettamente a patto di
crederci, di avere fede, essendo la mia vita nient'altro che
il riflesso dei miei pensieri» 89.
•
«A cinquant'anni ho dovuto fare fronte ad un fallimento, ad un
processo importante: un divorzio. Tutto crollava intorno a me. Per
sei settimane, senza alcun medicinale, passavo le mie giornate
nell'"attivazione mentale", e senza nessun contatto con l'esterno,
programmavo una brillante riuscita, un grande amore. Malgrado la mia
solitudine, credevo fortemente nella realizzazione di queste
aspirazioni. Non sono stata delusa. Tutto ad un tratto mi è stata
affidata la direzione di una grossa agenzia, ho trovato un grande
amore e una ragione per vivere» 90.
|
Un'altra testimonianza, troppo lunga
per essere citata, mette l'accento sull'efficacia della tecnica
della visualizzazione. Superare le difficoltà della vita grazie ad
una «psicotecnica»: l'attivazione mentale... è ciò che propone
Anthropos. La seduzione del metodo aumenta particolarmente
quando lo si vede accompagnato da riferimenti spirituali, religiosi,
e addirittura cattolici, presenti nel bollettino trimestrale La
lettre d'Anthropos: alcuni articoli sulle feste natalizie, un
editoriale intitolato «De carême à Pâques, des ténèbres à la
lumière» («Dalla Quaresima a Pasqua, dalle tenebre alla luce»;
n° 20); una mezza pagina che riproduce un testo di San Paolo (n°
23); alcuni apprezzamenti lusinghieri ad un libro dello scrittore
cattolico Jean Guitton (1901-1999) o ad una recensione dei
Vangeli...
Il che non impedisce a questa «psicotecnica» di essere
aperta all'occultismo, giacché, parallelamente all'attivazione
mentale, sono proposti un corso di astrologia, un corso di
Tarocchi (dove si
«scoprono certi aspetti della cultura iniziatica tradizionale: il
simbolismo, la Kabbalah, ecc...»), uno stage di
«shiatsu o pratica del taoismo di rilassamento per l’armonizzazione
delle energie».
Il metodo Silva
Metodo molto diffuso negli Stati Uniti
che si è stabilito in numerosi Paesi tra cui la Francia. «Dal 1970, 300.000 persone hanno
seguito i suoi corsi e l’Istituto di psico-orientologia dispone oggi
di quasi 250 istruttori negli Stati Uniti» 91.
Chiamato inizialmente «Silva Mind Control» («Metodo
Silva di controllo mentale»), è stato fondato da José R.
Silva (1914-1999),
«padre di dieci bambini, lavoratore
accanito che la sera divorava libri sulla psicologia, sull'ipnosi e
sui fenomeni occulti fino a cadere nel sonno. Insieme ai suoi figli
si dedicava alle esperienze di auto-ipnosi e di chiaroveggenza»
92.
«Il metodo è
basato su poteri psichici che sarebbero disponibili quando si
raggiunge il livello di coscienza legato alle onde "alfa" del
cervello (frequenze comprese tra 7 e 14 hertz) [...]. Ciò che
viene promesso a chi lo pratica è incredibile e sembra funzionare.
Si consegna ad ogni alunno un elenco con parecchi nomi di persone di
cui egli non ha mai sentito parlare [...]. A partire da
questi nomi e indirizzi, l'alunno, utilizzando delle tecniche
apprese durante il corso, deve stabilire una diagnosi psichica delle
persone appartenenti al proprio elenco. Se alla fine del corso, egli
non giunge all'80% di esattezza nella sua diagnosi, le spese del
corso gli vengono rimborsate» 93. |
Si tratta tutto sommato di un
fenomeno di veggenza. Cos'è che rende possibili questi
risultati? Alcuni
esercizi che Marilyn Ferguson descrive
così:
«Questi esercizi costituiscono un
accostamento interessante delle tecniche
classiche di auto-ipnosi, di
visualizzazione, di risveglio sensoriale e di un ricorso ai simboli
che
è probabilmente un'esclusività di Silva; il tutto è un contributo
autentico
alla metodologia dell'espansione del conscio»
94.
|
In realtà, il
metodo Silva nutre ambizioni più spinte della semplice veggenza:
«Esso insegna che tutto ciò che ciascuno può visualizzare nel suo
spirito può essere portato all'esistenza nel mondo fisico tramite il
potere dello spirito. "Ottenete ciò che desiderate mediante il
potere
dello spirito auto-guidato", è scritto nell'opuscolo di un gruppo
concorrente» 95.
|
Lo stesso José Silva ha indicato da chi aveva attinto il
suo metodo:
«Da uno spirito-guida
cinese seduto
nella posizione dello yoga nel piano astrale, spirito che aveva
incontrato all'inizio della sua carriera quando faceva
l'apprendistato di esperienze di esteriorizzazione»
96.
|
Sopra: secondo la dottrina
New Age, gli spiriti-guida veglierebbero
sulla nostra vita e possono
essere contattati mediante il channeling.
Zen e Yoga
Si tratta di tecniche che si
presentano come metodi di meditazione. Sono così descritte nella
Guide du Nouvel Âge:
•
«Zen: lo Zen non si spiega,
si sperimenta. Per ottenere il "satori", un particolare stato di
coscienza, occorre molta pratica e un certo sguardo sul mondo che
non è né intellettuale, né scientifico»;
•
«Yoga: probabilmente è la
tecnica orientale più diffusa in Occidente. Lo "hatha yoga", in
particolare, è una tecnica di respirazione su alcune posizioni molto
particolari ("asanas") che facilitano la circolazione dell'energia
nel corpo e la meditazione, poiché lo spirito si svuota meglio
durante le posizioni. Questa tecnica è innanzi tutto una
filosofia e un'arte di vivere in vista di ottenere la pace
interiore. Essa offre a chi la utilizza un'eccellente conoscenza del
proprio corpo e, dunque, una buona padronanza di se stessi. In stato
di agitazione non si fa nulla, solo nella tranquillità si può agire.
Lo yoga è abbandonare la presa, ascolto interiore e rispetto dei
ritmi primordiali» 97.
|
Sopra: da sinistra, lo
zen e lo yoga sono le due tecniche orientali
più diffuse in
Occidente dal movimento New Age.
Spiega Padre Vernette;
«Lo yoga funziona in Occidente come
una terapia, un'arte di vivere e una religione. Attualmente, si
pensa che in Francia lo pratichino 100.000 persone; la sola "École
Française de Yoga" ("Scuola francese di yoga") forma 400
insegnanti all'anno» 98.
|
Dinamica di gruppo, metodo P. R. H.,
attivazione mentale, metodo Silva, zen, yoga.
