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titolo györgy lukács e la cultura del pessismismo

di Russ Winter 1

 

postato: 12 agosto 2025

 

györgy lukács

 

 

«Voglio una cultura del pessimismo [...], un mondo abbandonato da Dio».

 

György Lukács

 

 

György Lukács (1885-1971) č stato uno dei fondatori del marxismo occidentale (noto anche come marxismo culturale). Egli nacque a Budapest, figlio del ricco banchiere di investimenti ebreo, il barone József Löwinger (1855-1928). Fu anche il filosofo del leninismo. Lukács sviluppň e organizzň ideologicamente le pratiche rivoluzionarie pragmatiche ideate da Lenin (1870-1924) nella filosofia formale dell'avanguardismo per la rivoluzione del Terrore Rosso. «Avanguardismo» č un termine che significa «creare disordini con l'obiettivo di dividere e conquistare, e instillare paura nella popolazione». Abbiamo discusso della sua attuazione negli Stati Uniti in un nostro articolo 2. Un esempio lampante sono le attivitŕ dei commissari del pensiero in una Svezia socialista sempre piů regredita, di cui abbiamo parlato in un altro articolo 3.

 

lenin

 

L'avanguardismo č una strategia mediante la quale i settori piů «coscienti di classe e politicamente piů avanzati» del proletariato, o della classe operaia, formano organizzazioni per attrarre settori piů ampi della classe operaia verso politiche rivoluzionarie che sviluppino il potere politico contro i «nemici di classe». L'idea era quella di «educare» il proletariato al marxismo per purificarlo dalla sua «falsa coscienza individuale». In effetti, Lukács credeva che per instaurare il comunismo fosse necessaria una rivoluzione culturale prima di una rivoluzione economica. Dopotutto, quest'ultima avrebbe comportato l'invasione del territorio dei suoi amati sponsor banchieri, no? Non si poteva permetterlo. Il fulcro dell'attuale critica culturale, il marxismo e l'avanguardismo, stanno promuovendo concetti ingannevoli come quello di «tolleranza».

 

Quest'ultima č ulteriormente rafforzata dall'uso della «strategia del salame» (szalámitaktika) di attacco, che incorpora il metodo del doppio legame. Un doppio legame č un dilemma emotivamente angosciante in cui un individuo (o un gruppo) riceve due o piů messaggi contrastanti, in cui uno dei due messaggi nega l'altro. Questo dilemma crea una situazione in cui una risposta positiva ad un messaggio si traduce in una risposta negativa all'altro (e viceversa), cosicché la persona avrŕ automaticamente torto indipendentemente dalla risposta.

 

Il doppio legame si verifica quando la persona non riesce ad affrontare il dilemma intrinseco e, quindi, non puň né risolverlo né uscire dalla situazione. Mi piace anche pensare a questa situazione come ad un vicolo cieco. Il doppio legame 4 si trasforma rapidamente in bipensiero, che č notevole per l'assenza di dissonanza cognitiva: la persona č quindi completamente inconsapevole di qualsiasi conflitto o contraddizione. Secondo il romanzo di George Orwell (1903-1950) 1984, il bipensiero (double-think) č

 

«sapere e non sapere; credere fermamente di dire veritŕ sacrosante mentre si pronunciavano le menzogne piů artefatte; ritenere contemporaneamente valide due opinioni che si annullavano a vicenda; sapendole contraddittorie fra di loro e tuttavia credendo in entrambe, fare uso della logica contro la logica; rinnegare la morale proprio nell'atto di rivendicarla».

 

george orwell - 1984

Sopra: George Orwell e il suo romanzo 1984.

 

Al contrario della menzogna usata metodicamente, che viene sempre dal demonio, il Signore chi ha insegnato a dire sempre la veritŕ: «Sia invece il vostro parlare sě, sě; no, no; il di piů viene dal maligno» (Mt 5, 37).

