PARTE QUATTORDICESIMA

 

 

La risposta della Watch Tower

 

È più che evidente che la Torre di Guardia nega con vigore l'inclusione di immagini a carattere subliminale nelle sue pubblicazioni. Questa reazione non ha niente di stupefacente. Parecchie società commerciali sono state accusate di utilizzare tali tecniche nelle loro campagne pubblicitarie, e la maggior parte di queste società ha negato di averle usate.

 

In un articolo pubblicato sulla Torre di Guardia 59, intitolato «Diffondereste una diceria»?, l'organizzazione dei Testimoni di Geova scriveva: «Persino le pubblicazioni della Watch Tower Society sono state l'oggetto di dicerie: uno dei disegnatori, per esempio, avrebbe inserito di nascosto figure demoniche nelle illustrazioni, sarebbe poi stato scoperto e disassociato! Avete contribuito anche voi a diffondere una di queste notizie? Se lo avete fatto, avete divulgato - forse involontariamente - una falsità, dato che erano tutte false. La diceria relativa alle pubblicazioni della società ha fatto danno ed è stata una calunnia nei confronti di quei cristiani zelanti che lavorano tante ore per produrre disegni che rendono tanto attraenti le riviste, gli opuscoli e libri. Ciò era tanto ridicolo come lo sarebbe dire che Dio, nel creare i corpi celesti, abbia fatto la luna in modo da assomigliare alla faccia di un uomo». Poche righe dopo aggiungeva: «È proprio ragionevole pensare [...] che dei disegnatori che hanno votato la loro vita a Geova abbiano nascosto dei volti nelle illustrazioni di un periodico? Non bisogna soprattutto prendere per oro colato questo genere di sciocchezze». Formuliamo alcune osservazioni:

 

diffondereste una diceria?- Questo articolo è apparso più di due anni dopo la scoperta delle prime immagini subliminali «ufficiali». Per «ufficiali», intendiamo quelle che sono state notate da numerose persone in tutto il mondo 60. Perché mai la Watch Tower ha aspettato così tanto tempo prima di reagire?

- Nel suo articolo, essa nega l'esistenza di queste immagini? No. Ciò che fà è negare l'esistenza di uno o di diversi disegnatori che avrebbero «inserito di nascosto figure demoniche». Da notare anche che la Società non usa mai il termine «subliminale»;

- Essa insiste sui cristiani «zelanti» che lavorano al Betel di Brooklyn (il Quartier Generale dei Testimoni di Geova), ma dimentica (o, come al solito, vuole dimenticare) che parecchi membri «zelanti» dello stesso Betel sono stati disassociati negli anni 1980-1981 per divergenze con il Corpo Direttivo.

- L'argomento relativo al «volto» che appare nella luna non sta assolutamente in piedi. Difatti, se si scruta il nostro satellite con un buon binocolo o con un piccolo telescopio, si constata che questo «volto» è fittizio ed è unicamente formato dai giochi d'ombre che risultano dal rilievo del suolo lunare. Invece, se si ingrandiscono i motivi subliminali delle pubblicazioni con l'aiuto di una semplice lente d'ingrandimento, si vedono ancora meglio i dettagli che confermano la loro esistenza.

- Nello stesso articolo del 15 giugno, la Società indaga sull'origine delle voci. «Come nascono le dicerie»?, pone come domanda uno dei sottotitoli. Curiosamente, non si informa il lettore sul modo in cui si è sparsa la «diceria» sulle immagini subliminali presenti nelle pubblicazioni. Forse essa si nasconde dietro questa piccola frase: «Come nascono le dicerie? Spesso è impossibile dirlo». Molti Testimoni di Geova hanno scritto agli uffici locali della Torre di Guardia per chiedere delle spiegazioni a proposito di queste immagini fuori luogo. Le risposte sono state invariabilmente identiche: queste immagini non esistono. Troverete qui di seguito tre brani estratti da lettere provenienti dalla Società. Questi documenti non sono «dicerie». Ne possediamo le fotocopie. Li analizzeremo dopo.