Questi esempi bastano ad illustrare le diverse categorie di
psicotecniche utilizzate dal New Age: le prime che, a prima
vista, non hanno niente a che vedere con l'occultismo (come la
dinamica di gruppo o il metodo P. R. H.), e le seconde che sono
aperte all'occultismo o ne sono impregnate (come l'attivazione
mentale, il metodo Silva, lo yoga e lo zen).
IV
TERZA CARATTERISTICA:
IL NATURISMO
Prendiamo la parola «naturismo» nel
senso che da il dizionario Le Robert: «Culto della
natura; dottrina che esalta il ritorno alla natura nel modo di
vivere (vita all'aperto, alimenti naturali, nudismo, ecc...)».
Facciamo figurare, sotto l'etichetta «naturismo», tutto l'insieme di
pratiche e di discipline che rispondono a questi obiettivi, con ciò
che possono avere di serio, di non fondato e di disordinato. Si
tratta - almeno in Francia - dell'aspetto più visibile della Nuova
Era. Ecco, secondo la Guide du Nouvel Âge, i diversi aspetti
naturisti del movimento.
Riconciliazione
dell'uomo con la natura
«Il pianeta ha bisogno di una
profonda presa di coscienza individuale. Il movimento New Age, che
concepisce la terra - Gaia - come un organismo vivente,
può fare molto per la coscienza ecologica» 99.
|
Sopra: Gaia, la Madre
Terra.
Ecologia al quotidiano
È l'apologia dei prodotti di colloquio
biodegradabili, della carta riciclata, della benzina senza piombo e
delle marmitte catalitiche... «e poi bisogna smettere di fumare»
100.
Geobiologia
Vi si trovano alla rinfusa la medicina
dell'habitat, la rete di correnti telluriche, l'influenza
nefasta esercitata sull'uomo dalle onde elettromagnetiche, dalla
ionizzazione positiva, dai materiali di costruzione scadenti, la
preferenza per l'energia solare...
«Il New Age è vibrazione, armonia,
globalità. Con i nuovi architetti, esso si dà i mezzi per vivere le
sue convinzioni:
•
Rispetto per la terra e per
l'ambiente naturale;
•
Accoglienza delle forze
vibratorie cosmiche e telluriche;
•
Armonia della vita umana e
del suo ambiente naturale» 101.
|
Nuova alimentazione
Quaranta pagine della Guide du
Nouvel Âge sono dedicate all'alimentazione; sono presenti gli
elementi di una dietetica che, per l'essenziale, sembra
giustificata. Si chiedono gli autori della Guide du Nouvel Âge?
«Perché il New Age attribuisce
tanta importanza alla propria alimentazione? Perché noi siamo ciò
che mangiamo [...], perché bisogna essere responsabili del
nostro corpo […], perché il cibo condiziona i nostri stati di
coscienza! [...]. La meditazione e il rilassamento dipendono
dalla qualità di ciò che digeriamo. Tutte le spiritualità del mondo
cominciano da una coscienza del cibo»
102. |
Il vegetarianismo è una delle idee che più spesso si
incontrano negli ambienti acquariani e occultisti. La
variante vegana non è che una radicalizzazione della
filosofia animalista, nata anch'essa in ambiente occultista. |
Medicine naturali
Le medicine dette «dolci» o naturali,
vengono considerate dal New Age come «un'iniziazione ad un
arte del vivere» 103. Tra le
medicine proposte segnaliamo l'agopuntura e i suoi derivati,
l'omeopatia, la naturopatia, la medicina antroposofica, le cui basi
sono state definite dal teosofo Rudolf Steiner (1861-1925),
l'oligoterapia, la fitoterapia, ecc... In questo insieme di
considerazioni molto diverse collegate all'ecologia, alla
geobiologia, all'alimentazione e alla
medicina alternativa,
si trovano:
-
Alcune discipline che hanno un
vero carattere scientifico, degli studi seri, delle conclusioni
fondate delle pratiche e dei consigli giustificati;
-
Delle affermazioni gratuite, degli
orientamenti sistematici forse giustificati (almeno
parzialmente), ma la cui giustificazione non è data o è
insufficiente (ad esempio, in geobiologia);
-
Alcune discipline imparentate con
l'occultismo (come, ad esempio, la medicina antroposofica).
V
LA DOPPIA INTERPENETRAZIONE OCCULTISMO,
PSICOTECNICHE E OCCULTISMO
- NATURISMO
In seno alla Nuova Era, si passa dalle
psicotecniche e dal naturismo all'occultismo in modo naturale e
senza che sembri necessario fornire delle spiegazioni; peraltro,
diverse attività naturiste e parecchie di queste psicotecniche
utilizzate sono impregnate di occultismo. Alcuni esempi danno
un'idea di questo scivolamento di una disciplina nell'altra... o di
come una sia impregnata dell'altra.
-
Sul catalogo dei seminari
dell'associazione Anthropos, come abbiamo già notato,
figurano fianco a fianco degli stage di attivazione
mentale o di analisi transazionale e degli stage di
astrologia e un corso di Tarocchi;
-
Sul nº 15 della rivista
Galactica, una pagina è dedicata al libro di Bernard
Raquin intitolato Messages de l'après vie
(«I messaggi dall'al di là»). L'autore è presentato con queste
parole:
«Bernard Raquin, autore di parecchi
libri, tra cui "Retrovez vous même vos vie antérieures" ("Ritrovate
voi stessi le vostre vite anteriori"; Ed. Âge du Verseau), è anche
uno psicoterapeuta e anima degli stage di illuminazione personale»; |
Sopra: lo psicoterapeuta
francese Bernard
Raquin
e il suo libro Messages de l'après vie.
-
Nel libro di Christian H.
Godefroy (1948-2012) intitolato La dynamique mentale
(«La dinamica mentale»), si parla dello studio dei sogni, di
cibernetica, di psicologia della pubblicità, ecc...; accanto a
queste considerazioni che, prese in se stesse, possono essere
considerate come puramente psicologiche, figurano alcune
esposizioni sulla parapsicologia e su certi suoi componenti come
la veggenza, la telepatia, l'aura, l'esteriorizzazione, ecc...,
tutte pratiche che avviano all'occultismo o che ne fanno parte;
Sopra: Christian H.
Godefroy e il suo libro La dynamique mentale.
-
Nelle riviste e nei libri New
Age, si trovano spesso considerazioni giustificate
sull'inquinamento, sulla degradazione delle acque, sul desiderio
di rispettare la terra, ecc... In seguito, quest'ultima,
ribattezzata Gaia, viene personalizzata e ben presto
divinizzata;
-
È noto infine - ultimo esempio -
che nei negozi di alimenti detti «naturali» proliferano spesso
diversi tipi di depliant esoterici.
Da questa interpenetrazione tra
occultismo da una parte e psicotecniche e naturismo dall'altra, si
può concludere che è l'occultismo che unifica gli aspetti molto
diversificati della Nuova era e che ne costituisce, per questo
fatto, l'essenziale.
