Definizione

La «Nuova Era dell'Acquario» o «New Age» è difficile da definire. Questa organizzazione, nata in Scozia intorno al 1962, si presenta come un ammasso eterogeneo senza alcun ordine, un po' come un'orchestra composta da diversi strumenti, ma apparentemente priva di un direttore d'orchestra. In realtà, malgrado le apparenze, in tale movimento esiste sia un ordine che un direttore d'orchestra, ma questo capo è invisibile, agitato, triste, orribile e tenebroso; il lettore lo avrà riconosciuto: è colui che Nostro Signore nel Vangelo chiama «il principe di questo mondo».

La Nuova Era è molto più qualcosa di negativo che qualcosa di positivo. Essa rappresenta una nuova forma di pensiero, l'instaurazione  di nuovi valori morali per un nuovo stile di vita, un nuovo modo di essere per una «nuova era», vale a dire una nuova civiltà costruita sulle rovine dell'antica civiltà cattolica. Per i sostenitori di questo movimento siamo ormai giunti alla fine dell'«Era dei Pesci», ossia al termine dell'era cristiana.

Sopra: L'Era dell'Acquario subentra all'Era dei Pesci.

Nell'iconografia cristiana, il pesce è sempre stato un simbolo di Nostro Signore Gesù Cristo. Infatti, al tempo delle prime persecuzioni pagane, il pesce rappresentava Cristo, perché in greco la parola «pesce» si scrive «ichtys», le cui lettere formano le iniziali di «Iesous Christos Theou Yios Soter», che sta a significare «Gesù Cristo, Figlio di Dio, Salvatore». Secondo la dottrina della «New Age», oggi siamo all'inizio della «Nuova Era dell'Acquario».

La «New Age» insegna che ogni epoca della Storia del mondo ha avuto un maestro. Durante l'Era dei Pesci, questo maestro è stato Nostro Signore Gesù Cristo; ma il maestro dell'Era dell'Acquario sarà Lucifero, perché il Dio dei cattolici è morto. Dunque, il movimento «New Age» è nato per preparare le menti ad accettare questo nuovo maestro e un nuovo modo di vivere.

Lo scopo del «New Age»

La Nuova Era prepara la venuta del nuovo maestro che tenterà di distruggere tutto ciò che, in un modo o nell'altro, è collegato al vecchio ordine cattolico. I suoi adepti non vogliono solamente cambiare il comportamento gli individui, ma invertire radicalmente il loro modo di pensare. Se si cambia il modo di pensare delle persone, si cambierà anche il loro modo di vivere. Se non si vive come si pensa, un giorno si sarà obbligati a pensare come si vive. Per raggiungere questo scopo, la «New Age» vuole creare negli spiriti nuovi bisogni. Per fare ciò, occorre innanzi tutto distruggere i «principî primi» della ragione umana.

- Distruggere negli spiriti il principio di «non contraddizione»

Questo principio scolastico si esprime così: «È impossibile che il medesimo attributo, nel medesimo tempo, appartenga e non appartenga al medesimo oggetto e sotto il medesimo riguardo» ². Per la «New Age», le contraddizioni e le distinzioni tra le cose sono puramente artificiali, soggettive, e dunque nella realtà non esistono. Questo falsa filosofia introduce nelle anime e nelle azioni il più completo disordine, l'anarchia e la rivoluzione. Di ciò si vede l'applicazione nell'odierna Rivoluzione sessuale che distrugge ogni riferimento all'ordine morale naturale e cristiano.

«Unisciti alla rivoluzione sessuale»!

- Distruggere negli spiriti la distinzione tra Creatore e creature

La «New Age» insegna un panteismo assoluto: non c'è più alcuna distinzione tra Dio e le Sue creature. In tal modo, la natura diventa Dio, l'uomo si trasforma e si auto-deifica. Dio diventa la coscienza che anima il mondo: ogni essere vivente diventa Dio. Si parla così di «dea Terra», che sarebbe nostra madre, vale a dire la madre di ogni cosa. L'uomo dovrà dunque rispettare la terra, la «Madre Natura», perché Dio è questa natura.