 

La strategia del salame viene utilizzata, ad esempio, per predicare una rigida «tolleranza». Coloro che si oppongono a qualche depravazione (ad esempio, alla teoria del gender) o ad oltraggi, vengono etichettati o ritratti come fascisti o nazisti; o, quantomeno, simpatizzanti fascisti. Termini come «polarizzante» e «divisivo» vengono usati a raffica. Questo questo concetto si lega ad un appello all'«unitŕ» che di fatto si inchina ai tiranni anarco-religiosi. Nella politica contemporanea, se qualcuno si avventura nella spinosa questione di criticare Israele o le attivitŕ di lobbying di quello Stato straniero, allora si puň ricorrere al termine abusato di «antisemita».

 

Per estensione, con il metodo della strategia del salame, se quell'etichetta rimane impressa, si diventa l'equivalente morale di un fascista o di un nazista. In qualche modo, per osmosi, questo «terreno scivoloso» inizia con la disapprovazione (alias «intolleranza») di qualunque comportamento o pratica discutibile. Oppure, per chi mette in evidenza le falle nella matrice della cachistocrazia 5, c'č l'accusa di «teorico della cospirazione». Cosě, su diversi fronti, il manipolatore riesce a far scontrare l'opposizione e a tagliarne fuori l'ala destra, seguita dai centristi e poi dai piů coraggiosi esponenti dell'ala sinistra, finché al potere non rimangono che compagni di strada disposti a collaborare. Durante il breve periodo del Terrore Rosso nella repubblica sovietica ungherese (dal 21 marzo al 1ş agosto 1919), instaurata dall'ebreo comunista Béla Kun (1886-1938), Lukács, in un articolo sul quotidiano Népszava, del 15 aprile 1919, scrisse che

 

«il possesso del potere statale č anche un momento per la distruzione delle classi oppressive. Un momento che dobbiamo sfruttare».

 

terrore rosso - red terror

Sopra: manifestanti bolscevichi in Russia nel 1918 incitano il terrore rosso.

 

béla kun

 

Lukács poté quindi cimentarsi con il suo nichilismo governando come Commissario per l'Istruzione e la Cultura. Egli sapeva che per convincere la gente ad accettare il comunismo, questa avrebbe dovuto essere culturalmente allineata con l'ateismo, l'irrilevanza della famiglia, l'accettazione della diversitŕ e la tolleranza del multiculturalismo. Per raggiungere questo obiettivo, avrebbe dovuto minare la struttura familiare cristiana promuovendo la promiscuitŕ adolescenziale, la ribellione giovanile e l'arresto dello sviluppo. In sostanza, tutto ciň che interessava a Lukács era livellare il tutto al minimo comune denominatore satanico.

 

ideologia woke

Sopra: tutte gli obiettivi preconizzati da Lukács nel 1919 in Ungheria (guerra alla famiglia, guerra alla religione cattolica, multiculturalismo, fluiditŕ di genere, promiscuitŕ sessuale, integrazione, inclusivitŕ, tolleranza, ecc...) si stanno realizzando davanti ai nostri occhi. Ẻ l'ideologia woke.

 

In pratica, nel 1919, egli mise immediatamente in atto piani per scristianizzare l'Ungheria con un programma di «tolleranza senza pregiudizi». Lukács pensava che se l'etica sessuale cristiana fosse stata indebolita tra i bambini, allora sia l'odiata famiglia patriarcale che la Chiesa avrebbero subito un colpo paralizzante. Per raggiungere il suo obiettivo, Lukács lanciň un programma radicale di educazione sessuale nelle scuole. Furono organizzate lezioni sul sesso e distribuiti opuscoli che istruivano in modo grafico i giovani sull'amore libero (promiscuitŕ) e sui rapporti sessuali, incoraggiandoli allo stesso tempo a deridere e rifiutare l'etica morale cristiana, la monogamia e l'autoritŕ dei genitori e della Chiesa.

 

györgy lukács - 1919

Sopra: György Lukács nel 1919.