VI
METODI DI PROPAGAZIONE
DEL NEW AGE
L'interpenetrazione tra il naturismo,
le psicotecniche e l'occultismo, permette di presentare la Nuova Era
sotto parvenze scientifiche ed ecologiche che attirano il
pubblico... camuffando più o meno l'aspetto più marcatamente
occultista. Questa tattica è così presentata nella rivista del
movimento acquariano What Is («Cos'è»):
«Noi adepti della Nuova Era,
godiamo di un grande vantaggio: una volta eliminata la terminologia
di tipo occultista, metafisica e New Age, disponiamo di concetti e
di tecniche completamente accettabili dal grande pubblico.
Possiamo cambiarne i nomi e dimostrarne l'efficacia. Agendo
così, spalanchiamo le porte della Nuova Era a milioni di persone che
normalmente non sarebbero state recettive»
104. |
Ed è un fatto che, non fosse che per
le loro denominazioni, molti gruppi New Age hanno una
connotazione essenzialmente scientifica, psicologica e umanistica
che non lascia intravedere un divario nei confronti dell'occulto.
Chi diffiderebbe a priori di associazioni che si chiamano
«Energie - Coscienza di sé», «Centro Armonia»,
«Associazione riconoscere» o di seminari per quadri d'azienda
che hanno per oggetto lo «sviluppo personale», l'«incremento
del potenziale umano» o l'«atteggiamento mentale positivo»?
VII
ORGANIZZAZIONE DEL NEW AGE
I libri sulla Nuova Era dicono poco o
nulla sull'organizzazione del movimento. Fanno eccezione quello di
Constance Cumbey intitolato The Hidden Dangers of the Rainbow
e quello di Marilyn Ferguson Les Enfants du Verseau.
La teoria delle reti
Nel capitolo «Le puvoir juste»
(«Il giusto potere») del suo libro, Marilyn Ferguson mostra
l'importanza delle reti di uomini nella vita moderna.
Vantaggi delle reti
«Mentre la maggior parte delle
nostre istituzioni sembrano esitanti, sta per apparire una versione
del XX secolo della vecchia tribù o del parentado: la rete, uno
strumento per la prossima tappa dell'evoluzione umana. Amplificato
dalle comunicazioni elettroniche, liberato dalle vecchie costrizioni
della famiglia e della cultura, la rete è l'antidoto contro
l'alienazione. Essa genera sufficientemente potere per ricostruire
la società e offrire all'individuo un sostegno affettivo,
intellettuale, spirituale ed economico. È un luogo di accoglienza
invisibile, un mezzo potente per modificare il corso delle
istituzioni, in particolare del governo. Chi scopre la veloce
proliferazione delle reti e comprende la loro forza può intravedere
lo slancio verso una trasformazione di dimensioni mondiali. La rete
è l'istituzione del nostro tempo [...]. Grazie alla ricchezza
delle sue opportunità di aiuto e di sostegno reciproco, la rete
rievoca il suo antenato, il sistema tribale. Ma in questo
caso, la "famiglia" è fondata sull'adesione profonda ai valori e
alle ipotesi condivise che sono legami più solidi del sangue
[...]. La rete assomiglia ad uno psichismo collettivo articolato
sul tessuto sociale» 105. |
Non si tratta qui delle reti di amici
al servizio del vero, dell'ordine naturale e soprannaturale che
costituisce una forma d'azione civica totalmente legittima e tra le
più efficaci. Marilyn Ferguson parla di reti «liberate dalle
vecchie costrizioni della famiglia e della cultura», reti concepite
come strumento di rivoluzione silenziosa nel campo sociale e
politico.
Come funzionano le
reti?
Marilyn Ferguson la paragona ad
«una rete da pesca
mal fabbricata, con una moltitudine di nodi di diverse taglie,
ciascuno direttamente o indirettamente collegato a tutti gli altri
[...]. Non si può distruggere la rete distruggendo un solo
dirigente o un organo vitale. Il centro, il cuore dell'insieme della
rete è ovunque. Una burocrazia, come una catena, è debole tanto
quanto lo è il suo anello più debole. In una rete, numerose persone
possono assumere le funzioni degli altri. Questa caratteristica
ricorda ancora il carattere malleabile del cervello, dove esiste un
recupero delle funzioni, in modo che le nuove regioni possono
sostituire le cellule danneggiate» 106.
«(Le reti) sono a questo punto qualitativamente diverse dalle
burocrazie quanto alla loro organizzazione e alla loro influenza,
che la maggior parte delle persone non vede o pensa allora che sono
delle cospirazioni. Le reti adottano spesso la stessa azione senza
concertarsi, semplicemente perché esse condividono le stesse
ipotesi. In effetti, è questo fondo comune che le accomuna»
107. |
Il New Age, rete delle reti
Secondo Costance Cumbey, gruppi assai
diversi tra loro come Amnesty International, il Sierra
Club, i Bambini di Dio e lo Zero Population Growth
(«Movimento per la Crescita Zero della Popolazione») si dichiarano
apertamente e fieramente appartenenti alla Nuova Era. Lo stesso
atteggiamento è condiviso anche da parte di circa 10.000 movimenti
negli Stati Uniti e in Canada 108. Il
New Age si presenta dunque come una rete che unifica in uno
stesso spirito generale innumerevoli reti molto diversificate tra
loro:
«La cospirazione
dell'Acquario è una rete composta da numerose reti la cui vocazione
è la trasformazione sociale; la sua struttura è rilassata,
segmentata, ridondante e in evoluzione» 109. |
«Struttura rilassata», assenza
di direzione... è la teoria che sostiene Marilyn Ferguson, e con lei
parecchi apologisti del movimento. Questa teoria, spiega Costance
Cumbey,
«è in
contraddizione con l'abbondanza di organigrammi di reti [...],
di dichiarazioni di obiettivi, di guide e di repertori, tutte cose
che implicano che il movimento disponga di un'unità di direzione
ben salda e di strutture sviluppate» 110. |
La teoria di una rete senza capo, è
ricusata anche da Donald F. Keys, dirigente del
movimento Planetary Citizens («Cittadini planetari»),
uno dei gruppi che si trovano nel cuore della Nuova Era:
«Non pensate
nemmeno per un istante che possiate dirigere il pianeta senza una
testa; il nostro pianeta ha bisogno di essere governato; ma la
domanda è: governato da chi»? 111. |
Dove risiede l'unità di direzione
della «rete di reti» che costituisce il New Age? Si tratta di
un segreto ben custodito, poiché si parla della direzione di
movimenti che sfociano quasi tutti nell'occultismo... Torneremo
sullargomento nel capitolo «New Age e Massoneria».