Adoriamo il «dio verde» e la «Madre Terra»! Questa teoria supera il semplice panteismo: essa è un ritorno al paganesimo più abietto. Tuttavia, numerosi sono coloro che seguono queste follie: quando si perde la fede nel vero Dio, allo stesso tempo si perde il buonsenso! San Giovanni Maria Vianney (1786-1859), il Santo curato d'Ars, diceva: «Lasciate una parrocchia senza prete per quarant'anni, e la gente adorerà le bestie» (vedi l'animalismo odierno;: N.d.T.).

Il Santo curato d'Ars.

La «New Age» spinge naturalmente alla costituzione di un Governo Mondiale: l'O.N.U., l'Europa Unita, l'U.N.E.S.C.O., il Consiglio Ecumenico delle Chiese, ecc... Essa vuole porre tutti i cervelli, tutte le famiglie, tutte le nazioni sotto lo stivale del nuovo maestro dell'Universo. Ecco alcuni esempi sorprendenti: potete vedete Lucifero, l'angelo «portatore di luce», su tutte le monete da dieci franchi francesi:

Sopra: Lucifero, il «portatore di luce» (la fiaccola...),

sulle vecchie monete da dieci franchi francesi.

Il Great Seal (il «Gran Sigillo») e il motto massonico «Novus Ordo Seclorum» (la Nuova Era) appaiono sulla banconota da un dollaro statunitense.

Sopra: a sinistra, il Gran Sigillo degli Stati Uniti; a destra, la Piramide con l'Occhio

onniveggente e il motto massonico «Una nuova era arride agli iniziati».

Il Dalai Lama scrive in favore della «New Age» in Germania. Si può inoltre constatare l'influenza della Teosofia di Helena Petrovna Blavaski (1831-1891) sulla «New Age». Purtroppo anche Giovanni Paolo II (1920-2005) e Benedetto XVI hanno dato il loro contributo all'instaurazione di una nuova religione mondiale con le riunioni ecumeniche di Assisi.

Sopra: 27 ottobre 2011. Benedetto XVI organizza un incontro interreligioso per la pace.

I paramenti dei sacerdoti che hanno concelebrato alla Giornata Mondiale della Gioventù di Parigi avevano i colori dell'arcobaleno, simbolo della «New Age». Queste idee pagane si diffondono ovunque, dopo il 1989, ahimè, anche tra i cattolici: lo si può constatare sfogliando il nuovo catechismo svizzero.

A sinistra: Vescovi e Carinali, nello stadio Favorita di Palermo nel corso del Congresso della Chiesa cattolica italiana di dicembre 1995, indossano casule con i colori dell'Arcobaleno. A destra: A Milano, il Cardinale Carlo Maria Martini (1927-2012) alle celebrazioni per l'incontro Uomini e religioni, organizzato dalla Comunità Sant'Egidio. Sullo sfondo, il drappo con i colori dell'Arcobaleno.

A sinistra: il logo utilizzato negli anni '90 dalla Conferenza Episcopale Italiana. Oltre ai colori dell'Arcobaleno è presente anche il simbolo zodiacale dell'Acquario. A destra, questo fregio rassomiglia tantissimo al logo delle Edizioni Mediterranee, famose per aver stampato moltissimi libri sulla Massoneria e sull'occulto. Queste immagini danno un'idea del grado di penetrazione della religione dell'Arcobaleno all'interno della Gerarchia cattolica.

Molte di queste idee ridicole provengono dal cervello nebbioso del nefasto Padre Pierre Teilhard de Chardin (1881-1955), un gesuita modernista e apostata, condannato da Papa Pio XII (1876-1958). Nel suo tempo, egli vaneggiava parlando già del «Cristo cosmico», della «santa evoluzione verso il punto Omega», della «naturalizzazione dello stato di grazia», dell'«unione dell'uomo e di Dio mediante la terra».

Sopra:  Padre Pierre Teilhard de Chardin s.j..

Gli strumenti del «New Age»

I dirigenti della Nuova Era sono abbastanza intelligenti da nascondere i loro veri obiettivi, utilizzando a meraviglia tre fumogeni per lavorare più tranquillamente all'edificazione di una nuova società, di una nuova moralità,: l'ecologismo, il femminismo e l'occultismo.