 

- Una lettera completa:

 

«Carissimo fratello [...], abbiamo esaminato la tua lettera che segnala le inquietudini che ti animano a proposito di illustrazioni apparse sulle nostre pubblicazioni. Per ciò che riguarda il cumulo di immagini dette "subliminali" che infarcirebbero le nostre pubblicazioni, al punto che secondo i tuoi stessi termini, tutte le pubblicazioni e periodici ne sarebbe cosparsi, possiamo riprendere il riquadro apparso a pagina 24 della Torre di Guardia in oggetto nella tua lettera e che ricorda che "le dicerie sono cose tenaci e di una certa complessità. Una volta (sic) che hanno preso il via è difficile fermarle". La tua lettera dimostra una volta (sic) ancora la fondatezza di questa messa in guardia, visto che le righe appena citate sono del 1985, ossia di dodici anni fa. Già a quell'epoca alcuni pensavano che le nostre pubblicazioni contenessero simili immagini inserite con l’intenzione di nuocere.

 

Da notare che coloro che avevano "evidenziato" questo genere di cose, avevano dovuto parlarne anche ad altri affinché questi ultimi potessero a loro volta accorgersi di questo "problema". Perché non hanno potuto vederle prima da sé stessi queste "immagini" se erano state stampate allo scopo di nuocere al prossimo senza alcuna distinzione? Questi elementi che citi, hanno forse potuto rallentare da allora l'incremento del popolo di Dio sulla terra? Geova avrebbe benedetto i suoi servitori in modo così meraviglioso, così grandioso, se (per riprendere di nuovo le tue parole) "questa manovra è stata messa in piedi intenzionalmente"? In tutta sincerità, possiamo forse annullare, anche solo un tantino, l'insegnamento ricevuto in precedenza perché certi dettagli, che dipendono per lo più da giochi d'ombra, da colpi di pennello o da altri elementi collegati, possono condurre determinate persone alla disgraziata conclusione che nelle immagini stampate nelle nostre pubblicazioni sarebbero stati inseriti degli elementi diabolici, giungendo fino a mettere in dubbio l'integrità dei fratelli che formano il Corpo Direttivo?

 

Forse che questi atteggiamenti non si traducono in altrettanti tentativi di portare l'uno o l'altro verso la perdita della fede, così indispensabile in quest'epoca particolare della storia dell'uomo? Non sarebbe questo fare in qualche modo il gioco dell'avversario a nostre spese? (vedi Mt 24, 13; 45-47). Sperando che queste poche parole ti aiutino a comprendere pienamente le opere che riguardano "la fede nella Parola di Dio", ti assicuriamo del nostro caloroso amore fraterno».

 

- Un brano estratto da un'altra lettera:

 

«Per ciò riguarda la "valanga" di immagini subliminali che sommergerebbe le nostre pubblicazioni, possiamo riprendere riquadro apparso a pagina 24 della Torre di Guardia in oggetto nella vostra lettera, il quale ricorda che "le dicerie sono cose tenaci e di una certa complessità. Una volta (sic) che hanno preso il via è difficile fermarle". La tua lettera dimostra una volta (sic) ancora la fondatezza di questa messa in guardia, visto che le righe appena citate sono del 1985, ossia di dodici anni fa. Già a quell'epoca alcuni pensavano che le nostre pubblicazioni contenessero simili immagini inserite con l'intenzione di nuocere. È da notare che coloro che avevano "evidenziato" questo genere di cose, avevano dovuto parlarne anche ad altri affinché questi ultimi potessero a loro volta accorgersi di questo "problema". Perché non hanno potuto vederle prima da sé stessi queste "immagini" se erano state stampate allo scopo di nuocere al prossimo senza alcuna distinzione?

 

Questi elementi che citi, hanno forse potuto rallentare da allora l'incremento del popolo di Dio sulla terra? Geova avrebbe benedetto i suoi servitori in modo così meraviglioso, così grandioso, se (per riprendere di nuovo le tue parole) "questa manovra è stata messa in piedi intenzionalmente"? In tutta sincerità, possiamo forse annullare, anche solo un tantino, l'insegnamento ricevuto in precedenza perché certi dettagli, che dipendono per lo più da giochi d’ombra, da colpi di pennello o da altri elementi collegati, possono condurre determinate persone alla disgraziata conclusione che nelle immagini stampate nelle nostre pubblicazioni sarebbero stati inseriti degli elementi diabolici? Forse che questi atteggiamenti non si traducono in altrettanti tentativi di portare l'uno o l'altro verso la perdita della fede, così indispensabile in quest’epoca particolare della storia dell'uomo? Non sarebbe questo fare in qualche modo il gioco dell'avversario a nostre spese? (vedi Mt 24, 13; 45-47)».