VIII
ORIGINI, PRECURSORI
E MOVIMENTI PARALLELI
Le origini
Prima dell'occultismo generalizzato e
banalizzato, il New Age ha per origini lontane quelle
dell'occultismo, religione di Satana, i cui prodromi si trovano già
nel giardino dell'Eden: «Sarete come dèi» (Gn 3, 5).
Risalendo nella Storia, si trova, come ispiratore comune delle
diverse forme di occultismo (almeno quelle d'Occidente), la
Kabbalah, o tradizione esoterica degli ebrei
112.
Codificata in un libro intitolato Zohar,
essa sviluppa gli elementi dell'occultismo precedentemente
descritto:
panteismo emanazionista,
reincarnazione, sistema ternario e spiritismo.
«Lo Zohar è uno dei
più vasti e più seri monumenti della tradizione occulta. È la
raccolta dell'esoterismo occidentale che uguaglia in vastità le
raccolte delle Upanisad dell'esoterismo induista. E i conoscitori
affermano che le superano in profondità. Esso tratta tutti i grandi
argomenti della scienza occulta: teogonia, cosmogonia, commento del
Libro della Genesi, origine e caduta dell'umanità, origine ed
evoluzione dell'anima. La reincarnazione e la vita nel piano astrale
vi sono descritte in modo dettagliato. Inoltre, vi si trovano i
documenti più abbondanti sulle corrispondenze che uniscono gli
esseri e che sono la chiave del magnetismo trascendente e della
magia» 113. |
Sopra: da sinistra.
l'Albero della Vita della Kabbalah; a destra, lo Zohar.
Alcuni precursori
La Società Teosofica
«(L'espressione "New Age") era
corrente negli ambienti teosofici, ed Alice Bailey le diede una
certa notorietà» 114. Cos'è dunque
questa
Società Teosofica
che è considerata come l'origine prossima del New Age dagli
autori che hanno studiato questo movimento? Fondata nel 1875 a New
York da una donna di origine russa,
Helena Petrovna Blavatsky
(1813-1891), la Società Teosofica fu diretta poi da Annie Wood
Besant (1847-1933) e da
Alice A.
Bailey (1880-1949).
•
«Le dottrine della Teosofia sono, nel loro insieme, le stesse
della Kabbalah, che, come abbiamo visto, sono poi identiche a quelle
dell'occultismo. Ma la Teosofia va a cercare la chiave del suo
insegnamento nei Veda sanscriti anziché nei libri ebraici»
115.
•
«Gli scopi della Società Teosofica miravano a rendere accessibile
alle masse la scienza dell'occultismo e di fare una sintesi tra
le religioni, la filosofia, la scienza e la psicologia (in
questo contesto, la parola "scienza" sta solamente a significare la
scienza dell'evoluzione). Helena Blavatsky cercava di riconciliare
tutte le religioni e tutte le filosofie in uno stesso sistema di
verità che altro non era se non la Saggezza degli Antichi. Oggi, i
suoi scritti e quelli dei suoi successori, soprattutto quelli di
Alice Bailey, costituiscono la bibbia del New Age»
116. |
Sopra: il logo della Società Teosofica. Oltre al motto
«Non c'è religione più elevata della verità» figurano
diversi simboli occulti come l'Uroboro, la Svastica, l'Esagramma,
l'Aum e l'Ankh. |
Uno dei migliori autori cattolici che
hanno studiato la Nuova Era, Cornelia Ferreira, fa notare che i
primi dirigenti della Teosofia erano per la maggior parte massoni,
in particolare la fondatrice Helena Blavatsky, Annie Besant e il
Colonnello Henry Steel Olcott (1832-1907), suo socio. Spiega
Padre Barbier:
«La gran maestra
della Teosofia (Annie Besant) era una massona insignita del 33°
Grado, indizio di non poca importanza. Nella rivista massonica
"L'Acacia", del 6 gennaio 1910 (pag. 77), si legge: "Il 21 settembre
ha avuto luogo l'install solen della L 351, all'Or di Chicago,
presieduta dalla Tr Ill S Annie Besant, G , I G del 33° Grado,
Vice-Presidentessa del Sup Cons Univ Misto di cui è Delegata
Nazionale per l'impero della Gran Bretagna, per le Indie e per le
altre colonie inglesi» 117. |
Teilhard de Chardin
Più vicino a noi, il gesuita Padre
Pierre Teilhard de Chardin (1851-1955), è spesso citato dai
protagonisti del movimento 118:
«Nessuno ha
contribuito tanto alla fusione della scienza e della religione come
il sacerdote e paleontologo francese Teilhard de Chardin [...].
Questo controverso gesuita, conosciuto come il padre della Nuova
Era, è divenuto l'eroe degli intellettuali protestanti [...].
Teilhard fu il nome più menzionato dai 185 dirigenti del Movimento
della Nuova Era quando Marilyn Ferguson - che stava preparando il
suo libro sul movimento "The Aquarian Conspiracy: Personal and
Social Transformation in the 1980's" - ha chiesto loro quale fosse
la persona che aveva maggiormente influenzato la loro vita»
119. |
Tra i numerosi dirigenti del New
Age, segnati profondamente dal pensiero di Teilhard, citiamo
come esempio l'alto funzionario delle Nazioni Unite Robert Muller
(1923-2010):
«Proclamandosi
anch'egli teilhardiano, Robert Muller considera che le svolte
decisive della sua esistenza durante i suoi trentasei anni passati
alle Nazioni Unite sono state "le mie illuminazioni teilhardiane".
Egli costruisce i suoi discorsi basandosi sulla filosofia
teilhardiana "dell'evoluzione globale, della noosfera, della
metamorfosi e della nascita di un cervello collettivo in seno alla
specie umana" in cui integra il ruolo dell'ONU»
120. |
Bisogna riconoscere che molti dei
grandi temi esposti da Teilhard sono gli stessi che sviluppa il
New Age (anche se talvolta quest'ultimo utilizza un vocabolario
diverso). Harry James Birx, sociologo ed antropologo, spiega
che Teilhard si è costituito l'avvocato
«dell'emergenza di
una super-umanità profondamente morale, nobilitata dallo spirito
universale del Cristo cosmico [...]. La coscienza
umana, diventando sempre più complessa e indipendente, nutre ciò che
Teilhard chiamava la "noosfera", come un ultimo stadio, quando gli
spiriti umani, nella loro convergenza [...] trascenderanno lo
spazio e la materia, e opereranno la loro unione mistica al dio
omega, quando verrà raggiunto il punto omega»
121. |
Per riassumere tutto in una frase,
citeremo l'osservazione di un ex adepto del New Age: «Le
droghe degli anni '60 erano l'LSD e la marijuana. Credo che la droga
degli anni '80 sia la coscienza cosmica» 122.
Ora, la coscienza cosmica, è una delle chiavi di volta del pensiero
di Teilhard 123.