- L'ecologismo

Si tratta di una tentazione sotto apparenza di bene. Pretendendo di proteggere l'ambiente naturale e la «Madre Terra», essi divinizzano la natura che diventa così una cosa sola con Dio, in un panteismo monista. Essi sono in buona parte responsabili o complici dell'uccisione dei milioni di bambini innocenti ogni anno mediante il crimine dell'aborto, ma versano lacrime di coccodrillo sulle balene e sui cuccioli di foca che sarebbero in via di estinzione!

La terra è divenuta il nuovo idolo, e si combatte per la «Pace verde» simboleggiata dall'arcobaleno. Gli uomini della «New Age» vogliono rendere la vita impossibile a Dio su questa terra, per costringerlo a scomparire abbandonando il nostro pianeta al nuovo maestro dell'Era dell'Acquario: Lucifero! L'uomo così ipnotizzato da questa nuova divinità, crede di diventare il dio di se stesso! È pura follia, ma funziona, perché va incontro all'orgoglio dell'uomo moderno!

- Il femminismo

La terra è innalzata al rango di dea, mentre l'uomo e la donna diventano uguali nel paradiso della Nuova Era. Inutile precisare che l'idea dell'uomo «capo-famiglia» è totalmente estranea alla «New Age» che parla anche di Dio al femminile. L'ecologismo e il femminismo sono uniti dalla donna, rappresentata dalla terra e dal ritmo ciclico di vita e di morte.

Sopra: primi anni Settanta; le femministe chiedono l'aborto libero.

Lo otterranno con la legge nº 194 del 1978.

- L'occultismo

É in questo campo che il dito del demonio può vedersi più facilmente. C'è una stretta relazione tra ecologismo, femminismo e occultismo. Le streghe moderne vengono reclutate soprattutto tra le femministe e le ecologiste. I riti occulti sono legati all'adorazione della terra e alla sedicente divinizzazione dell'uomo. Scrive San Paolo:

I famosi «channelings» («canali») della «New Age» non sono nient'altro che spiritismo, ossia un dialogo aperto col demonio. David Spangler, uno dei capi del movimento, riconosce la necessità di un'iniziazione luciferina per la Nuova Era; egli prevede di spedire gli oppositori al sistema «in un'altra dimensione»! In certe chiese moderne, la Croce è già stata sostituita dal globo terrestre: l'uomo è divinizzato perché Dio e tutti gli uomini sono una cosa sola (monismo).

Sopra: la medium Lyza Saint Ambrosena durante una seduta di channeling.

Attraverso questo immanentismo, la «New Age» distrugge la distinzione tra i soprannaturale (la grazia santificante) e la natura. Il loro dio è impersonale, distruttore dell'individuo (aborto ed eutanasia), dissolvendo la personalità e la coscienza umana (ipnosi, Meditazione Trascendentale, Zen, Yoga, nirvana buddista, droghe, rock satanico), prima di distruggere l'anima. L'epoca della Nuova Era arriverà solo quando l'uomo avrà accettato questa trasformazione totale della coscienza umana.

La «New Age» crede nella reincarnazione: per i suoi adepti, la morte non esiste, ma l'uomo crea il suo proprio paradiso o inferno realizzando il regno di dio sulla terra. Essi utilizzano alcuni termini cattolici attribuendogli un altro significato per non turbare le persone, ma sono lupi rapaci ricoperti di pelle di pecora. Sembra che parecchi milioni di uomini siano già sotto l'influenza di questa sètta satanica.

Sopra: ciclo delle reincarnazioni.

L'antico sogno del demonio

Lucifero ha ingannato Adamo ed Eva con una falsa promessa: «Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male» (Gn 3, 4-5). La «New Age» ha ha fatto sue queste quattro menzogne demoniache.