 

- Un estratto da una terza lettera (proveniente dal Lussemburgo):

 

«Per ciò che riguarda il suo quarto punto relativo ad "immagini subliminali" e a "volti nascosti" inseriti intenzionalmente nelle nostre pubblicazioni, vorremmo attirare innanzitutto la sua attenzione sul contenuto dell'articolo intitolato "Würdest du ein Gerücht verbreiten"? ("Diffondereste una diceria"?), apparso sulla rivista Wachtturm ("Torre di Guardia"), del 15 novembre 1985, che afferma: "Ist die Geschichte glaubwürdig"? ("La notizia è plausibile"?) "È realmente probabile che navi spaziali visitino il nostro pianeta?

 

O che una grande ditta commerciale faccia un patto col diavolo? O è possibile che disegnatori devoti nascondano delle facce nelle illustrazioni di una rivista? Notizie tanto inverosimili vanno prese con un minimo di senso critico". Nessun disegnatore ha mai celato dei volti nelle illustrazioni delle nostre riviste. Tuttavia, per diversi anni, quando i mezzi tecnici non erano ancora quello che sono oggi, la riduzione di illustrazioni ha potuto occasionare delle fusioni di punti di trama suscettibili di provocare delle illusioni ottiche».

 

Notate la grande somiglianza tra la prima e la seconda risposta. La spiegazione è molto semplice: le prime due lettere provengono entrambe dal Betel e sono state redatte lo stesso giorno. La prima risposta è stata inviata ad un'unica persona, mentre la seconda risposta è stata spedita adbethel di brooklyn una coppia. A prima vista, bisogna constatare che la Società non fà grossi sforzi per personalizzare le sue risposte! Tuttavia, rileggendo più attentamente e paragonando le due versioni, si vede che nella prima è detto: «...giungendo fino a mettere in dubbio l'integrità dei fratelli che formano il Corpo Direttivo». Questa frase è stata omessa nel secondo testo. La cosa non è affatto insignificante! Perché mai? Perché la prima persona non faceva parte dell'organizzazione al momento della famosa «crisi» di Brooklyn del 1980-1981. Essa dunque ignorava ciò che era appena successo nel Corpo Direttivo. Si poteva perciò omettere tale questione senza pericolo. Al contrario, la coppia che ha ricevuto la seconda versione faceva parte dell'organizzazione all'inizio degli anni '80 ed era ben informata circa le vicissitudini del Corpo Direttivo all'epoca. Avete capito? Analizzando più profondamente questi tre testi, se ne conclude che la Torre di Guardia vuole ignorare cosa siano veramente i procedimenti subliminali. Dice infatti: «Perché non hanno potuto vederle prima da sé stessi queste "immagini" se erano state stampate allo scopo di nuocere al prossimo senza alcuna distinzione»? Ma certamente! È una caratteristica propria di queste figure quella di non essere viste e tuttavia di scatenare degli stimoli inconsci a livello cerebrale... È completamente normale che possiamo vederle nella maggior parte dei casi solo se qualcuno ce le mostra! È ciò che la Società definisce vedere lo stesso «problema». Questi «elementi» non hanno affatto lo scopo di rallentare «l'incremento che conosce il popolo di Dio», come lo dice la Società! (ne vedremo tra breve la ragione nella nostra risposta).