Cammini paralleli
Occorrerebbe studiare quelle correnti
di pensiero e quei movimenti che, senza fare parte della Nuova Era,
hanno creato nel pubblico uno stato d'animo generale che gli è
favorevole. Il principale di essi è il movimento sincretista
124. Esso si manifestò per la prima volta
in modo spettacolare sotto forma di World Parliament of Religions
(«Parlamento Mondiale delle Religioni») e tenne le sue basi a
Chicago, nel 1893.
Sopra: il primo
Parlamento delle Religioni riunitosi a Chicago nel 1893.
Papa Leone XIII
(1810-1903) proibì ai cattolici di prendere parte a riunioni
interreligiose.
Ecco alcuni avvenimenti che segnarono la
progressione di questo movimento 125:
-
1924: Fondazione negli Stati Uniti
del World Fellowship of Faiths («Fratellanza mondiale
delle fedi»);
-
1936: Fondazione a Londra del
World Congress of Faith («Congresso mondiale della fede»);
-
1948: Fondazione del World
Council of Churches («Consiglio mondiale delle Chiese») che,
almeno all'inizio, non era sincretista;
-
1960: Fondazione negli stati Uniti
del Temple of Understanding («Tempio della
comprensione»), l'organizzazione sincretista più importante
degli Stati Uniti;
-
1970: 1° Congresso a Kyoto della
World Conference on Religion and Peace («Conferenza
mondiale sulla religione e sulla pace»), patrocinato dall'ONU;
-
1974: Secondo Congresso di questo
organismo, tenuto a Lovanio, in Belgio, alla presenza del
Cardinale Leo Iozef Suenens (1904-1996), ex Primate del
Belgio in odore di Massoneria... (il suo nome figura nella lista
degli iscritti alla Loggia P2);
-
1975 Congresso di Nairobi del
World Council of Churches ai cui lavori alcuni non-cristiani
hanno assistito e presentato conferenze;
-
1986: Riunione di Preghiera per la
Pace ad Assisi, che ha indubbiamente favorito l'avanzare del
sincretismo;
Per lo studio del movimento
sincretista, rinviamo all'opuscolo molto ben documentato di John
Cotter intitolato The New Age and Syncretism («La
Nuova Era e il Sincretismo»).
IX
NEW AGE E MASSONERIA
Gli Stati Uniti, terra da dove è
partito e dove si è principalmente sviluppato il movimento New
Age, sono anche il Paese dove la
Massoneria
possiede l'insediamento più potente 126.
Esiste necessariamente una connessione tra questi due fenomeni
basati entrambi sull'occultismo. Ecco alcuni fatti che permettono di
avere una visione delle cose più precisa.
Sopra: un numero della
rivista massonica The New Age,
organo del Supremo
Consiglio del 33º Grado.
Uno spirito comune
«Ci sono molte Massonerie nel mondo,
ma lo spirito massonico è uno», affermava il massone Guy Vinatrel
(1915-1979) nel suo libro Communisme et Francmaçonerie
(«Comunismo e Massoneria»). Le due componenti di questo spirito sono
note:
-
Per gli alti Gradi: l'occultismo;
-
Per i bassi gradi: un'ideologia
basata sul soggettivismo (non c'è verità universale) e
sul culto dell'uomo (l'uomo si costruisce da se
stesso mediante la forza della propria volontà);
Sopra: l'opera del
massone Guy Vinatrel
Communisme et Francmaçonerie.
Occultismo e culto dell'uomo: questi
stessi elementi si ritrovano nella Nuova Era.
Degli obiettivi comuni
La Massoneria ha per scopo quello di
«decattolicizzare il mondo», dunque di liberarlo da
ogni riferimento soprannaturale; essa lavora peraltro
all'instaurazione di una «Repubblica Universale». Il New
Age si presenta come la nuova religione, quella dell'Era
dell'Acquario, venendo a sostituirsi alla religione cristiana
considerata come superata (poiché legata all'ormai compiuta Era dei
Pesci...). La Massoneria è dunque fondamentalmente anti-cattolica.
D'altro canto, anche i suoi legami con il
mondialismo non
sono un mistero.
Presenza in seno al New Age di
organismi vicini alla Massoneria
Un caso tipico è quello dell'Antico
e Mistico Ordine Rosæ Crucis (A.M.O.R.C.) la cui
pubblicità appare di tanto in tanto sulle riviste della Nuova Era
come Galactica, e i cui programmi di studi, di stage e
di conferenze comportano tutti i temi abituali del New Age in
materia di occultismo, di psicotecniche e di naturismo.
Appartenenza alla Massoneria degli
ispiratori del New Age
In particolare, è il caso della
fondatrice e dei dirigenti della Società Teosofica, Helena Petrovna
Blavatsky, Annie Besant, il Colonnello Olcott e Alice Bailey. Così,
pur senza avere notizie precise e aggiornate sui legami organici che
possono esistere attualmente tra la Massoneria e il New Age,
si può tuttavia affermare che esiste una stretta connessione tra
questi due movimenti, non fosse che sul piano delle dottrine e degli
obiettivi. E se la «rete di reti» che costituisce il New Age
si presenta come una rete senza capo, la Massoneria non giocherebbe
forse un ruolo nella direzione del movimento o almeno nel suo
coordinamento? La cosa è verosimile.
X
CONCLUSIONE
Alla fine degli anni '60, il musical statunitense
Hair («Capelli»), che conobbe all'epoca un successo
straordinario, divulgò la seguente canzone:
«Armonia,
lealtà chiarezza,
simpatia, luce e verità!
Nessuno sopprimerà la libertà!
Nessuno imbavaglierà lo spirito!
La mistica ci farà comprendere
e l'uomo apprenderà di nuovo a pensare.
Grazie all'Acquario! Grazie all'Acquario»!
127. |
Sopra: la locandina del film
Hair, del 1979,
diretto da Miloš Forman. Il
musical è del 1968.
Così veniva annunciata la Nuova Era
una decina d'anni prima che si manifestasse al grande pubblico negli
Stati Uniti 128. E da allora si è
presentata sempre con lo stesso ottimismo e con gli stessi colori
attraenti. Come osservava il Cardinale Gotfried Danneels,
Arcivescovo di Malines-Bruxelles, «il New Age si accorda a
meraviglia per accarezzare i sogni dell'uomo moderno»
129.
Abbiamo dunque a che fare con un
movimento che seduce e rischia di sedurre sempre più. Questa
seduzione viene esercitata anche in ambiente cattolico. Diversi
gruppi cattolici utilizzano quelle stesse psicotecniche che fanno
parte dell'arsenale della Nuova Era: la visualizzazione, lo zen
e lo yoga, sia come mezzo di guarigione che come metodo di
meditazione.