- «Non morirete»

È la reincarnazione: il tempo è un ciclo continuo, tutto è evoluzione progressiva (distruzione dei principî primi, soprattutto di quelli di identità e di non contraddizione), il fine giustifica i mezzi: la moralità diventa puramente soggettiva, non ci sono più né il peccato né il male. Tutti i vizi divengono accettabili. Queste credenze conducono evidentemente alla negazione del Giudizio Divino dopo la morte, alla disperazione, al suicidio, alla possessione diabolica, all'uso dei medium («channelings»), all'ipnosi, alla distruzione dell'uso della ragione per finire al nirvana buddista (ruolo dello Yoga, dello Zen e della maggior parte delle arti marziali).

- «Si aprirebbero i vostri occhi»

Questa è l'illuminazione. Secondo questa sètta l'uomo possiede in sé un potenziale infinito, vale a dire divino; dunque può fare tutto, facendosi condurre da guide interiori che provengono da un altro mondo («maestri spirituali») e da un'altra coscienza. Basta accettare questo controllo per avere accesso ad un potere fantastico su se stessi e sugli altri. Queste credenze conducono allo spirito di indipendenza, alle droghe, alla musica satanica, alle meditazioni e visualizzazioni trascendentali, agli oroscopi, alla psicoterapia e alla psicanalisi.

- «Diventereste come Dio»

Ecco il panteismo. Dio, l'uomo e la terra sono una cosa sola e un unico essere; dunque l'uomo è dio. Il panteismo nega ogni distinzione tra il Creatore e le creature, la materia e la realtà diventano una pura illusione; Dio è una forza impersonale. Queste credenze conducono all'adorazione della natura, al ritorno del paganesimo e dell'animismo pagano, alle aberrazioni ecologiste (un cane o un fiore sono molto più importanti di un uomo), ai «diritti» degli animali e degli omosessuali, alla mentalità «cibo biologico» (ci può essere tuttavia una sana ricerca di cibo biologico), all'orgoglio smisurato dell'uomo che si crede divino.

- «Conoscendo il bene e il male»

Così si cade nel soggettivismo e nel relativismo. Ciascuno decide ciò che è bene per lui: nessuna legge morale oggettiva, nessuna verità immutabile né peccato; la religione è qualcosa di soggettivo, tutto è permesso a tutti, egualitarismo. Queste credenze conducono al peccato, al vizio legalizzato, alla rivolta delle femministi e dei sodomiti, alla leggi anti-discriminazione, al rifiuto di ogni forma di insegnamento tradizionale nelle scuole, all'ecumenismo conciliare, alla libertà di coscienza, al libero arbitro protestante e liberale, alla libertà religiosa e alla collegialità nella Chiesa.

Come combattere la «New Age»

É evidente che la Nuova Era è in effetti un'organizzazione satanica e anti-cattolica ben organizzata e ben diretta, con teste e tentacoli estremamente vari e complessi, disseminati e nascosti ovunque. Ma non si può lottare contro un carro armato con una fionda. Dunque, dovremo utilizzare dei mezzi eminentemente soprannaturali per combattere Lucifero e i suoi angeli.

La Croce del nostro Dio e Salvatore, Nostro Signore Gesù Cristo, è lo stendardo che distruggerà il potere del demonio: «Sotto questo segno vincerete», disse Nostro Signore all'imperatore Costantino (274-337). «Perciò, carissimi, nell'attesa di questi eventi, cercate d'essere senza macchia e irreprensibili davanti a Dio, in pace» (2 Pt 3, 14).

Nell'anno 312, prima della battaglia di Ponte Milvio contro Massenzio,

Costantino vide nel cielo una croce sotto il cui segno avrebbe vinto. E così fu.

I soldati d'élite che vogliono lottare contro quel rullo compressore che è la «New Age» devono vivere in stato di grazia, fortificati dalla santa Messa e dal Rosario quotidiano. Inoltre, devono formarsi intellettualmente e dottrinalmente per conoscere a fondo il nemico.

Coraggio dunque, perché «le porte dell'inferno non prevarranno contro la mia Chiesa»! (Mt 16, 18) Confidiamo in Colei che ha detto: «Alla fine, il mio Cuore Immacolato trionferà»!

Note

1 Traduzione dell'articolo originale francese New Age, a cura di Paolo Baroni. Scritto reperibile alla pagina web