 

Tutto ciň fu accompagnato da un regno di terrore culturale perpetrato contro genitori, sacerdoti e dissidenti. Dopo la repressione del Terrore Rosso ungherese, Lukács tornň all'intellettualismo con il libro Coscienza di classe e storia. Codismo e dialettica (pubblicato a Roma, Alegre 2007; N.d.T.). Egli fu uno dei fondatori della Scuola di Francoforte. Incredibilmente, dopo una vita di imbrogli, alla fine Lukács confessň la sua creazione del doppio legame. L'ultima frase di questa affermazione č l'unica veritŕ ovvia da lui espressa in tutta la sua vita contorta. Scrisse infatti Lukács:

 

«La burocrazia generata dallo stalinismo č un male tremendo. La societŕ ne č soffocata. Tutto diventa irreale, nominalistico. Le persone non vedono alcun progetto, alcun obiettivo strategico e non si muovono [...]. Dobbiamo imparare a collegare le grandi decisioni del potere politico popolare con i bisogni personali, quelli degli individui».

 

scuola di francoforte

Sopra: i maître ŕ penser della Scuola di Francoforte.

 

Ma György Lukács continua a vivere con il suo «terrore culturale» nel mondo moderno, e in una forma virulenta. Il sito MassResistance.org 6 riporta che durante una conferenza del Dipartimento dell'Istruzione del Massachusetts cui hanno partecipato 2.000 persone, con Kevin Jennings 7 come relatore principale, č stato affermato quanto segue:

 

«Forzare l'intera mano nel retto o nella vagina di un'altra persona ha spesso una cattiva reputazione [...]. Ẻ un'esperienza in cui si lascia entrare nel proprio corpo qualcuno con cui si desidera avere una tale vicinanza e intimitŕ [...], e che ti mette in una modalitŕ esplorativa».

 

kevin jennings

 

Altre cose che sono state insegnate furono tecniche di sesso orale omosessuale, tecniche di sadomasochismo, tecniche per le ragazze su come usare i «giocattoli sessuali» e provare piacere, e molto altro ancora. Ecco i frutti degli «insegnamenti» sessuali di György Lukács riportati ai nostri giorni dai suoi allievi.

 

 


banner centro culturale san giorgio

 

Note

 

1 Traduzione dall’originale inglese György Lukács: Practitioner of Red Vanguard Anarcho Tyranny, a cura di Paolo Baroni. Articolo reperibile alla pagina web

https://www.winterwatch.net/2025/02/gyorgy-lukacs-practitioner-of-vanguardism-and-cultural-nihilism/

2 Cfr. R. Winter, «California Anarcho Tyrants Prepare to Release 78,000 Hardened Felons into Unsuspecting Communities»I tiranni anarchici della California si preparano a rilasciare 78.000 criminali incalliti in comunitŕ ignare»)

https://www.winterwatch.net/2021/05/california-anarcho-tyrants-prepare-to-release-78000-hardened-felons-into-unsuspecting-communities/

3 Cfr. R. Winter, «In Soviet Sweden, a Social Media Snitch is a National Hero» («Nella Svezia sovietica, un informatore sui social media č un eroe nazionale»)

https://www.winterwatch.net/2019/01/in-soviet-sweden-a-social-media-snitch-is-a-national-hero/

4 Vedi a questo proposito l'articolo di Russ Winter «Gregory Bateson: The Master of Double-Bind Black Propaganda» («Gregory Bateson: il maestro della propaganda nera del doppio legame»)

https://www.winterwatch.net/2021/03/gregory-bateson-the-master-of-double-bind-black-propaganda/

5 Per cachistocrazia si intende un governo in cui il potere č affidato ai cittadini meno competenti e qualificati, dunque ai «peggiori»

https://it.wikipedia.org/wiki/Cachistocrazia

6 https://www.massresistance.org/docs/issues/fistgate/index.html

7 Nel 1990, Kevin Jennings ha fondato la Gay and Lesbian Independent School Teachers Education Network (in seguito trasformata in Gay, Lesbian and Straight Education Network), che si propone di porre fine alla discriminazione, alle molestie e al bullismo basati sull'orientamento sessuale e sull'identitŕ di genere. Nel 1992 č stato nominato co-presidente del Comitato per l'Istruzione della Commissione del Governatore per i Giovani Gay e Lesbiche del Massachusetts. Jennings č autore di sette libri, uno dei quali ha vinto il Lambda Literary Award

https://en.wikipedia.org/wiki/Kevin_Jennings

 

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