Sopra: a sinistra,
Padre Joe Pereira, un religioso brasiliano che gira il mondo
insegnando lo yoga. A destra, suor Madeline Gianforte, una religiosa
che pratica il reiki a
Milwwaukee,
negli Stati Uniti. |
Nei Paesi anglofoni, in numerose Diocesi viene
utilizzato un programma denominato renew («rinnovamento»),
destinato a rivitalizzare il cattolicesimo. Curioso programma la cui
fraseologia figurava già negli scritti di Alice Bailey, grande
sacerdotessa della Teosofia e ispiratrice del New Age.
La
seduzione esercitata dal New Age è accresciuta anche
dall'efficacia che può vantare il movimento in diversi campi.
Efficacia che spiega i suoi stretti legami con l'occultismo, vale a
dire con il demonio. È infatti scritto nel Vangelo che, dopo aver
condotto Gesù su un alto monte, il diavolo gli mostrò in un istante
tutti i regni della terra, e gli disse:
«"Io ti darò tutta
questa potenza e tutta la gloria di questi regni, perché a me sono
stati dati e li do a chi voglio. Se dunque tu ti prostrerai per
adorarmi, sarà tutto tuo". Ma Gesù gli rispose: "Sta scritto: "Adora
il signore Dio tuo e a lui solo servi"» (Lc 4,5-8). |
Un lavoro metodico di messa in guardia
a riguardo della Nuova Era sembra dunque indispensabile. Messa in
guardia in cui il presente dossier può servire come primo
strumento e di cui alcune tematiche sarebbero da sviluppare:
-
Il New Age è essenzialmente
una forma moderna di occultismo;
-
Occultismo dall'aspetto
scientifico ed ecologico
-
Occultismo camuffato grazie ai
mass-media e grazie a diversi altri mezzi (stage per
quadri d'impresa, esposizione di collane di libri New Age,
ecc...).
Ora, l'occultismo è la religione di
Satana, e nel caso presente, di Satana «travestito da angelo di
luce» (2 Cor 11, 15). Bisogna dunque evitare di
partecipare alle attività della Nuova Era, ed evitare in particolare
le psicotecniche utilizzate da questo movimento che, in una prima
fase, condizionano gli spiriti e in seguito li fanno penetrare
nell'occultismo.
Satana travestito da
angelo di luce.
Non commettiamo, in questo campo, il peccato di
curiosità assistendo alle sedute o partecipando agli stage
«solo per vedere»: rischieremmo di essere sedotti, o, almeno, di
mantenere una traccia nel nostro spirito delle nefaste attività
praticate. Senza partecipare in nessun modo alle attività del New
Age, occorre tuttavia averne una conoscenza elementare per
proteggerci e anche per mettere in guardia i nostri familiari e
amici. Il che comporta in primo luogo:
-
Conoscere gli elementi essenziali
dell'occultismo, e specialmente ciò che abbiamo definito i suoi
quattro segni (panteismo, sistema ternario, reincarnazione e
spiritismo);
-
Individuare questi segni nei mille
movimenti appartenenti all'area New Age che ci circondano
ogni giorno sempre più;
-
Disporre così di un sistema
semplice di discernimento che permetta di allontanarci da ciò
che dev'essere evitato.
Il che comporta in secondo luogo:
-
Conoscere sommariamente le
psicotecniche più comuni del New Age, o almeno quelle che
sono penetrate in ambiente cattolico (visualizzazione, zen,
yoga, ecc...);
-
Comprendere il loro carattere
nefasto e la loro apertura all'occultismo.
Il che comprende:
-
Conoscere i punti deboli della
Nuova Era: in particolare l'aspetto ridicolo e strambo (che, si
incontra frequentemente nelle attività ispirate da Satana),
tutta questa chincaglieria occultista come i Tarocchi, la
veggenza mediante i cristalli, ecc..., che altro non sono che
una forma di stregoneria modernizzata.
In un Paese innamorato di buon senso,
ecco un argomento potente per screditare un movimento che si spaccia
come «scientifico» e moderno. Di fronte al rinascere del
satanismo odierno
rappresentato dal New Age, i mezzi evidentemente non bastano.
Bisogna dunque completarli con il ricorso alla preghiera: preghiera
alla Vergine Maria, che schiacciò la testa a Satana, a San Giuseppe,
«terrore dei demoni» (dalle Litanie in Suo onore), a San
Michele Arcangelo, cui si chiede, alla fine di ogni Messa (officiata
nel rito romano antico), di «rinchiudere nell'inferno, per virtù
divina, Satana e gli altri spiriti maligni che vagano per il mondo
per perdere le anime»...
San Michele Arcangelo.
Senza dimenticare i Sacramenti e i
sacramentali (ad esempio, la
medaglia di San Benedetto, lo
Scapolare
del Carmelo, ecc...). In definitiva, in presenza di un movimento
come il New Age, che costituisce la peggiore delle droghe che
minacciano la nostra epoca, abbiamo ciò che ci necessita per
condurre la lotta. Bisogna però averne anche la volontà.
Medaglia di San
Benedetto.
APPENDICE I
ALCUNE PAROLE DEL
VOCABOLARIO NEW AGE
Certe parole o certe espressioni
costituiscono come una firma del New Age. Eccone alcune:
-
Sciamanesimo: da «sciamano»
(parola uralo-altaica). Religione di certe popolazioni della
Siberia e della Mongolia, caratterizzata dal culto della natura
e dalla credenza negli spiriti (cfr. Dizionario Le Robert).
Nel libro di Dave Hunt e T. A. McMahon La séduction de la
chrétienté, le parole «sciamano», «sciamanesimo» e
«sciamanico», significano «stregone», «stregoneria» e «magico»;
Sopra: sciamano
pellirossa.
«Il principio
olistico - la complementarità e l'unità di ciò che sembra diverso o
contraddittorio - è soggiacente a tutte le terapie della Nuova Era.
Esse sono psico-corporali. Questo principio è in effetti costitutivo
dell'ideologia del New Age, accanto a quello del primato dello
spirito sulla materia. L'uomo e la terra sono un tutt'uno; essi sono
i partner interdipendenti di un tipo di organismo unitario»
131. |
Sopra: Tarocchi,
cristalli e il pendolino.
«La visualizzazione
e la creazione guidata di "immagini mentali" sono da sempre
conosciute dagli stregoni di ogni tipo come il mezzo più potente ed
efficace per contattare il mondo spirituale, per acquistare il
potere soprannaturale, la conoscenza e la guarigione»
132. |
APPENDICE II
LA VISUALIZZAZIONE
Ecco alcune notizie riguardanti una
psicotecnica che si incontra di frequente nei gruppi New Age:
la visualizzazione. Le abbiamo estratte dal libro degli autori
protestanti Dave Hunt e T. A. McMahon La séduction de la
chrétienté, unica fonte a riguardo di cui disponevamo al momento
della redazione del presente opuscolo.