 

È vero che da allora numerosi Testimoni hanno lasciato l'organizzazione a causa di queste immagini di cui parecchie sono state pubblicate in internet (le prime due lettere del Betel sono state inviate nel luglio del 1997). Nella terza risposta, la filiale della Torre di Guardia scrive: «Per diversi anni, quando i mezzi tecnici non erano ancora quello che sono oggi, la riduzione di illustrazioni ha potuto occasionare delle fusioni di punti di trama suscettibili di provocare delle illusioni ottiche». Per ciò che concerne i motivi subliminali presenti nelle vecchie pubblicazioni, la Società avanza una spiegazione traballante e, allo stesso tempo, elude il problema delle immagini che si trovano a profusione nelle pubblicazioni più recenti.

 

Perché inserire simili immagini?

 

Sono state formulate diverse ipotesi per spiegare la presenza di immagini subliminali nelle pubblicazioni della Watch Tower. Eccole:

 

1. Un individuo malintenzionato lavora nell'équipe dei disegnatori del Betel di Brooklyn e l'inclusione delle immagini incriminate avverrebbe all'insaputa del Corpo Direttivo e degli altri responsabili. Riteniamo che questa ipotesi debba essere accantonata per numerose ragioni quali:

  • Queste immagini esistono da molto tempo, almeno fin dal 1983; occorrerebbe dunque che lo stesso membro del Betel fosse incaricato dei disegni da altrettanti anni;

  • Com'è possibile che in questo lasso di tempo egli non sia stato scoperto dai suoi colleghi o dai responsabili? La videocassetta ufficiale della Watch Tower intitolata Les Témoins de Jéhovah, un nom, une organisation («I Testimoni di Geova, un nome, un'organizzazione») mostra fino a che punto le illustrazioni vengano testate e controllate prima della stampa;

  • Come sarebbe dunque possibile che queste figure «truccate» sfuggano alla vigilanza dei verificatori, e questo fin dal 1983?

  • Se il «colpevole» è stato trovato ed è stato disassociato o trasferito in un altro posto di lavoro, qualcuno l'ha dovuto sostituire, poiché queste manipolazioni di carattere subliminale sono ancora presenti;

  • Se l'inserimento di queste immagini subliminali è opera di parecchi individui, le obiezioni restano identiche.

2. Le immagini vengono prodotte contro la volontà e all'insaputa dei dirigenti, sotto l'influenza di forze occulte. In altre parole, alcuni pretendono che Satana lascerebbe la sua traccia indelebile nelle pubblicazioni per far sapere che questa organizzazione gli appartiene. Anche in questo caso dubitiamo della fondatezza di una simile asserzione. Non equivarrebbe forse ad accordare troppa importanza alla Torre di Guardia credere che il diavolo abbia il tempo di divertirsi nel lasciare la sua impronta o il suo marchio di fabbrica nei periodici e nei libri dell'organizzazione? E in quale momento interverrebbe? Prima della stampa?... Sarebbe stato notato il cambiamento! O dopo la stampa?... Ma allora egli dovrebbe agire su ogni periodico! Che lavoraccio!

 

3. Le immagini subliminali non esistono e sono unicamente il risultato, come si è detto, di effetti di ombre, di luci o anche della cattiva qualità di stampa. Certi difensori della Watch Tower affermano anche che molte immagini vengono realizzate prima in grande dimensione e che queste anomalie, scambiate per motivi subliminali, appaiono quando si procede alla riduzione dei cliché. Credere a questa ipotesi, equivale, a nostro avviso, a rigettare l'evidenza. La qualità di stampa attuale è eccellente e non può giustificare la presenza di questi strani disegni. La riduzione delle figure può effettivamente dare luogo di tanto in tanto a delle distorsioni, ma questa ipotesi non può giustificare i motivi sospetti scoperti. Notate che le scene a grandezza naturale proiettate su uno schermo di 24x36, possono trasmettere immagini subliminali esattamente come le diapositive scattate durante le vostre vacanze! Inoltre, le fotografie pubblicate nei giornali in genere non sono di eccellente qualità; non è tuttavia nella stampa quotidiana che si vede una simile profusione di figure subliminali! Il numero di queste immagini (quelle riportate da noi non sono che un piccolo assaggio...), la precisione della loro concezione e del loro grafismo, ci porta a considerare una quarta ipotesi che pensiamo essere la più probabile, almeno fino a prova contraria.

 

4. Le immagini vengono inserite intenzionalmente nelle pubblicazioni, non da un individuo isolato o da un piccolo team di «ribelli», e nemmeno da Satana, ma da certe persone che dirigono l'organizzazione. Riportiamo la seguente osservazione (proveniente da persone che frequentano alcuni membri del Betel di Brooklyn che lavorano alla composizione e alla stampa delle pubblicazioni): «La vostra ossessione di vedere dei motivi subliminali nelle illustrazioni della Società è completamente stupida! Abbiamo l'opportunità di parlare con i fratelli e con le sorelle che lavorano coraggiosamente nelle tipografie. Quando si parla loro di queste elucubrazioni subliminali, si mettono a ridere e non comprendono come tali voci senza capo né coda e prive di fondamento possano circolare tra i membri del popolo di Dio...». Ma non può forse essere che i poveri Testimoni che passano la maggior parte del loro tempo al Quartier Generale della Watch Tower siano manipolati a loro insaputa? Ecco un esempio: La Traduzione del Mondo Nuovo delle Sacre Scritture brulica letteralmente di inesattezze e di testi manipolati... Ma interrogate quelli che la stampano, che procedono alla sua rilegatura, e che la imballano in scatole di cartone per distribuirla in tutti gli angoli del mondo... Non diranno forse che si tratta della migliore traduzione della Bibbia? Quando il famoso regista Alfred Hitchcock (1899-1980) girò il film Psycho (1960), stimò che questo non era così terrificante tanto quanto egli volesse. Ed è per questo motivo che chiese ad uno specialista di tecniche subliminali di includere un'immagine speciale nella pellicola. Si trattava di un teschio che appare nelle scene finali del film.

 

alfred hitchcock psycho 1960 teschio subliminale sul volto di norman bates

Da sinistra: il regista Alfred Hitchcock, la locandina del celebre film Psycho e il teschio subliminale che appare per una frazione di secondi sul volto del folle Norman Bates (interpretato dall'attore Anthony Perkins).

 

Nessuno lo notò all'epoca della proiezione, ma Hitchcock ottenne l'effetto che desiderava. Il film contenente il teschio era più terribile e provocava un senso di spavento più pronunciato rispetto a quello che non conteneva l'immagine. Ne fu testata l'efficacia con un certo numero di spettatori. In altre parole, questa inclusione subliminale generava più paura. Non è la prima volta che le persone dicono di aver provato un strano sentimento o una specie di malessere guardando le illustrazioni delle pubblicazioni della Torre di Guardia, comprese quelle che descrivono un meraviglioso paradiso.

 

Una ragazza che aveva visto un'immagine paradisiaca in un libro della Società corse piangendo verso sua madre ed esclamò: «Mamma, mamma, ho paura»! Perché mai pensate che certi pubblicisti inseriscano volti mostruosi o morbosi, nei cubi di ghiaccio che nuotano in un bicchiere di alcol? È molto semplice. Le teste che fanno smorfie generano un malessere che è bene compensare, cancellare e dimenticare. E come? Con un buono bicchiere di whisky X o di gin Y. In questo caso preciso, le tecniche subliminali servono dunque il mercato pubblicitario. Abbiamo messo il dito sul punto cruciale dell'argomento. Intercalando delle immagini morbose nelle sue pubblicazioni, la Watch Tower provoca un sentimento di timore, di instabilità e di paura che è bene compensare, cancellare e dimenticare.

 

Come? Unendosi all'organizzazione che è l'unica a servire Dio, l'unica che detiene la «Verità», l'unica che è un rifugio in questo mondo corrotto. Queste immagini incitano inconsapevolmente a rimanere fermamente attaccati a questa organizzazione, perché tutto è insicurezza, tutto odora di morte e di decadimento in questo sistema di cose destinato alla distruzione. Questo è il nostro parere. Non siete obbligati ad accettarlo. Ma una cosa rimane: le immagini subliminali esistono. Esse producono un veleno lento che anestetizza e che bisogna denunciare.

 

  torna alla tredicesima parte

 


banner centro culturale san giorgio

 

Note

 

59 Del 1º novembre 1984.

60 Vedi Torre di Guardia, del 1º maggio 1983.

 

home page