Come si presenta la visualizzazione
La visualizzazione viene abitualmente
descritta come una creazione guidata di immagini mentali che hanno
per oggetto quello di creare o di influenzare la realtà per mezzo
del potere mentale. Così si utilizzeranno delle immagini mentali
nitidamente conservate nel pensiero per guarire una malattia, per
ottenere una somma di denaro o per vincere un avversario.
Giustificazione del procedimento
Gli adepti della visualizzazione, per
giustificare le loro psicotecniche, poggiano in generale sul
principio secondo cui si può creare la realtà tramite il pensiero.
Principio che si ricollega all'errore filosofico dell'idealismo
133. Ecco alcuni testi significativi:
• «Adelaide Bry,
che figura tra i principali sostenitori della visualizzazione
sciamanica, descrive quest'ultima come "l'uso deliberato del potere
del vostro pensiero per creare la vostra realtà. Potete adoperare la
visualizzazione per ottenere tutto ciò che volete...". È su questo
stesso principio che si basa l'antica magia rituale, utilizzata da
sempre dai sacerdoti vudù e dai guaritori sia per maledire che per
guarire. Ma attualmente si pensa che si tratti di un potere mentale
neutrale, facente parte di questo sedicente potenziale umano
illimitato che possediamo tutti, ma che possiamo utilizzare
solamente se sappiamo come metterlo in atto»
134.
• «Tutti gli
scienziati sono d'accordo sul fatto che la materia può essere
trasformata in energia. Ma anche il contrario è certamente
possibile. L'energia deve potersi trasformare in materia. Lo
stato d'animo è energia. Il pensiero è energia. Mangiamo una mela ed
essa si trasforma in energia, diventa pensiero. Perché è così
difficile per certe persone capire che il pensiero è capace di
trasformarsi di nuovo in una mela? Non una mela immaginaria, ma una
mela reale [...]. La materializzazione è possibile»
135. |
Bunny Marks, distributore
diretto dei prodotti Amway Crown, spiega la potenza della
visualizzazione in un'audiocassetta di motivazione intitolata
«Diventerete ciò che volete»:
«Così, la prima
cosa che dobbiamo fare se desideriamo giungere ad una vita di
successo e conservarla, ad una vita di abbondanza e di felicità, è
visualizzare. Noi creiamo effettivamente la realtà attraverso ciò
che visualizziamo [...]. L'immagine che mantenete nel vostro
spirito si svilupperà allo stesso modo in cui si sviluppa un film
[...]. Se cominciate a visualizzare ciò che desiderate,
l'otterrete! Potete ottenere tutto ciò che desiderate se avete
veramente voglia di averlo, e se cominciate a visualizzarlo
[...]. Così, è l'immagine che è il segreto; è lei la chiave;
perché l'immagine che conservate (nel vostro pensiero), è l'immagine
di ciò che sarete»! 136. |
Altra spiegazione fornita circa
l'efficacia della visualizzazione: essa permetterebbe il contatto
diretto con l'inconscio:
«Secondo Barbara
Hannah, psicanalista junghiana e professoressa all'Istituto
"Carl Gustav Jung", la costruzione delle immagini mentali, o
visualizzazione, viene "considerata come lo strumento più potente
nella psicologia junghiana per entrare in contatto diretto con
l'inconscio e per giungere ad una più grande conoscenza interiore"»
137. |
Ciò che è in realtà la visualizzazione
Quando la visualizzazione non esercita effetto
che sulla persona che
la pratica, può trattarsi di una forma particolare di
auto-suggestione.
Quando con essa si ottengono degli effetti reali sul mondo esterno,
c'è il rischio che si tratti di un artificio messo in atto dalle
potenze
diaboliche.
«La "visualizzazione" e la
"creazione
guidata di immagini mentali" sono note
da molto tempo agli stregoni di ogni tipo
come il mezzo più potente e più efficace per
entrare in contatto con il mondo spirituale, per
acquistare il potere soprannaturale, la conoscenza
e il potere di guarire 138. Secondo la tradizione
ermetica, il dio egizio Thoth, conosciuto
dai greci con il nome di "Ermete
Trismegisto" (il "Tre volte Potente"), fu all'origine
dell'alchimia.
Sopra: Ermete
Trismegisto.
Egli insegnava che il mondo
fisico poteva essere trasformato mediante la costruzione
di immagini mentali. Molto antico,
l'utilizzo della visualizzazione nello yoga,
per creare la realtà per mezzo del pensiero e giungere all'unione
con il Tutto ("Brahman"),
risale a migliaia di anni fa. In un'intervista recente riprodotta in
"The Journal
of Transpersonal Psycology" ("Rivista di psicologia transpersonale"),
il
Dalai Lama dichiarava che "l'uso dell'immaginazione per generare o
visualizzare un'immagine nell'occhio mentale" faceva parte
integrante
del tantra yoga. Ed egli spiegava come questa antica pratica fosse
associata
a tecniche similari recentemente adottate dalla psicoterapia
moderna.
Sopra: il Dalai
Lama.
Nel corso della storia, esattamente come oggi nella Chiesa, la
visualizzazione sciamanica è stata associata alla guarigione, sia
fisica
che spirituale. Alcune credenze e pratiche comuni possono essere
descritte
partendo dai tempi passati fino all'epoca presente. Non ci può
essere legame più evidente tra il paganesimo o l'occultismo e le
pratiche moderne della psicologia o della religione, che la tecnica
della visualizzazione» 139. |
Posto della visualizzazione nell'arsenale
New Age
Questa psicotecnica è utilizzata in un gran
numero di attività della Nuova Era.
«Alcuni metodi
occulti e potenti, come ad esempio il controllo mentale Silva, l’"E.S.T."
(“Erhard Seminars Training”), e la Dinamica mentale, utilizzano
abbondantemente la visualizzazione
140. Adelaide Bry ha affermato che la visualizzazione
viene "attualmente utilizzata da un numero sempre maggiore di
persone: da medici, da psicoterapeuti che seguono atleti, da
insegnanti dietologi, da artisti, da uomini d'affari e da amanti,
per non citare che alcune categorie di persone".
Un recente
volantino, destinato agli ingegneri e ai quadri iscritti ad un corso
di sviluppo personale alla Società "Hughes Aircraft", nella
California del Sud, annunciava che il "meraviglioso segreto
[...], conosciuto e praticato da tutti i grandi maestri della
verità, era la proiezione di un'immagine mentale sullo schermo del
pensiero per effettuare una trasformazione della personalità". Nel
giugno del 1984, i capitoli della "National Management Association"
(“Associazione Nazionale della Gestione Aziendale"), della città di
Rockwell, in California, hanno sponsorizzato un programma "Pensiero
della Nuova Era" intitolato "Formazione alla visualizzazione, per
sviluppare il potenziale della nostra vita".
Questo programma era
animato dalla psicoterapeuta Rita Uniman, che dirige l'istituto di
Psicologia olistica. Il corso era stato annunciato come una sintesi
della religione orientale, della psicologia occidentale, del metodo
di salute olistica e della formazione al potenziale umano. Tali
corsi sono legione in tutto il mondo degli affari»
141. |
Il ruolo di Agnès Sanford
Secondo Dave Hunt e T. A. McMahon, la
penetrazione della visualizzazione in ambiente cristiano
(protestante e cattolico), e specialmente presso i carismatici, è
dovuta ad Agnes Sanford (1897-1982). Moglie di un pastore
episcopaliano, Agnes Sanford mise a punto, negli anni 1950-1960, un
metodo di «terapia mediante la preghiera», ben presto conosciuta con
il nome di «guarigione interiore» o «guarigione della
memoria», e che faceva appello alla visualizzazione. Essa fondò
la School of Pastoral Care («Scuola di cure pastorali») dove
furono formati numerosi pastori, medici ed infermieri.
Tra essi,
l'infermiera cattolica Barbara Leahy Shlemon (1936-2011), di cui
parleremo tra breve. Prima che lo stesso New Age esistesse,
Agnes Sanford sembra averne adottato il pensiero, esprimendolo
tuttavia con un vocabolario cristiano. Essa spiega che Nostro
Signore «è diventato una parte integrante dell'inconscio
collettivo della razza quando è morto sulla croce»
142.
«Pretendendo che "siamo
parte di Dio [...], che Dio è nella Natura e che Dio è
la Natura", chiamando Dio "l'energia primaria" e Gesù "il più
profondo degli psichiatri", Agnes Sanford insegnava che possiamo
letteralmente creare delle virtù negli altri mediante il potere del
nostro pensiero, guarire le persone a distanza e anche perdonare i
loro peccati per mezzo della visualizzazione»
143. |
Agnes Sanford descrive così il suo metodo:
«Come farò dunque a creare
anche in me l'atmosfera di fede, il sentore che Dio esaudirà la mia
preghiera? Il metodo che utilizzo è l'educazione dell'immaginazione
creatrice [...]. Nella guarigione della memoria dobbiamo
mantenere fermamente nella nostra immaginazione la visione di questa
persona. (Senza tenere conto) delle sue perversioni, dobbiamo
guardarla (come) un Santo di Dio, e trasformare nella nostra
immaginazione gli aspetti oscuri e orribili della sua natura in
virtù splendenti e in sorgenti di potere. Ed è così in verità che
queste persone possono essere trasformate. Ecco la redenzione»
144. |
La visualizzazione utilizzata in ambiente
cattolico. Influenza di Agnès Sanford
Il metodo della «guarigione interiore», che
poggia sulla visualizzazione, è stato diffuso nell'ambiente
cattolico statunitense dai Padri Tennis e Matthew Linn,
gesuiti 145, da Padre Francis Mac
Nutt (1925-2020), domenicano, da Padre Michael Scanlan,
del Terz'Ordine regolare di San Francesco, e da Barbara Schlemon...
Numerosi libri hanno contribuito a divulgarla. Menzioneremo i tre
seguenti che sono stati tradotti in francese:
-
B.
Schlemon, Healing Prayer («Preghiera di
guarigione»), Ave Maria Press, 1976; tradotto in francese con il
titolo Si vous aviez la fois. La prière de guérison («Se
voi aveste la fede. La preghiera di guarigione»), Pneumathèque,
1978 146;
-
M.
Scanlan, Inner Healing («Guarigione interiore»),
Paulist Press, 1974; tradotto in francese con il titolo
Puissance de la Prière; La guérison intérieure
(«Potenza della preghiera. La guarigione interiore»),
Pneumathèque, 1975;
-
Il libro di Susan M. Stanford-Rue
tradotto in
francese con il titolo Un femme libérée. Le traumatisme de l'avortement
(«Una donna liberata. Il trauma dell'aborto»), Fayard, 1989.
All'inizio del suo libro, Barbara Shlemon
indica i legami che la collegano ad Agnes Sanford:
«Devo ai libri e agli
insegnamenti di Agnes Sanford di avermi confermato nella mia
capacità di essere uno strumento dell'amore guaritore di Dio. Agnes
Sanford e suo marito Edgar, pastore episcopaliano, hanno aperto un
Centro di pastorale per insegnare ai sacerdoti e alle persone
qualificate come pregare per i malati. Grazie a questi corsi e
all'insegnamento di pastori eminenti, ho meglio compreso e
approfondito il messaggio dei Vangeli sulla guarigione»
147. |
Anche Susan M. Stanford-Rue fa riferimento nel suo
libro ad Agnes Sanford:
«La guarigione interiore è
uno strumento di consiglio che combina alcune tecniche prese in
prestito dal campo della psicologia e i principî del potere di
guarigione di Gesù. Agnes Sanford, la donna che lanciò questo
concetto negli anni '50» 148. |
In conclusione, qualunque siano le buone
intenzioni dei cattolici che l'utilizzano, o le preghiere e gli
scopi cristiani che possono accompagnarla, diffidiamo di la
psicotecnica chiamata visualizzazione, almeno quando essa viene
praticata secondo le condizioni di Agnès Sanford. Perché allora è
chiaro che è stata generata dalle stesse sorgenti da cui è uscita la
Nuova Era.
David Spangler,
teorico ufficiale di quella comunità acquariana di Findhorn, in
Scozia, divenuta famosa per l'eccezionale qualità dei prodotti
agricoli ricavati da una terra brulla e inospitale, grazie, sembra,
a folletti e gnomi ( «devas») evocati a soccorso di cavoli e
prezzemolo, ha affermato:
«La vera luce di Lucifero non si
può vedere attraverso l'afflizione, l'oscurità o il rifiuto. La vera
luce di questo grande essere non può essere riconosciuta che quando
il nostro occhio può vedere con la luce del Cristo, la luce del Sole
interiore. Lucifero lavora in ciascuno di noi per condurci al
tutto, e mentre ci muoviamo verso una Nuova Era, che é l'era
della totalità umana, ciascuno di noi giunge in un modo o nell'altro
al punto che io chiamo consacrazione luciferina, la porta
speciale per la quale l'individuo deve passare per giungere
pienamente alla presenza della sua luce e della sua totalità.
Lucifero viene per offrirci il dono definitivo della totalità.
Se noi lo accettiamo egli è libero e noi siamo liberi. È l'Iniziazione
luciferina. È quella che numerose persone oggi e nei giorni a
venire riceveranno perché è I'iniziazione alla Nuova Era. Questa
iniziazione ci fa abbandonare le nostre paure e i nostri sensi di
colpa, le nostre angosce, i nostri bisogni, le nostre tentazioni e
ci trasforma in un tutto in pace perché abbiamo (così) conosciuto la
nostra luce interiore e la luce che ci riempie, la luce di Dio».
- D.
Spangler,
Reflexions on the Christ, Findhorn, Findhorn Foundation, 1978. |